crireal
Guru Giardinauta
In questi giorni sto leggendo nel forum molte richieste di aiuto per malattie e funghi,
che sembra stiano interessando i tapperi erbosi di molti.
Leggendo le varie situazioni descritte, ho la netta sensazione che ci sia un generale eccesso nell'utilizzo delle irrigazioni.
L'eccesso di umidità, unito alla crescita delle temperature, favorisce molto lo sviluppo di malattie!
In questa pazza primavera, chi piu chi meno, ha avuto importanti periodi di piogge e temporali.
Se a questo si aggiungono delle irrigazioni eccessive, ecco che il gioco è fatto e si favorisce pericolosamente l'insorgere di problemi.
Ricordiamoci sempre che:
1. Alle attuali temperature, una irrigazione (e se piove basta la pioggia) a settimana è piu che sufficiente!
Dalle mie parti io devo ancora effettuare la prima vera irrigazione, grazie alle piogge di questo periodo, per me molto fortunato! (cigolo può raccontarvi dell'ormai mio leggendario fattore C )
2. Meglio avere il prato un po in sofferenza idrica, piuttosto che un eccesso di umidità, con un primo beneficio che è quello di evitare malattie (senza umidità niente funghi!); e un secondo beneficio è quello di "imporre" alle radici del prato ad andarsi a cercare l'umidità piu in profondità; in questo modo il prato si irrobustirà!
Meglio ricordare comunque che l'eccesso di umidità dovuto ad irrigazioni errate rimane una delle possibili cause-concause delle malattie del prato.
Come principio rimane l'innegabile e spesso poco evidente/evidenziata verità che un buon top è alla base di ogni (o quasi) successo, e un cattivo top al contrario di ogni (o quasi) insuccesso!
Un top ben fatto è piu drenante, e aiuterà il prato a "scaricare" piu agevolmente eventuali eccessi di umidità che si possono creare con piogge eccessive, e qualche mm in piu di acqua fornita con l'irrigazione!
che sembra stiano interessando i tapperi erbosi di molti.
Leggendo le varie situazioni descritte, ho la netta sensazione che ci sia un generale eccesso nell'utilizzo delle irrigazioni.
L'eccesso di umidità, unito alla crescita delle temperature, favorisce molto lo sviluppo di malattie!
In questa pazza primavera, chi piu chi meno, ha avuto importanti periodi di piogge e temporali.
Se a questo si aggiungono delle irrigazioni eccessive, ecco che il gioco è fatto e si favorisce pericolosamente l'insorgere di problemi.
Ricordiamoci sempre che:
1. Alle attuali temperature, una irrigazione (e se piove basta la pioggia) a settimana è piu che sufficiente!
Dalle mie parti io devo ancora effettuare la prima vera irrigazione, grazie alle piogge di questo periodo, per me molto fortunato! (cigolo può raccontarvi dell'ormai mio leggendario fattore C )
2. Meglio avere il prato un po in sofferenza idrica, piuttosto che un eccesso di umidità, con un primo beneficio che è quello di evitare malattie (senza umidità niente funghi!); e un secondo beneficio è quello di "imporre" alle radici del prato ad andarsi a cercare l'umidità piu in profondità; in questo modo il prato si irrobustirà!
Meglio ricordare comunque che l'eccesso di umidità dovuto ad irrigazioni errate rimane una delle possibili cause-concause delle malattie del prato.
Come principio rimane l'innegabile e spesso poco evidente/evidenziata verità che un buon top è alla base di ogni (o quasi) successo, e un cattivo top al contrario di ogni (o quasi) insuccesso!
Un top ben fatto è piu drenante, e aiuterà il prato a "scaricare" piu agevolmente eventuali eccessi di umidità che si possono creare con piogge eccessive, e qualche mm in piu di acqua fornita con l'irrigazione!
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