Apro con una domanda: a Roma fa così freddo? :confuso:
L'anno scorso da me nei giorni (notti) più fredde ha fatto -17°C: dei miei chi era fuori era a cielo aperto, radici coperte da polistirolo e foglie secche, vaso sollevato da terra. Non hanno subito mezzo danno.
Le altre, tutte più o meno shohin, sono riparate nella serra fredda come consigliatomi da varie persone... quindi non penso valga più di tanto
Se piove, poi, non fa così freddo
Invece i funghi per svilupparsi necessitano sì di umidità, ma anche di calore... che in inverno non c'è
Poi è freddo: le piante hanno un metabolismo rallentatissimo.
Da un maestro mi è stato detto che il freddo può nuocere alle ramificazioni più fini delle latifoglie: sto provando a fare un boschetto di carpini (non è ancora in vaso bonsai) che 'proteggo' (riparandolo sotto un portico) solo quando sono previsti fortissimi freddi... per il resto sta lì dov'è sempre: non mezzo danno alle ramificazioni
Non spostare mai le piante dentro e fuori casa: possono subire sbalzi che comportano veri e propri shock.
Il freddo è temuto non tanto dalla parte aerea, quanto più dalle radici che normalmente affondano nel terreno (che le isola termicamente ed è più caldo); qualche aiuto può venire dallo scegliere collocazioni a nord in quanto non ricevendo sole vi è meno escursione termica tra giorno e notte (io a nord ho solo un balcone battuto dai venti freddi: sconsigliato
); poi qualcuno interra le piante col vaso... ma mai provato
