x Orietta - per quanto rigurda i vasi che tengono insieme le radici delle orchidee, va fatta una distinzione importante: orchidee terricole (sviluppano le radici in terreni più o meno vaporosi e/o calcarei), orchidee epifite (vivono sugli alberi con le radici abbarbicate sui tronchi o addirittura aeree) e orchidee litofite (prediligono..o devono accontentarsi di terreni o pendii rocciosi).
In nessun caso le radici hanno bisogno di luce perchè non producono clorofilla con la fotosintesi (la fotosintesi è un processo chimico per mezzo del quale le piante trasformano la luce in energia chimica....cibo).
Le radici hanno la funzione di veicolare dal basso verso l'alto della pianta, minerali e acqua. Le radici quindi devono essere sane per consentire i processi chimici alla pianta (senza radici le orchidee non vivono).
Perchè con le Phalaenopsis vengono usati vasi trasparenti? I coltivatori dicono che evitano la fuoriuscita delle radici (e questo può essere in parte anche vero - le Phalaenopsis sono orchidee epifite e probabilmente le loro radici, nel tentativo di svilupparsi il più possibile, fuoriescono dal vaso facendosi pilotare dalla luce).
Un altro motivo, forse il più banale è quello che consente di verificare quando la pianta è secca....io preferisco altri metodi di controllo (ad esempio il peso del vaso o il tempo di asciugatura delle foglie).
E' comunque ininfluente, vaso scuro o vaso trasparente va bene lo stesso... e come dice Dragon...con i vasi trasparenti si manifesta la spiacevole formazione di alghe interne al vaso.
La soluzione del vaso di coccio esterno a quello della pianta è una buona soluzione per trattenere umidità mentre l'uso di corteccia come materiale assorbente sotto il vaso al posto dell'argilla non va bene perchè essendo materiale organico, diventa un ricettaccolo di batteri e quant'altro, l'argilla è inerte.
Ciao.
Guido.