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Problema prugno

lorella70

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti sarei felice di avere qualche consiglio o spiegazione riguardo un probllema a un albero del mio giardino, saresta veramente gentili ad aiutarmi e vi ringrazio anticipatamente .

Ho un prugno piuttosto grande di quelli che fa frutti gialli che improvvisamente questa estate ha seccato le foglie per metà albero ( le foglie stranamente restano sui rami).

Ho notato ( anche su un altro prugno e un ciliegio che sembra però star bene) fuoriscire dai tronchi una resina dorata che cola e solidifica sembra ambra.

Ho controllato se i tronchi colpiti erano ancora verdi all'interno ma credo stiano seccando.

Mi dispiace tantissimo perchè quell'abero è anche un ricordo di una persona cara.
Ho provato a dargli un antiparassitario generico ma anche chiedendo al consorzio nessuno sa cosa puo provocare tale disastro.

I tronchi colpiti sono 3 dei 5 principali di oltre 15 cm di diametro un bel danno sempre che la pianta sopravviva.

Vi ringrazio per qualsiasi aiuto possiate darmi

Un cordiale saluto
Lorella
 
Ciao a tutti sarei felice di avere qualche consiglio o spiegazione riguardo un probllema a un albero del mio giardino, saresta veramente gentili ad aiutarmi e vi ringrazio anticipatamente .

Ho un prugno piuttosto grande di quelli che fa frutti gialli che improvvisamente questa estate ha seccato le foglie per metà albero ( le foglie stranamente restano sui rami).

Ho notato ( anche su un altro prugno e un ciliegio che sembra però star bene) fuoriscire dai tronchi una resina dorata che cola e solidifica sembra ambra.

Ho controllato se i tronchi colpiti erano ancora verdi all'interno ma credo stiano seccando.

Mi dispiace tantissimo perchè quell'abero è anche un ricordo di una persona cara.
Ho provato a dargli un antiparassitario generico ma anche chiedendo al consorzio nessuno sa cosa puo provocare tale disastro.

I tronchi colpiti sono 3 dei 5 principali di oltre 15 cm di diametro un bel danno sempre che la pianta sopravviva.

Vi ringrazio per qualsiasi aiuto possiate darmi

Un cordiale saluto
Lorella
dovresti mettere foto per esser certi,ma presum siano scolotidi ,io ho perso 2 peschi quest'anno,purtroppo me ne sono accorto tardi avendo il terreno distante.metti foto e vediamo come si può fare e se è il caso con la potatura cercare di salvare qualcosa .ciao
vincenzo
 

lorella70

Aspirante Giardinauta
Ciao, grazie per la risposta veloce e precisa.
cerco di fare qualche foto e postarvela ma presumo si tratti propio di quello sono andata a vedere e alla base della pianta tra l'erba ho trovato segatura finissima.
Immagino che oltre alla potatura non ci sia altra soluzione ( insetticidi o simili).
Non mi ero preoccupata all'inizio pensando a una mancanza d'acqua visto da me non piove da mesi, poi ho provveduto a bagnarla ma è andata sempre peggiorando.

News la inserisco come continuazione

Dal gentile suggerimento sono andata a tagliare un ramo secco dove colava resina e l'ho guardato attentamente e tagliato in sezione. Appena sotto la corteccia ho trovato della segatura finissima e una marea di piccolissime larve bianche.
Ora che ho notato la segatura ho visto che si trova anche sotto un grosso salice ( spero quello sia tanto grande che non ce la fanno) qui se non trovo un prodotto contro questo infestante mi muore tutto sob.

Grazie Lorella
 
Ultima modifica:

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Guarda un po' qui: questo è un campione (ramo di albicocco) che ho avuto modo di vedere e fotografare con larve di scolitidi
003.jpg

Come ti ha detto Vincenzo la lotta praticamente è impossibile una volta che il parassita si è insediato nella pianta. Puoi certamente tentare di togliere le parti invase (se ne val la pena), ma direi di badare a altri fruttiferi se ne hai perché il c.d. "piccolo scolitide dei fruttiferi" (Scolytus rugulosus) va su tutte le drupacee e anche su pomacee.
Ciao
 

lorella70

Aspirante Giardinauta
Ciao Alessandro

Si sono propio quelli la differenza è che io li ho visti appena sotto la corteccia.

Ora cerco qualcuno che prima possibile possa potare i rami secchi ..piu che altro tronchi...e vedo se almeno mezza pianta la salvo.
Davvero una brutta notizia non potere intervenire in nessun altro modo almeno a protezione delle altre piante del giardino.

Vi chiedo un'ultima cortesia visto che siete tanto gentili,

In giardino ho due salici piangenti e uno presenta alla base un po di segatura, è un albero molto grosso mi dite se almeno per quello posso stare tranquilla o posso fare qualcosa di preventivo....dimenticavo dove c'è la segatura ho trovato anche moltissime formiche ..se puo essere utile...magari il parassita li non c'entra.

Per il resto ho 2 peschi un melo un caco e un ciliegio( gia foglie secche di colpo) e ho il sospetto che finirò col perderli tutti ma almeno quelli hanno 3 anni posso rimpiazzarli.

Nella mia ignoranza non conoscevo per nulla questo parassita me la cavo un po meglio sulle micosi quelle le riconosco. Tagliare un albero per me è come perdere un amico sono molto triste

Buon fine settimana

Lory
 
Ultima modifica:

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Di insetti che si nutrono di legno (xilofaghi) ce ne sono di diversi tipi. Sul salice in particolare che attaccano le parti legnose ne sono segnalati almeno una dozzina (non però scolitidi) di cui i più noti sono i c.d. rodilegno (c'è quello giallo e quello rosso: sono larve di lepidotteri, mentre gli scolitidi sono piccolissimi coleotteri).
La difesa dei fruttiferi contro gli scolitidi si può fare, bisogna però usare insetticidi all'epoca giusta (in genere sciamano tra maggio e giugno); è però importante tenere in buone condizione il frutteto (le bestioline in questione attaccano preferibilmente piante indebolite), ed eliminare le piante invase bruciando il legno.
Ciao
 

lorella70

Aspirante Giardinauta
Ho trovato chi viene a potarmi il prugno e si porta via i tronchi e li brucia, spero di salvare il resto.
Non mi sembrava debole l'albero ha anche fatto frutti e tanti propio sui rami poi seccati, forse è che io sono un po contro l'uso degli insetticidi vorrei lasciare tutto naturale.
Ho cercato in rete e ho letto di un fungo beauveria bassiana ( spero scrivo giusto) che dovrebbe uccidere propio quel parassita.
Ora il problema è dove trovo in vendita le spore del fungo.
Ho anche notato che la parte ancora verde presenta quelle colate di gomma come si fosse autoprotetta inglobando il parassita mentre la parte morta no.

Grazie per tutto l'aiuto che mi avete dato è davvero uno splendido forum stanotte mi sono letta tante cose e nel mio piccolo magari in futuro qualche aiuto posso darlo anche io.
ciao...
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Beauveria bassiana è un fungo che fu scoperto da Agostino Bassi in un celebre studio su una malattia del baco da seta (pubblicazione del 1835) causata appunto da tale micromicete:
"Il mal del segno o moscardino [era il nome dato alla malattia] non è già l’effetto dello stato di schiavitù a cui l’uomo sottopone il filugello [è il baco da seta]: esiste in natura, ed è sì antico forse, com’è antico lo stesso baco da seta; attacca non solo questo insetto, ma ancora parecchie specie d’altri bruchi e forse anche tutti nello stato di piena libertà in seno alla natura…Quell'essere omicida è organico, vivente e vegetabile. E’ una pianta del genere delle crittogame, un fungo parassito"

Esiste un preparato a base di B. bassiana commercializzato dalla Intrachem-Bio con il nome di NATURALIS (è un ceppo speciale che agisce meccanicamente contro le larve senza produzione di tossine, uccidendole in pratica per disidratazione). Non ho notizia di un suo impiego contro gli scolitidi, comunque il trattamento necessita di alcune precauzioni per risultare efficace (si manipola, è bene ricordarlo, un essere vivente, sia pure in forma di spora), in particolare richiede bagnature per mantenere l'umidità e viene consigliato di aggiungere del pinolene che rende le spore meno sensibili all'esposizione U.V.. E' registrato per diverse ortive e ornamentali. Non ha periodo di carenza. Ovviamente non va miscelato o somministrato in tempo ravvicinato con la maggior parte dei fungicidi. Viene venduto in bottiglie da 1 litro ( o bidoncino da 5 l). Dosaggio: per la generalità dei fitofagi per i quali è stato provato120-150 ml/hl (400-600 per il balanino del nocciolo, l'unico coleottero su cui è stato testato).
Ciao
 
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