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phalenopsis

kira

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti,
Non è la prima volta che chiedo aiuto per una phalenopsis ma a quanto pare non ho propriamente il pollice verde...
Questa che vi posto è ancora viva ma non è messa molto bene. Ha foglie secche e poco turgide e ha delle "goccine" appiccicose su qualche foglia. Ho notato che alcune radici hanno dei piccoli puntini. Probabilmente è qualche spora, ma non saprei.
Secondo voi cosa dovrei fare?
Grazie
 

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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
la pianta è molto disidratata, come e quanto la bagni?

passa le foglie con un batuffolo di cotone e alcool in modo da ripulirle, non toccare le radici con l'alcool

è una pianta piuttosto vecchia, io taglierei la parte di fusto più secca, il "tronco" cui sono attaccate le radici, la parte scura, per capirci nel punto in cui ci sono le radici quasi nere

quella parte tenuta sotto il composto finirebbe per marcire.

prima di procedere però metti un po' la pianta in acqua così la reidrati
una volta che hai tagliato con una lama disinfettata la parte scura del fusto, dovrai lasciare asciugare la ferita per un paio di giorni, in modo che cicatrizzi bene.

per ora pulisci e metti un po' in ammollo, tipo una mezz'ora, poi puoi pensare di sistemare le radici vecchie
 
M

Millian

Guest
a differenza di Spulky, io la lascerei in ammollo anche per alcune ore.
 

kira

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per i commenti.
Di solito la bagno una volta a settimana con acqua distillata. È sbagliata l'acqua distillata? Perché in alternativa quella del rubinetto è molto calcarea.
In effetti la pianta è vecchiotta ma quest'estate ha fatto 2 nuova foglie che sono quelle più verdi e che mi hanno dato speranza!
Spulky lasciare asciugare la ferita cosa significa? Devo fare qualcosa in particolare?
Grazie ancora
 
M

Millian

Guest
potresti usare anche l'acqua del rubinetto lasciata decantare.
le foglie sono tornate turgide?
 

biro46

Maestro Giardinauta
Solo acqua distillata a lungo andare non va bene perchè non contiene sostanze utili per la pianta che poi deperisce. Se l'acqua di casa è troppo calcarea puoi fare una miscela tra acqua distillata/demineralizzata e acqua dei casa oppure usare solo acqua distillata/demineralizzata con sempre aggiunto un poco di fertilizzante.

Sulle radici se i puntini che vedi sono bianchi e si muovono potrebbero essere cocciniglie delle radici da eliminare con un buon lavaggio radicale se invece sono fissi e bianchi i sono dei pneumatofori (o pneumatodi), servono per fare gli scambi gassosi tra radici ed esterno e li noti sopratutto a radici umide e sono utili

Sono in accordo con @Spulky la parte finale del fusto, quella scura, va eliminata perchè ha radici marce o ormai suberate e poco utili alla pianta che nel substrato porterebbero solo marciume ulteriore
 

kira

Aspirante Giardinauta
Grazie mille a tutti per le risposte!
Ho tagliato la parte più scura, ora sta cicatrizzando (spero).
Ma le foglie sono esattamente come erano prima.
I puntini sono fissi ma li ho trovati anche nella corteccia. Ora lascerò cicatrizzare e poi cambierò vaso .
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
per eliminare il calcare si può anche scaldare l'acqua in una pentola fino a bollore e poi spegnere il fuoco.
Il carbonato di calcio resta in sospensione ma non è più attivo. L'ho fatto per anni quando avevo poche piante. La conduttività passava da 0,55 mS/cm a 0,2.
Ho usato l'acqua bollita per le ortensie senza accenni di clorosi. E anche per il caffé: mai più incrostazioni nella caffettiera.

Ciao

Carlo
 
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