phal equestris: keiki

[susie]

Ciao,

mi piacerebbe sapere come vi comportate coi numerosi keiki che si formano sull'equestris. A me piacerebbe lasciarli sulla pianta, ma quanti è possibile lasciarne? E lo sviluppo della pianta madre può risentirne?

:Saluto:

 

[marco837]

Troppi keiki potrebbero rallentare la crescita della pianta madre.
La mia fortunatamente non ne fa più di 2 o 3 per volta.
se i keiki sono troppi crescono molto lentamente. Piuttosto lascia sulla pianta i più grandi, e comunque quando saranno abbastanza grandi e avranno un buon apparato radicale separali dalla pianta madre, altrimenti diventa un gorviglio
Hai qualche foto da mettere?

 

[susie]

Non riesco a mettere foto perché ho la macchina fotografica fuori servizio (ma anche se funzionasse non farebbe molta differenza...)

Però c'è un keiki già nettamente formato con tre foglioline su uno stelo, un altro che si sta formando all'estremità di un secondo stelo e altre due protuberanze minuscole che cresceranno pure loro...sul terzo stelo non c'è nulla.
Pensavo anche di tenere il keiki più grandino e di tagliare gli altri due steli come faccio con tutte le altre phal...

In compenso l'equestris alba continua a fare non keiki ma fiori.

 

[carola88b]

wow... sarebbe bellissimo da vedere

 

[mark96]

infatti... pensa che effetto

 

[susie]

Dite davvero? Ed io che pensavo ad un keikicidio...

 

[marco837]

In genere le equestris alba non fanno tanti keiki quanto la varietà di Equestris più comune... a dirla tutta non mi è ancora capitato di vedere keiki di equestris alba...

 

[susie]

C'è un qualche motivo per cui con gli steli delle botaniche bisognerebbe comportarsi in modo diverso rispetto alle phal ibride, per quanto riguarda il taglio?
Immagino di no...:confuso:

 

[marco837]

C'è un qualche motivo per cui con gli steli delle botaniche bisognerebbe comportarsi in modo diverso rispetto alle phal ibride, per quanto riguarda il taglio?
Immagino di no...:confuso:

Molte botaniche fanno molti keiki come l'equestris, mentre alcune botaniche possono continuare a fiorire dallo stesso stelo allungandolo per anni come la cornu cervi (il nome deriva proprio dal fatto che con il tempo gli steli si ramificano come le corna di un cervo).
Poi ci sono alcune altre botaniche che fanno una fioritura per stelo e poi lo seccano (come la lobbii o la parischii)
in genere per le botaniche non taglio mai lo stelo, mentre per gli ibridi preferisco tagliarlo alla base.

 

[susie]

in genere per le botaniche non taglio mai lo stelo, mentre per gli ibridi preferisco tagliarlo alla base.

Ah, grazie mille, io di botaniche, oltre alle due equestris, ho solo una schilleriana e una lueddemaniana, che non sono ancora fiorite e non so se fioriranno mai...
il problema me lo ponevo proprio per l'equestris, perché pensavo che lasciare gli steli rallentasse la produzione di nuovi: in ogni caso adesso vedo come si sviluppano i keiki e aspetto...

:Saluto: