Potatura olivo

[Loredana Novia]

ciao a tutti, come al solito ho bisogno di un consiglio. :lingua:
Nel mese di maggio mi hanno regalato un piccolo alberello di olivo, :crazy: nato da un oliva!.... era alto circa 80 cm (vaso escluso) ma oggi, grazie alle mie cure è alto circa 170 cm credo che sia il caso di potarlo e necessita anche di un rinvaso quando posso fare tutto ciò? Più o menoc quanti cm di tronco libero lascio? :confuso: e poi volelo chiedervi se invasassi i rametti semi legnosi della potatura radicherebbero? grazie in anticipo un grosso saluto a tutti! :Saluto:

 

[Piera1]

Il rinvaso si può fare in autunno o primavera, per la potatura dell'ulivo so che l'albero non ha bisogno di una potatura ma solo di tagliare i rami che crescono disordinati e quelli che crescono alla base del tronco, quest'ultimi tolgono vitalità alla pianta.

 

[Ortensia]

A quanto so io l'olivo si pota, qui in Umbria, tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio, quando la stagione è clemente, qualche giorno più tardi se le gelate sono ancora molto forti. Faccio anche io così per i miei due olivi in vaso, o meglio, me lo faccio fare da uno dei tanti agricoltori del luogo. Spiacente di non poterti dare altri consigli.

 

[elebar]

Benvenuta Loredana!
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Per la potatura dell'olivo passo

, per le talee anni fa provai una "tecnica" che avevo letto su una rivista: da queste parti potano poco prima di Pasqua (infatti i rami vengono usati per la domenica delle Palme); in APRILE presi un rametto lungo una trentina di centimetri dal mucchio del potato in un campo vicino casa mia , toldi tutte le foglie e lo appoggiai in orizzontale, affossandolo leggermente, su terriccio normale (usai una cassetta rettangolare da 40 cm) che mantenevo umido. Nel giro di qualche settimana dai nodi spuntarono i germogli. :ciglione:

 

[Piera1]

Ortensia, anche da noi si pota l'ulivo ma ho letto che questo albero non necessita di questa pratica. Da noi gli alberi hanno un anno di raccolta abbondante e uno di raccolta scarsa, un vecchio contadino che adesso non c'è più disse a mio marito di non potare gli alberi ma di fare solo una ripulita, soprattutto di quei rami che tologono linfa alla pianta, qui da noi questi rami si chiamano sanguisuga, facendo così si hanno raccolte abbondanti tutto l'anno, mio marito ha provato ed il vecchio contadino aveva ragione.

 

[elebar]

...quei rami che tologono linfa alla pianta, qui da noi questi rami si chiamano sanguisuga...

Il termine "tecnico" è succhione. k07:

 

[Mary74]

Da noi gli alberi hanno un anno di raccolta abbondante e uno di raccolta scarsa, un vecchio contadino che adesso non c'è più disse a mio marito di non potare gli alberi ma di fare solo una ripulita, soprattutto di quei rami che tologono linfa alla pianta, qui da noi questi rami si chiamano sanguisuga, facendo così si hanno raccolte abbondanti tutto l'anno, mio marito ha provato ed il vecchio contadino aveva ragione.

E aveva ragione si..questa pratica in siciliano si chiama "ariumunnata".

 

[Loredana Novia]

Siete fantastici! noto che la problematica del mio olivo ha destato grande curiosità! seguirò i vostri consigli preziosi!
un grazie a tutti!
in primavera prossima vi farò sapere.

 

[Dario Como]

Il buon Kiwo, mastro capperaio ne sa di olivi, aspetta che legga il messaggio e qualche dritta arriverà.... Io posso dirti solo che la mia pianta ne ha fatte 4 etti, è il secondo anno che 'produce', ma quanti anni di attesa.....

Dario

 

[boba74]

Aggiungo un ulteriore dubbio...
ok potatura in gennaio e febbraio nei luoghi di coltivazione dell'ulivo (centro-sud), ma per chi ha un ulivo al nord? Bisogna aspettare aprile-maggio?
Perchè prima da noi non partono...

 

[Piera1]

Grazie Elebar, credevo che questo termine si usasse solo per le rose.

 

[Ortensia]

Aggiungo un ulteriore dubbio...
ok potatura in gennaio e febbraio nei luoghi di coltivazione dell'ulivo (centro-sud), ma per chi ha un ulivo al nord? Bisogna aspettare aprile-maggio?
Perchè prima da noi non partono...

E' solo un'idea che mi viene e che butto lì, ma per quel poco che conosco del clima ferrarese non direi proprio di aspettare aprile/maggio, anche da noi è freddino in inverno. Magari, soprattutto per la maggior umidità che c'è in quelle zone, forse sarebbe il caso di aspettare marzo per evitare che freddo, pioggia e nebbia favoriscano l'insorgere di crittogame.

 

[kiwoncello]

Chiamato in causa rispondo. E' ovvio che i criteri di potatura validi per una piantina da tenersi in casa trovano scarsi riscontri nella metodica di potatura applicata nell'olivicoltura "industriale". L'olivo è pianta che si può comunque potare sempre: è pianta resistentissima a tutto e non è un caso che viva anche 3000 anni. Normalmente tra luglio ed agosto vanno eliminati i vigorosi germogli verticali che sfruttano risorse a scapito della fruttificazione in atto e dei rami produttivi. A febbraio-marzo si pratica nvece la grossa potatura di diradamento, arieggiamento, eliminazione del secco e rami esauriti e, in definitiva, del mantenimento forma della pianta. L'alternanza produttiva ormai viene evitata concimando ogni anno con concimi in parte a rapida ed in parte a lenta cessione (inclusa cornunghia, letame, cascame di lana ecc.). Ciò è particolarmente importante subito dopo le annate di forte produzione in quanto le piante debbono ricostituire le abbondanti riserve energetiche spese per la produzione stessa, ovviamente succhiando dal terreno che le deve fornire. Tornando alla pianta oggetto del 3D, andrà potata in base ai criteri di forma da attribuirle scelti da Loredana: in ogni caso è bene dopo ogni potatura spennellare le ferite con una soluzione di solfato di rame al fine di prevenirvi la comparsa di rogna.
kiwo

 

[pollicina]

In realtà la stagione di potatura è anche legata alle tradizioni.. in Puglia, per es, vengono potati subito dopo la raccolta, ovvero a fine novembre.

Tieni conto che l'ulivo non ha una necessità stringente di essere potato, vegeta benissimo anche senza, ma solitamente si preferisce regolarne i rami per faiclitare... le operazioni di raccolta (e non è il tuo caso).
Per te, il consiglio è di lasciare il fusto principale (eliminando i polloni basali) e di dare una forma armonica alla parte aerea (=rami), svuotando quelli che dovessero aggrovigliarsi al centro (per intenderci, dovranno avere una forma a cestello - un po' come si fa per le rose).

per il resto, se ha già qualche oliva sui rametti, aspetta che diventino belle nere, raccolgile e poi zac! taglia.
Ciaociao
Pollicina

 

[asky62]

Confermo Pollicina, da noi c'è una squadra che raccoglie ed' una che la segue a potare.
Comunque da gennaio ad'aprile si possono fare i grossi tagli, dopo non conviene
per non far "soffrire" la pianta.
Ciauzz.