• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

PREVENIRE è MEGLIO CHE DISPERARE

C

cactaceo

Guest
ciao amici giardinauti
quest' anno mi sono promesso di non far ammalare le mie rose
nè di muffa grigia
nè di ruggine
nè di ticchiolatura
perciò vorrei sapere da voi che interventi chimici devo fare in questi giorni premesso che :
1- ho comprato rose inglesi a cespuglio e rampicanti tutte nuove.
2- ho disinfettato le buche dove prima c' erano quelle vecchie
3- le ho piantate circa 1 mese fà e stanno germogliando bene
4- ho messo nelle buche dello stallatico in pellettes

indicatemi anche le eventuali marche dei prodotti se è possibile perchè voglio capire dove sbaglio!!
GRAZIE A TUTTI CIAO !!!!! :D
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Per mettere nuove piante di rosa dove ce n'erano altre da diversi anni occorre sostituire molta terra perchè le radici delle rose rilasciano delle sostanze che inibiscono lo sviluppo di altre piante (ovviamente sempre di rosa) messe nella stessa buca. Per i trattamenti puoi se vuoi già adesso disinfettare sia terra che piante con un prodotto a base di rame (ossicloruro o poltiglia bordolese), ma ancora è un pò presto per i trattamenti periodici. Io inizio a trattare quando la vegetazione è più sviluppata (per ora ho solo gemme ingrossate!) e le temperature salgono stabilmente almeno a 10°. Contro tutte le infezioni che citi uso il Topas, anticrittogamico sistemico da nebulizzare diluito sulla vegetazione circa ogni 15-20 giorni. La muffa grigia in genere si presenta dove ristagna umidità, cerca di areare di più. Lo stallatico va bene, basta che non sia a diretto contatto con le radici.

[ 08.03.2004, 08:53: Messaggio scritto da: elebar ]
 

Paola-Luna

Florello
concordo con quanto detto da Elebar...... Ho però un cruccio, che vorrei qualcuno mi risolvesse: ogni anno anch'io mi ritrovo con il problema di dover sostituire qualche rosa morta e quindi dalla buca tolgo la terra "vecchia" e la sostituisco con terra nuova, perchè per le mie rose ho solo quella zona del giardino e non posso sistemarle altrove dove la terra non è mai stata usata...... Lo scorso anno però gli spazi vuoti li ho riempiti con delle erbacee annuali (tagete, bocche di leone, zinnie)...... e quindi le rose che andrò a sistemare quest'anno, troveranno del terriccio che non è stato usato da altre rose da almeno una stagione...... Quindi la mia domanda: il terreno usato in precedenza da altre rose, per quanto tempo non è riutilizzabile e quindi và sostituito? Il terreno si riesce a "rifare" da solo? E in quanti anni?
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Non so Paola. Sinceramente non ho mai provato a mettere nuove rose al posto di vecchie; so che non va fatto per sentito dire! Dipende comunque anche da quanti anni hanno le rose vecchie: probabilmente sostituire un rosaio di 1 o 2 anni non comporta grandi rischi, mentre può farlo sotituirne uno di 20... Se le rose che hai tolto non erano troppo vecchie io proverei...
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la stanchezza del terreno esiste, è proprio il continuo permanere di una stessa coltura per decenni nello stesso posto.
Ma questo problema nn deve preoccuparvi, perchè un conto è una coltura intensiva in agricoltura, un conto è quella del vostro giardino.
Il tasso microbiologico, la sostanza organica e molti altri fattori sono migliori nei giardini rispetto ai terreni agricoli.
Dunque le sostanze rilasciate vengono degradate più velocemente nei giardini, le concimazioni poi apportano molti nutrienti asportati dalle piante.
Dunque le normali opere di giardinaggio, sono più che suff., a garantire le condizioni ottimali di crescita.....cosa importante è eliminare invece il più possibile l'apparato radicale vecchio, fonte di possibili malattie.

Ciao
 
Alto