Sono Giovanna, di Bologna, ciao. Vorrei sottoporvi diversi problemi, ma avendo scoperto da poco questo sito, non se inoltrare una o più domande. Nell'incertezza esporrò le questioni separatamente: scuserete la mia goffaggine.
Primule. Domenica mattina ne ho acquistate 3 in vasetti da 10, nell'idea di porle in una ciotola da 22 cm.
Arrivata a casa mi sono sorti i dubbi: la ciotola da 22 non sarà troppo piccola (le piantine ci stanno, ma proprio di misura)? Un amico mi ha addirittura consigliato di utilizzare vasetti separati da 18/20 cm.!
Ho visto inoltre ciotole basse e larghe, perfette da un punto di vista estetico, ma proprio per la loro forma inadatte ad essere appoggiate su un sottovaso e perciò senza foro di drenaggio. Si tratta delle classiche ciotole ideali per bulbose, viole del pensiero, piccole composizioni da interno, ma come comportarsi senza foro di drenaggio?
Nella mia inesperienza i danni maggiori li ho procurati proprio per errata innaffiatura: foro di drenaggio, ciotoli ed argilla espansa rappresentano per me "cinture di sicurezza". Non riesco a concepire come sia possibile farne a meno.
Ancora: devo utilizzare terriccio acido, universale od un po' dell'uno e dell'altro insieme?
Su un manuale è riportato che la temperatura ideale per le primule va dai 10 ai 16°, ciò significa che ora (a Bologna) all'esterno è troppo freddo ed all'interno troppo caldo: dei due mali, quale scegliere?
Per favore, rispondetemi presto, soprattutto riguardo al problema del vaso: mi dispiacerebbe molto far morire altre piante.
Grazie davvero. Un saluto a tutti. Giovanna
Primule. Domenica mattina ne ho acquistate 3 in vasetti da 10, nell'idea di porle in una ciotola da 22 cm.
Arrivata a casa mi sono sorti i dubbi: la ciotola da 22 non sarà troppo piccola (le piantine ci stanno, ma proprio di misura)? Un amico mi ha addirittura consigliato di utilizzare vasetti separati da 18/20 cm.!
Ho visto inoltre ciotole basse e larghe, perfette da un punto di vista estetico, ma proprio per la loro forma inadatte ad essere appoggiate su un sottovaso e perciò senza foro di drenaggio. Si tratta delle classiche ciotole ideali per bulbose, viole del pensiero, piccole composizioni da interno, ma come comportarsi senza foro di drenaggio?
Nella mia inesperienza i danni maggiori li ho procurati proprio per errata innaffiatura: foro di drenaggio, ciotoli ed argilla espansa rappresentano per me "cinture di sicurezza". Non riesco a concepire come sia possibile farne a meno.
Ancora: devo utilizzare terriccio acido, universale od un po' dell'uno e dell'altro insieme?
Su un manuale è riportato che la temperatura ideale per le primule va dai 10 ai 16°, ciò significa che ora (a Bologna) all'esterno è troppo freddo ed all'interno troppo caldo: dei due mali, quale scegliere?
Per favore, rispondetemi presto, soprattutto riguardo al problema del vaso: mi dispiacerebbe molto far morire altre piante.
Grazie davvero. Un saluto a tutti. Giovanna