Salve a tutti, ho questa motosega di un mio amico che non vuole partire. E' stata tanto tempo ferma, quindi per prima cosa ho vuotato il serbatoio e messo miscela fresca, ma ancora non ne vuole sapere. Allora ho tolto la candela (la scintilla la fa bella potente) e mi sono accorto che è sempre bagnata. Quindi mi son detto che gli arriva troppa benzina e ho controllato le viti di registro e erano allentate di diversi giri. Allora ho provato a stringerle fino in fondo e, dopo aver asciugato bene la candela, il motore ad un certo punto si è acceso e dopo pochi secondi si è spento. Ora il manuale lo devo cercare, ma mi pare di aver letto che la regolazione si ottiene nel range di mezzo giro... quindi occorre che le viti vadano allentate di pochissimo. Fra l'altro questo motosega ha la valvola di decompressione e all'inizio pensavo dipendesse da quella, ma invece funziona alla perfezione: al primo scoppio si chiude.
Poi ho notato un altra cosa strana: per la regolazione della vite T la rotazione è al contrario. Difatti più si avvita e meno il motore rimane accelerato; ma questo è ininfluente. Piuttosto mi sono accorto che se chiudo tutta l'aria la miscela diventa troppo grassa e non scoppia. Quindi ho provato a tirare meno la levetta dell'aria, lasciandogli un leggero passaggio e il motore parte meglio. Naturalmente, quando il motore è acceso, appena premo l'acceleratore si spegne subito. Questo mi fa pensare che la vite del massimo sia troppo chiusa e quindi devo riuscire a tararla al punto giusto. Il problema è che su questo carburatore non ho esperienza, perché
negli altri che ho avuto la posizione giusta era con circa 1,5 giri indietro delle viti.
Poi, già che ci sono, riferisco un dettaglio che non c'entra niente con l'avviamento ma che è senz'altro importante: quella paratoia che sta davanti alla mano gira libera senza bloccare la catena in caso di contraccolpi. Cosa si può essere rotto?
Grazie
Poi ho notato un altra cosa strana: per la regolazione della vite T la rotazione è al contrario. Difatti più si avvita e meno il motore rimane accelerato; ma questo è ininfluente. Piuttosto mi sono accorto che se chiudo tutta l'aria la miscela diventa troppo grassa e non scoppia. Quindi ho provato a tirare meno la levetta dell'aria, lasciandogli un leggero passaggio e il motore parte meglio. Naturalmente, quando il motore è acceso, appena premo l'acceleratore si spegne subito. Questo mi fa pensare che la vite del massimo sia troppo chiusa e quindi devo riuscire a tararla al punto giusto. Il problema è che su questo carburatore non ho esperienza, perché
negli altri che ho avuto la posizione giusta era con circa 1,5 giri indietro delle viti.
Poi, già che ci sono, riferisco un dettaglio che non c'entra niente con l'avviamento ma che è senz'altro importante: quella paratoia che sta davanti alla mano gira libera senza bloccare la catena in caso di contraccolpi. Cosa si può essere rotto?
Grazie
