Uso la risposta veloce, perchè il forum stasera, appena cerco di rispondere non funziona e mi dice database error. Arispero vivamente che così, riesca a rispondervi.
Dunque, luce per i Ryncho, quanto una cattleya e con pari temperature, forse qualcosina di più, ma molta più umidità anche a livello d'irrigazione. Quanto sono grandi, non molto, anzi, la piantina di per sè, che sarà 20 cm in altezza e una decina in larghezza? Quindi piccolina, ma il problema delle Rynchostilis, per cui la vedete in vasone grande, nero e forato, sono le radici, grosse e spesse quanto quelle delle vanda, ma che crescono verso l'esterno e quasi orizzontalmente. Dunque richiedono spazio. Però sono piante facilmente marciscibili e che vanno concimate spesso. Quindi, le radici devono bere senza che vi rimanga addosso acqua costantemente ferma, senza che l'ossigeno intervenga a sterilizzare, cosa che mi ha portato diversi cambiamenti di allevamento, perfino la zattera, dove però, radici e foglie risentivano della mancanza di umidità.
Anche la sorella Retusa si è guadagnata quasi pari trattamento e per costringerla nuovamente in vaso, dopo il tentativo semi-fallito della radice completamente nuda, ho dovuto sezionarle via le radici per farcela entrare. Non sono piante che possono stare a radice nuda senza una costante umidità veramente molto alta. Se una vanda ce la fà con alcuni accorgimenti, le rynchostilis no o quantomeno io non ci sono riuscita e devo dire che nelle mie mani ne hanno fatti di giri. hihihi.
Ed ora, prego il database di fuzionare e inserire il messaggio.
ma inutile raccontarsela, fanno piacere i complimenti, per cui arigrazie.
