prebonsai chinotto

[avalu81]

Ciao a tutti,
non so se sia la sezione giusta, ma visto che l'idea era quella di farne un bonsai tra una 20ina d'anni:LOL:...
allora, il mio chinotto nato dai semi di Siviglia sembra stare benissimo, solo che dopo le ferie, durante le quali l'ho affidato alle cure dei vicini anziani, ha preso una brutta piega. non so se lo hanno tenuto con qualcosa che gli premeva sopra o se naturalmente ha preso questa direzione, fatto sta che non è per nulla compatibile con quelli che sono i miei intenti, a meno di lasciarlo crescere naturalmente e vedere cosa succede al ramo piegato, che continua ad allungarsi.
diversamente, prima di fare danni chiedo: potrei tagliare la parte curva e sperare che cacci nuovi getti? o semplicemente compro un po di filo metallico e lo raddrizzo?
comunque è una pianta bellissima, basta sfiorare le foglie e ti rimane un odore di agrumi bellissimo, nè rimone, nè arancia, proprio chinotto.

 

[begonia]

Ciao guarda la forma che ha e ottima se fosse mio lo farei tranquillamente anche se dal tronchetto credo avra meno di un anno, poi devi tu valutare

 

[massimo1952]

Ciao guarda la forma che ha e ottima se fosse mio lo farei tranquillamente anche se dal tronchetto credo avra meno di un anno, poi devi tu valutare

Ciao begonia perdonami la mia coriosita’ ma perché non pubblichi qualche bonsai della tua collezione. Mi piacerebbe proprio ammirarli

 

[francobet]

una cosa: la pianta dove hai preso i semi era innestata?
se si, ricordati che le piante che nasceranno saranno quelle del portainnesto.
un appunto sul terreno: mi sembra troppo ricco di materia organica, attento alle innaffiature.
non lasciare acqua nel sottovaso.

 

[Icchy92]

una cosa: la pianta dove hai preso i semi era innestata?
se si, ricordati che le piante che nasceranno saranno quelle del portainnesto.
un appunto sul terreno: mi sembra troppo ricco di materia organica, attento alle innaffiature.
non lasciare acqua nel sottovaso.

Le piante che nascono sono quelle dell'innesto semmai, penso tu abbia fatto confusione

 

[monikk64]

Ciao a tutti,
non so se sia la sezione giusta, ma visto che l'idea era quella di farne un bonsai tra una 20ina d'anni:LOL:...
allora, il mio chinotto nato dai semi di Siviglia sembra stare benissimo, solo che dopo le ferie, durante le quali l'ho affidato alle cure dei vicini anziani, ha preso una brutta piega. non so se lo hanno tenuto con qualcosa che gli premeva sopra o se naturalmente ha preso questa direzione, fatto sta che non è per nulla compatibile con quelli che sono i miei intenti, a meno di lasciarlo crescere naturalmente e vedere cosa succede al ramo piegato, che continua ad allungarsi.
diversamente, prima di fare danni chiedo: potrei tagliare la parte curva e sperare che cacci nuovi getti? o semplicemente compro un po di filo metallico e lo raddrizzo?
comunque è una pianta bellissima, basta sfiorare le foglie e ti rimane un odore di agrumi bellissimo, nè rimone, nè arancia, proprio chinotto.

Vedi l'allegato 522018

avevo già seguito il post in cui parlavi di lui, della primissima " infanzia" e sono davvero lieta che sia così cresciuto e bello... hai proprio ragione, il chinotto è una pianta speciale....
Detto ciò... non so se tu abbia già un progetto preciso in mente, per il bonsai, ma tutti si danno da fare per dare un po' di movimento alle piantine piccole e tu che ce l'hai più o meno al naturale, la vuoi raddrizzare???????
Siete poi strani, voi bonsaisti.....

 

[danielep]

Le piante che nascono sono quelle dell'innesto semmai, penso tu abbia fatto confusione

No, ha ragione @francobet , il seme riproduce la pianta sottostante la varietà innestata, il "portainnesto" appunto. Comunque non la varietà innestata sovrastante
Altrimenti sarebbe troppo semplice e a che servirebbe innestare le varietà pregiate su piante madri di natura più robusta e selvatica?
Inoltre ha perfettamente ragione sul terreno impiegato, che sembra troppo organico
Non conosco tuttavia bene gli agrumi e ho cercato notizie sulla coltivazione e propagazione :
https://www.portaledelverde.it/blog-giardinaggio/chinotto-citrus-myrtifolia-come-coltivarlo/#close

avevo già seguito il post in cui parlavi di lui, della primissima " infanzia" e sono davvero lieta che sia così cresciuto e bello... hai proprio ragione, il chinotto è una pianta speciale....
Detto ciò... non so se tu abbia già un progetto preciso in mente, per il bonsai, ma tutti si danno da fare per dare un po' di movimento alle piantine piccole e tu che ce l'hai più o meno al naturale, la vuoi raddrizzare???????
Siete poi strani, voi bonsaisti.....

Giusta osservazione @monikk64
A questo stadio la pianta non va tagliata anzi deve crescere alta ed ingrossare la base ed il tronco. Quanto ai nuovi getti li caccerà anche spontaneamente
Leggo che l'alberello ha un andamento naturale eretto; se piace lo stile "palo del telegrafo" non serve nemmeno il filo, casomai un sostegno cui legarlo

 

[avalu81]

Grazie a tutti per le risposte. Allora, confermo che l'alberello è stato piantato a gennaio 2019, da semi derivanti da frutti raccolti in un parco a Siviglia. Non ho la più pallida idea se gli alberi fossero innestati o meno, ma non mi interessa più di tanto. Non cerco i frutti, mi piaceva proprio la pianta con le sue foglie piccolissime e compatte e il profumo delle stesse.
Riguardo l'andamento, rispondendo a @monikk64, è vero che chi si cimenta nel bonsai ricerca spesso qualche curvatura particolare, è che in questo caso mi sembra troppo presto e non riesco a vederci un progetto preciso. Anche perché, se tengo una forma del genere e dovesse continuare a crescere in orizzontale sulla curvatura, a lungo andare mi viene in mente solo una margotta e la creazione del primo "chinotto strisciante" della storia :LOL:.
Quindi mi sembra di capire che nessuno dei più esperti è per la cimatura e le possibili nuove cacciate. Ora sono ancora più indeciso

 

[monikk64]

Naturalmente la mia era una scherzosa provocazione, anche perché il "leggero movimento" normalmente vedo darlo molto più vicino al piede di quanto sia la curvatura del tuo cucciolo....
Mi sono intrufolata (non titolata per intervenire, assolutamente) perché sono contenta di vedere che ce l' hai fatta e che il piccolo... c'è!!!
Torno buona buona nel mio cantuccio di non-bonsaista ma.... già deciso come ripararlo per l'inverno?

 

[avalu81]

Naturalmente la mia era una scherzosa provocazione, anche perché il "leggero movimento" normalmente vedo darlo molto più vicino al piede di quanto sia la curvatura del tuo cucciolo....
Mi sono intrufolata (non titolata per intervenire, assolutamente) perché sono contenta di vedere che ce l' hai fatta e che il piccolo... c'è!!!
Torno buona buona nel mio cantuccio di non-bonsaista ma.... già deciso come ripararlo per l'inverno?

tranquilla, apprezzo sempre i commenti di tutti, specie di una sempre simpatica come te. esprimevo proprio dei dubbi, perchè appunto anche io so che il movimento solitamente lo si da con capitozzature e magari già partendo dalla base o li vicino e poi filando le nuove cacciate.
su sta pianta ho davvero il dubbio che se la lascio crescere curvata mi viene fuori un chinotto prostrato o davvero un qualcosa di strisciante, poi oh, magari sperimento qualcosa che non si è mai visto e mi diverto uguale.
dai sbizzarritevi (tanto ho già prenotato altri frutti ai primi che a dicembre vanno in liguria)

 

[danielep]

Grazie a tutti per le risposte. Allora, confermo che l'alberello è stato piantato a gennaio 2019, da semi derivanti da frutti raccolti in un parco a Siviglia. Non ho la più pallida idea se gli alberi fossero innestati o meno, ma non mi interessa più di tanto. Non cerco i frutti, mi piaceva proprio la pianta con le sue foglie piccolissime e compatte e il profumo delle stesse.
Riguardo l'andamento, rispondendo a @monikk64, è vero che chi si cimenta nel bonsai ricerca spesso qualche curvatura particolare, è che in questo caso mi sembra troppo presto e non riesco a vederci un progetto preciso. Anche perché, se tengo una forma del genere e dovesse continuare a crescere in orizzontale sulla curvatura, a lungo andare mi viene in mente solo una margotta e la creazione del primo "chinotto strisciante" della storia :LOL:.
Quindi mi sembra di capire che nessuno dei più esperti è per la cimatura e le possibili nuove cacciate. Ora sono ancora più indeciso

Capisco anche la valenza di "pianta da un seme che ti ricorda un luogo" e che, probabilmente , prevale sul resto
Anch'io ne ho un bel po' di queste piante e, al solo guardarle, riesco a rievocare nitidamente il luogo ed il momento.
Quindi la mia precisazione circa la natura della pianta risultante da seme era meramente "accademica"
Ti ho già citato il caso del mio "mandarancio": non l'ho curato che come pianta in vaso e, quando mi sono risolto di farne un bonsai, era troppo tardi, almeno per le mie capacità.
Il mio suggerimento è sempre quello, fino alla monotonia: osservare in web immagini delle piante sotto forma di bonsai (in questo caso "agrumi" o "citrus" bonsai) per farsene un'idea.
Io, ormai, la mia strada l'ho scelta (anche per questioni di età, ma non solo), ogni nuovo semenzale o talea lo sevizio subito con il filo, senza ridurlo di taglia, pena rallentamento dell'ingrossamento.
In seguito, ma solo in seguito, quando la parte inferiore ha raggiunto uno spessore interessante e che garantisca conicità, vado di tronchese ed educo un ramo a nuovo leader, filandolo nella direzione prescelta.
Il chinotto, leggo, ha anche il vantaggio di avere le foglie piccole di natura
Ti esemplifico con un Poncirus trifoliatus , pur sempre un agrume, ottenuto da semina nel 2017 e fotografato ora, per l'occorrenza

anche perché il "leggero movimento" normalmente vedo darlo molto più vicino al piede di quanto sia la curvatura del tuo cucciolo....

@monikk64 , che, oltre ad essere simpatica, è anche un'acuta osservatrice, ha colto nel segno: se una pianta deve venir su " con movimento" deve averlo da subito
Mi auguro che la summenzionata se ne stia ormai in acqua a fare snorkeling e non abbia modo di leggerci per qualche tempo

 

[Icchy92]

Ritorno sull'argomento e ripeto, le piante da seme non prendono nulla dal portainnesto perché questo contribuisce solo a livello radicale. I semi di un limone innestato su arancio amaro daranno altri limoni, non aranci quello che cambia semmai è la qualità, a causa del rimescolamento genetico si potranno avere piante più "selvatiche" o diverse, a volte anche migliori dell'originale. Detto questo ti conviene capire che forma dargli, almeno a grandi linee, poi se hai fretta ti conviene lasciarlo crescere liberamente per qualche anno facendo giusto qualche aggiustatina, altrimenti puoi procedere con potature annuali trattandolo da subito come un bonsai, so che per certe essenze funziona ma con gli agrumi non ho mai provato.

 

[avalu81]

ok, quindi mi sembra di aver capito che tra tutte le soluzioni, la migliore è iniziare ad "educarlo". settimana prossima mi arriva il filo e inizio a vedere se senza fare danni riesco a rendere più organica la curvatura naturale andando ad agire direttamente sul fusto fin dalla base, per raccordare il tutto.
grazie, vi tengo aggiornati.

 

[danielep]

Ritorno sull'argomento e ripeto, le piante da seme non prendono nulla dal portainnesto perché questo contribuisce solo a livello radicale. I semi di un limone innestato su arancio amaro daranno altri limoni, non aranci quello che cambia semmai è la qualità, a causa del rimescolamento genetico si potranno avere piante più "selvatiche" o diverse, a volte anche migliori dell'originale.

In effetti, non me ne intendo più di tanto di genetica , diciamo però che le piante nate dai semi di un frutto x, ottenuto da pianta innestata, molto difficilmente riprodurranno una pianta che porterà frutti uguali al genitore, ma una vasta gamma di piante simili ma ognuna diversa che , se non innestate a loro volta, tenderanno a fiorire e fruttificare più tardi. Così va bene, @Icchy92 ?
All'atto pratico, mio mandarancio a parte, che ha le foglie con la fragranza dello stesso , ma in 30 anni non ha mai fiorito ( a maggior ragione fruttificato), ho verificato che seminando meli da fiore, sono nati individui diversi dal genitore ( in un caso da genitore a foglie verdi è nata anche una pianta con foglie rosse).
Lo stesso dicasi con la semina degli aceri palmati giapponesi che difficilmente riproducono le caratteristiche della pianta innestata e, quando lo fanno, spesso hanno possibilità di sopravvivenza più scarse.

 

[Icchy92]

Esattamente, poi varia da pianta a pianta ad esempio so che albicocchi e mandorli non si discostano molto dai genitori, i meli invece hanno molta variabilità, per quanto riguarda il chinotto non saprei ma come hai detto anche tu bisognerà aspettare parecchi anni per vedere dei frutti

 

[danielep]

bisognerà aspettare parecchi anni per vedere dei frutti

Ma noi tifiamo per il chinotto di @avalu81

 

[avalu81]

Ma noi tifiamo per il chinotto di @avalu81

ok nominate gli eredi che terranno aperto il forum per i prossimi 35 anni.....penso possano bastare per iniziare a vedere qualcosa!!!!

 

[danielep]

Beh, io devo trovarmi gli eredi per le mie piante e anche in fretta:LOL:

 

[monikk64]

ok nominate gli eredi che terranno aperto il forum per i prossimi 35 anni.....penso possano bastare per iniziare a vedere qualcosa!!!!

Beh, io devo trovarmi gli eredi per le mie piante e anche in fretta:LOL:

per questo non divento una bonsaista.... Sono fuori tempo massimo

 

[danielep]

per questo non divento una bonsaista.... Sono fuori tempo massimo

Dissento (ma va?), sei una giovanetta, matura abbastanza per capire i tempi dei bonsai ed ancora sufficientemente giovane per godere dei risultati.
Se ti dico che su un altro Forum c'è un signore che è stato preso dal raptus a 72 anni; che molti bonsaisti, giapponesi e non, si dedicano alla semina a 70 primavere passate; che il bonsai, statistiche alla mano, allunga la vita?
Quindi, se non ti poni grandi obiettivi o se ponendoteli, metti mano al portafoglio per esemplari da 1000/2000 €, sei ancora in grado di toglierti qualche soddisfazione.
E poi, gli amici che ti possono fornire qualche pianta sul Forum li trovi
Buon giro dell' isola