……………. ma ti chiedo: dici che siamo governati da poteri nazionali e sovranazionali (e sono d'accordo ), aggiungi che qualunque governo può farci poco..ma poi dai la colpa all'euro e dici che chi ci governa fa parte del sistema…..
Chi ci governa adesso fa parte non del sistema ma di quella “casta” (chiamala come vuoi) che ci ha portato dove siamo adesso, i governi precedenti, invece, erano solamente subalterni alla “casta”.
Monti è un degno e noto esponente dei quell’ambiente, è diverso.
ma se chi comanda sono altri, per volontà di chi, secondo te è nato l'euro?
L’euro è nato con la buona intenzione di fare una cosa giusta in buona fede e tutti i governi erano d’accordo, ma è il modo in cui è stata messa su l’unione che non va e a mio avviso certe cose non l’hanno decise i governi con la loro voce in capitolo in materia, ma coloro che volevano trarre interesse dall’europa così come la conosciamo adesso, qualcuno più in alto con più potere.
I soliti poteri forti insomma, sui quali nessun governo ha alcun potere e nessun governo può dar diniego.
Se avessimo messo su l’europa senza avere fretta di farla e partendo dal basso invece che dall’imposizione della moneta unica con una finta banca come la BCE e senza l’imposizione di regole restrittive assurde da out out (valide per alcuni e non per altri), forse l’euro non sarebbe stato così dannoso.
poi: questi "altri" non credi che se hanno il potere (sovranazionale) che hanno sia perchè i governi (locali) danno loro la possibilità di avercelo, qesto potere?
Non credo, penso che i governi siano solo strumenti per arrivare a certi fini, e chi viene eletto ed ha in mente di cambiare davvero delle cose ci sbatte la faccia, o si adatta oppure trovano il modo di toglierselo di torno
passare all'euro è stata una decisione politico/economica presa da governi nazionali.
Sembrerebbe, vero???
Io credo invece che il governo di turno sia stato ben istruito dall’alto al fine di rendere comune tra la gente il pensiero che l’europa è una necessità intoccabile.
Ricordo che quando votammo, l’opinione politica era quella che se eri contrario all’europa era quasi uno scandalo.
In pochi votarono no, io fui tra quelli, perché, appunto, non mi garbava il modo e rimango della stessa opinione.
Mi chiedo perché l’argentina che era anni fa in crisi nera s’è stampata un bel pacco di banconote e ha risolto e noi dobbiamo affogare con l’euro e non si può fare quello che facevamo prima!!
L’euro dovrebbe essere una risorsa non un galera come adesso!!!
Vi rendete conto che i problemi sono iniziati, al di la dei governi, da quando siamo passati dalla lira all’euro a cominciare dall’aumentare del costo della vita di pari passo al non aumento degli stipendi e quindi allo conseguente diminuzione del potere di acquisto??
Pensi che un governo possa qualcosa in questi casi??
Il governo italiano di allora non ha manco avuto voce in capitolo sul cambio lira euro, 1936,27 e zitti!!!
Non sono mai stato uno che vede complotti ovunque, ma la politica la considero poco limpida per definizione e il campo ideale per i complotti, quello che è successo con Monti, al di la dei meriti e i demeriti del governo precedente e dei governi precedenti, è democraticamente clamoroso in senso negativo e coloro che hanno passato una vita per lottare contro chi opprimeva le libertà ( se mai l’avesse fatto), oggi dovrebbe spaccare tutto, però, si sa, spesso la reazione a certe cose dipende non tanto dall’entità delle cose stesse ma da chi le fa.
