Benvenuto/a GianMa(h?).
Le risposte alle tue semplici domande potrebbero diventare tuttaltro che semplici, soprattutto entrando in ogni singolo aspetto delle questioni e dei loro dettagli.
Tuttavia dovrai rassegnarti ad impegnarti nell'aprendimento di questa materia, praticamente infinita e potresti cominciare già fin d'ora.
Per tua fortuna, per adesso che le piantine sono di circa 8 centimetri, non c'è fretta di diventare un bonsaista, perché tutto ciò (o quasi) ciò che riguarda l'aspetto bonsai è da rimandare molto più in là nel tempo.
Sicuramente potrai incominciare a guardare le tue piantine con occhi diversi, a preparare un progetto sul loro futuro, ma preparati anche ad adeguarti ai loro capricci e ad assecondarne la maggior parte.
Qualcuno sicuramente ti consiglierà come intervenire già fin d'ora e sicuramente ti darà dei consigli ottimi ed utili, ma per il momento io voglio essere molto sintetico e dirti principalmente che la prima e più importante cosa che devi fare è di far stare benissimo le tue piantine e farle crescere forti e sane.
Far stare benissimo le tue piantine
vuole dire dar loro il massimo della salute che dipende principalmente da come tu capirai le loro necessità, conoscendole, scegliendo la giusta collocazione (all'esterno! e con luce abbondante), le giuste cure, il nutrimento, una adeguata innaffiatura. In pratica studiare l'essenza, naturalmente dopo averla ben riconosciuta.
Farle crescere forti e sane
vuol dire che prima della questione bonsai/non bonsai devi pensare a farle "spingere" verso l'alto e soprattutto per fare ingrossare il tronco.
A fasi alterne ridurrai l'altezza delle piante ed aspetterai una nuova crescita vigorosa, per poi nella successiva fase, tagliare nuovamente e ricominciare.
Qui siamo già nella fase di transizione fra pianta normale e pre-bonsai.
Passerà molto tempo, durante il quale potrai documentarti e sviluppare opinioni che non hai ancora, oltre che naturalmente cambiare idea e modificare i tuoi progetti.
Taglio radici
Più concretamente domandi del taglio delle radici e del fittone e ti rispondo che è una cosa opportuna, ma non vitale, ma sconsigliata adesso che gli aceri sono già in vegetazione.
Occupatene a fine febbraio, cioè poco prima del risveglio primaverile.
Allora potrai estrarre la pianta dal vaso, ridurre fittone e radici superflue, eseguire altre operazioni che apprenderai e rimetterla nello stesso vaso oppure in un altro, con un terriccio che magari sarai già in grado di preferire a quello di adesso.
Poi aspetterai il verdetto della primavera, ma gli aceri (sopratutto gli autoctoni) sono abbastanza tolleranti con i principianti e generosi nel ricompensare i loro sforzi.
Il vaso
Le dimensioni del vaso dipendono principalmente dal volume della massa radicale.
In pratica il vaso deve poterle contenere agevolmente durante la crescita, durante la quale più è grande il vaso e meglio è.
Poi, dopo la fase pre-bonsai, esistono canoni e convenzioni (non regole) estetiche per la scelta della forma colore, dimensioni del vaso, che abitualmente diventa più piccolo poichè la crescita è conclusa e le radici sono ridotte quasi al minimo.