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"piegare" Radici Keiki per invasare

verde83

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
sto imparando quindi perdonatemi la domanda ridicola. Ho una Phalaenopsis che ha deciso di generare dei keiki.
Visto che due keiki hanno due radici ormai molto lunghe vorrei staccarli dalla pianta madre per porle in un vaso indipendente. Ma ho un problema, le quattro radici, lunghe tutte sui 20cm, sono cresciute dritte come matite, per giunta formando un angolo ottuso tra loro... insomma non entreranno mai nel vaso.

Ho visto alcuni video e sembra così facile, ma io ho provato (senza staccare i keiki) due volte a simulare una leggera inarcatura delle radici, ed in entrambi i casi ho sentito un secco 'tac', insomma ho sicuramente spezzato la radice al suo interno. (il secondo tentativo era una sorta di applicazione di un filo metallico come si fa per i bonsai).

Dunque:
1- Qual'è il modo corretto per "ficcare" le radici del keiki nel vaso dopo averlo staccato?
2- Ho compromesso irrimediabilmente le radici che hanno fatto "tack"? Posso/devo fare qualcosa per rimediare?
3- Meglio invasare e "piegare" le radici quando sono asciutte (leggi argentee) o meglio idratarle prima (leggi farle diventare belle verdi)

Considerate che non potrò separare le piante a breve... perchè nel frattempo che io facevo i miei esperimenti e meditazioni sul da farsi due keiki hanno deciso di fiorire a quanto pare. Quindi aspetterò che il tentativo di fioritura completi il suo iter.

Grazie mille a chi vorrà supportarmi

Buon weekend
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
I keiki che fioriscono sulla pianta madre, è normale
Il distacco e conseguente collocazione del keiki in un vaso da solo si fa a primavera
Sarebbe stato meglio che avessi staccato i keiki quando le radici erano un po’ meno lunghe..... ma ormai va bene così
Meglio tenerli ammollo un po’ una volta staccati, per ammorbidire le radici e vedere se si flettono, se si spezzano pazienza, ne emetteranno di nuove, non ci sono molte alternative in caso di rottura

Nel profilo dove hai messo estero, metteresti anche quale estero :cool: così .... per evitare di dare consigli assurdi in base alla posizione geografica, se sei in Marocco probabilmente si darebbero consigli differenti rispetto al caso in cui fossi in Islanda :) , non per come convincere le radici del keiki ad entrare nel vaso... per quello in effetti non serve, ma io sono lungimirante ;)

:ciao:
 

verde83

Aspirante Giardinauta
Grazie mille per la celere risposta. Primavera... ottimo, terrò a mente.
Sperando sopravvivano... sono un po' preoccupato... a Natale mi assenterò per tre settimane e a casa farà un po' freddino visto che non vivo purtroppo in Marocco ;)

Mi sono assentato altre volte ma per meno tempo, ed ho trasferito temporanemente le orchidee in bagno dopo averle innaffiate il giorno della partenza. So che le orchidee non amano il freddo, ne essere spostate, ma ho pensato che il bagno è più riparato, un ambiente più raccolto e un filo più umido del resto della casa...

è una pessima idea?

grazie
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Freddo quanto?

Più è bassa la temperatura e più deve essere bassa l’umidità, il freddo umido le uccide, se è secco ci sono più probabilità che resistano.

E comunque se il freddo sono 15 gradi non c’è particolare rischio, se sono 10 meglio che siano molto asciutte sotto i 10 non so che dire
 

verde83

Aspirante Giardinauta
Finchè io vivo in casa la temperatura è di 18-19 (giusto per info... che ne so, magari genetica permettendo, un po' anche le piante si abituano come il sottoscritto al freddo... anche se io posso coprirmi loro no... e io sono cresciuto in montagna, i loro antenati ai tropici)

Quando io non sono in casa... nessuno può prevedere esattamente, dipende dal meteo e un minimo se le famiglie lungo i muri perimetrali vanno in vacanza o no.
Diciamo che prevedo 10 gradi.

Quindi non innaffio poco prima di partire e non le sposto in bagno? Innaffio 3 giorni prima?

Grazie mille
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Se appena vai via spegni il riscaldamento, no non annaffiare, al freddo devono starci asciutte,
va bene metterle in bagno, se è più riparato di altri ambienti, se in media fa meno freddo o se prendono per un qualsiasi motivo sole che in altri ambienti non prendono
 

verde83

Aspirante Giardinauta
Rieccomi, vi aggiorno, magari siete curiosi, ed ho una nuova domand aper voi ;-)

L'orchidea non sembra aver sentito molto la mia mancanza. Al mio rientro ho trovato 11 gradi in casa (non ho idea sull'intero periodo).
A conti fatti l'orchidea sta perdendo una foglia basale (che era già deterioriata e annerita in un punto da tempo)... non posto la foto... spero che secchi e cada da sola al più presto senza portare conseguenze alla pianta.

Viceversa la mia domanda, e le foto, sono su una seconda foglia che ha l'apice giallo/secco. Taglio la parte danneggiata?

Grazie a chi avrà la pazienza di consigliarmi qualcosa

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pioppoviola

Aspirante Giardinauta
11 gradi per una Phalaenopsis sono pochi. A parte questo, non saprei dirti se quella punta ingiallita sia sintomo di qualche malattia. Continuerei a monitorare la situazione e se la macchia progredisce taglierei con lama ben affilata e disinfettata lasciando un po’ di margine dalla zona danneggiata. Se la macchia invece è “stabile” lascerei così com’è
 
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