con le piante prese dalla forestale ci si possono fare dei bonsai?...
o bisogna per forza piantarle in giardino?
Onestamente non lo so e non mie ero mai posto il problema, ma la tua al contrario del titolo, non è una "piccola curiosità", mi sembra invece una riflessione che leggo per la prima volta e che merita di soffermarcisi sopra.
Quello che penso è che le piante che la forestale distribuisce, sono il "surplus", cioè sono (o dovrebbero essere) piante che sono state tolte da dove erano, oppure sono l'eccedenza di ciò che si riproduce per il rimboschimento.
Quindi è roba che si potrebbe buttare via, ma che è molto più sensato dare agli appassionati di questo e di quello, ma senza imporre dove metterle, anche perché sarebbe davvero difficile controllare e sanzionare.
Io credo che ogni pianta che la forestale da ad un privato sia un aumento della garanzia che quella data specie sopravviverà, e proprio grazie al fatto che sono piante che andranno nei posti più disparati.
Naturalmente è quello che penso io, ma non è detto che coincida con la realtà.
Direi che conviene davvero approfondire la questione, magari se per ogni regione un utente chiedesse alla forestale della sua regione dei chiarimenti in proposito e poi lo scrivesse in questa discussione che trovo interessante.
Infatti sappiamo praticamente tutti che è vietato espiantare piante, praticamente da qualsiasi luogo, ma non sappiamo (per ora) che espiantare non serve se la forestale cede delle piante e addirittura in certe regioni in modo agevole.
Purtroppo ci sono regioni in cui chiamando la forestale al telefono non c'è verso che rispondano.