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Pinoli... ora come procedo?

ienzuk

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti!
Premetto che a casa ho a che fare solo con piante grasse cycas e bonsai di ulivo e non ho nessuna esperienza con altre tipologie di piante e ancor meno, non ho mai fatto nascere qualcosa da seme!
Ho raccolto da terra una Pigna da cui ho prelevato i pinoli e cercando in rete, ho letto che avvolgendoli nell ovatta bagnata, avrebbe emesso radici.
Bene dopo circa 2 settimane ho sollevato l ovatta e mi sono trovato a questo punto......
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La domanda è: adesso come procedo? Devo ancora lasciarlo così, avvolto nell ovatta o la parte superiore può restare sollevata? Devo aspettare di vedere le foglie per metterlo in terra?
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Sarebbe stato meglio metterli direttamente in un vasetto, ora devi estrarlo delicatamente dall'ovatta e trapiantarlo. Usa un terriccio molto sabbioso e drenante e bagna poco perché il rischio di marciume in questa fase è molto alto (a me le piogge di qualche settimana fa li hanno fatti morire tutti).
 

ienzuk

Aspirante Giardinauta
In realtà alcuni li ho interrati ma non so a che punto sono...questo é l'unico che ho trattato in questo modo.
Quindi già ora posso trapiantarlo? Non è necessario aspettare che cresca ancora un po'?
 

danielep

Florello Senior
Sarebbe stato meglio metterli direttamente in un vasetto, ora devi estrarlo delicatamente dall'ovatta e trapiantarlo. Usa un terriccio molto sabbioso e drenante e bagna poco perché il rischio di marciume in questa fase è molto alto (a me le piogge di qualche settimana fa li hanno fatti morire tutti).
Ha ragione Icchy, soprattutto per la semina dei pini il terreno dev'essere molto sabbioso altrimenti vanno incontro al marciume.
Quindi, quelli che hai seminato, se li hai messi nel solito terriccio che vendono in sacchi, o riesci a recuperarli o li lasci lì, ormai, e ne semini altri in un vasetto (anche una dozzina) con terreno sciolto (sabbia quasi ghiaiosa e pochissimo terriccio).
Hanno comunque maggiori probabilità di riuscita se li lasci fuori al freddo (relativo a Napoli:)) che non quello che hai messo in ovatta che ha già le radici conficcate dentro la stessa e nato…… prematuro:)
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Che bel germoglio,prosegui come qui consigliato ma ripararla un po’ dalle forte piogge sopratutto è brutto tempo ormai siamo entrati nel cambiamento climatico è l’inverno è ancora tutta in avanti
 

ienzuk

Aspirante Giardinauta
La stessa tipologia di terreno usata per piante grasse può Andare bene? Intanto stanno spuntando anche quelle nel terreno e cercherò di salvare questo nell ovatta. Per l'inverno li terrò in veranda... Ma come devo comportarmi? Andranno annaffiate?
Intanto cresce... dovrò fare un lavoro chirurgico...
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Ultima modifica:

ienzuk

Aspirante Giardinauta
Ragazzi non temete... "Pino" è sopravvisuto all'intervento!
Eccolo come stava subito dopo...:)
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Dietro di lui, il fratello nato direttamente da terra!
Oggi sono invece così...
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...Si può vedere che non sono più soli ma in buona compagnia...
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Questi li ho tutti al riparo in veranda (tra loro c'è un intruso... l'inizio di un melograno) ma ne ho altri all'aperto, che fanno un po' da cavie, per testare la loro capacità di resistere a pioggia e freddo e quindi per avere conferma che il terriccio è ok.
Con alcuni di questi sto provando a realizzare una sorta di futura mini pineta...vediamo che succede...
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Non mi resta che sperare che tutto continui ad andare bene :)
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Sembrano degli animali marini.... Tipo attinie, quelle robe lì....
Bellissimi, Complimenti!
Quelli che si vedono a raggiera sono i cotiledoni: le conifere hanno da 10 a oltre 20 cotiledoni. Al centro c'è la gemma con il vero apice vegetativo che, allungandosi, darà una morbidissima "candela" piena di aghi glauchi. Un pino domestico, dopo tre anni, vien voglia di abbracciarlo da tanto è morbido e possiede una forma conica perchè emette rami laterali fin da terra. Questi rami laterali, vengon persi negli anni se le piante sono in una pineta. Con esemplari isolati si fa la spalcatura: si tagliano a filo tronco i rami laterali quando sono ancor piccoli, per avere un tronco spoglio.
Il pino domestico poi, fino a 15 anni ha una chioma globosa a palla; dai 15 ai 30 anni la chioma si appiattisce e diventa un bell'albero; dopo i 30 anni è un monumento vegetale che può vivere, se non è in città, fino a 220 anni che è il suo limite massimo. A quell'età la pianta sarà alta 35 m con una circonferenza a petto d'uomo di circa 6 m e una chioma emisferica che copre moltissimi metri quadri (almeno 450 mq). Auguri.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Quelli che si vedono a raggiera sono i cotiledoni: le conifere hanno da 10 a oltre 20 cotiledoni. Al centro c'è la gemma con il vero apice vegetativo che, allungandosi, darà una morbidissima "candela" piena di aghi glauchi. Un pino domestico, dopo tre anni, vien voglia di abbracciarlo da tanto è morbido e possiede una forma conica perchè emette rami laterali fin da terra. Questi rami laterali, vengon persi negli anni se le piante sono in una pineta. Con esemplari isolati si fa la spalcatura: si tagliano a filo tronco i rami laterali quando sono ancor piccoli, per avere un tronco spoglio.
Il pino domestico poi, fino a 15 anni ha una chioma globosa a palla; dai 15 ai 30 anni la chioma si appiattisce e diventa un bell'albero; dopo i 30 anni è un monumento vegetale che può vivere, se non è in città, fino a 220 anni che è il suo limite massimo. A quell'età la pianta sarà alta 35 m con una circonferenza a petto d'uomo di circa 6 m e una chioma emisferica che copre moltissimi metri quadri (almeno 450 mq). Auguri.
Vero,son bellissimi ,però nel mio giardino ho cipressi e vari pini che regolarmente vanno potati e abbassati per rischio di forti venti li fanno cadere così sopratutto nelle città non si dovrebbe mai piantare
 

danielep

Florello Senior
Le prime foto ravvicinate sono bellissime:V:V:V
La terra usata per le grasse va benissimo; da qualche parte l'avrò anche scritto, ma mi ripeto, per la semina dei Pini thunbergii e dei Pini silvestri ho usato 80% sabbia silicea grossa e 20 % terriccio e non ho avuto una perdita che fosse una. La foto è di maggio, osserva il terreno di semina
2018-5 PINUS THUNBERGII 1 - Copia.JPG
Però non sarei tanto protettivo con le piantine. La stagione di semina è sbagliata, ma, al Sud-Italia in particolare, ne terrei fuori due/tre per verificare quali staranno meglio.

Uno prenotato da me!
A costo di portarteli (prima o dopo) ti prego di accettarne uno per tipo dei miei:)
 

danielep

Florello Senior
siiiii, che bello!
Stefano dice che viene voglia di abbracciarli, abbraccio te e loro!!!!!!!!!!!!!!!!!! :)
stai progettando un boschetto vero?
oddìo, sarà bellissimo!

No non è un boschetto ( ci andrebbero piante di diverse età e misure, ma è un altro discorso).
E' semplicemente il risultato della semina, alcuni li ho ripicchettati in vasetti, altri in una cassa a terra con terriccio a base pomice (ma prosperano meno):)
Metà maggio:
2018-5 PINUS THUNBERGII 3 - Copia.JPG

Primi di ottobre:
2018-10 PINO THUNBERGII DA SEME.JPG
 

monikk64

Fiorin Florello
Capito.
Avevo pensato li stessi allevando per fare, in un secondo tempo, un boschetto.
Non avevo pensato alla necessaria differenza di età... :V
Che carino, però!
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Ma gli hai tagliato le radici nella prima foto? :eek: io anzi volevo consigliare a ienzuk di travasarli in vasetti alti così il fittone ha modo di crescere indisturbato (se intende piantarli all'aperto).
 
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