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pesco con foglie rosse....cosa e'? ecco le foto

bizyo

Aspirante Giardinauta
ci sono tutte le foglie cosi sui miei tre peschi appena messi a dimora di un anno e due anni...

cosa e'? cosa posso fare?



 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
potrebbe trattarsi di CORYNEUM BEIJERINCKII è in grado di colpire tutte le drupacee. I sintomi si manifestano, nel periodo primaverile, sia su foglie che su rami. Sulle foglie si formano delle tacche rosso-violacee di alcuni millimetri di diametro, circondate da un alone rossastro. Queste aree colpite tendono a distaccarsi lasciando il lembo fogliare bucherellato. Sui rami si formano dei cancri da cui fuoriesce un abbondante essudato gommoso. Le piante colpite dalla malattia si presentano cariche di gomma e deperite.

DIFESA.

Entrambe le affezioni fungine si possono controllare con due trattamenti localizzati uno alla caduta delle foglie (novembre), l’altro prima della ripresa vegetativa (febbraio). Efficaci contro questi patogeni risultano i prodotti a base di rame, tiram e ziram. Nel trattamento autunnale è preferibile utilizzare i prodotti rameici, mentre nel trattamento primaverile dare la preferenza a tiram e ziram.
 

curiosa

Giardinauta Senior
Anche il mio pesco comprato di recente ha lo stesso problema ma ho letto che il pesco e il susino non tollerano assolutamente i trattamenti primaverili per cui io ho deciso di non fare nessun trattamento e aspettare che con l'innalzamento delle temperature il fungo muoia e iniziare il trattamento in autunno
 

Vale_

Aspirante Giardinauta
Una bella cura di ferro e intendo proprio quello degli integratori alimentari (una pastiglia in un litro d'acqua) e se ne hai usa anche la propoli, 15 gocce direttamente nell'acqua. Innaffia una volta al giorno.
Utilizza un "antifunghi" come del resto ti consiglia anche Francobet. Ne esistono in commercio fatti apposta per le piante da frutto... Dovrai spruzzarlo al calar del sole e fare una cura intensiva. Ovviamente dovrai aspettare almeno 15 gg, dal termine del trattamento, prima di poter mangiare le pesche.

Non hai specificato però cosa succede alle foglie cioè se sei seccano e cadono, se si arrotolano o altro e sarebbe meglio se tu lo facessi.
Buona fortuna :)
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si tratta di corineo, vanno fatti i trattamenti con anticrittogamici, lo ziram non è più accessibile a tutti, ma vi sono molti altri prodotti idonei. Fai al più presto un trattamento e ripetilo dopo una 20gg. Segui poi la classica profilassi autunalle e invernale.
 

bizyo

Aspirante Giardinauta
le foglie nn cadono..., problema di mangiar pesche nn c'e' perche hanno due anni di vita gli alberi.
ho fatto un trattamento con un funghicida (nn mi ricordo qual'e' pero) insetticida generico bayer. e concime fogliare cifo...sidron 2000 credo...
vedremo cosa succedera'
 

LuigiPompei

Aspirante Giardinauta
Assolutamente NON USARE IL RAME sulla vegetazione perchè è fitotossico, si bruciano tutte le foglie. Le drupacee non tollerano il rame. Lo puoi usare solo in inverno facendo un trattamento a dicembre ed uno a Gennaio/febbraio con poltiglia bordolese. Se vuoi usare qualcosa sulla vegetazione devi andare sui ditiocarbammati quali lo ziram che ha sia ditiocarbammati che sali di zinco e non di rame. Il trattamento preventivo è utile anche contro la bolla che ormai si sta diffondendo maledettamente
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
ripeto lo ziram è un prodotto, che può essere comprato solo da personale specializzato, provvisto di patentino!!!
Mentre i prodotti rameici sono fitotossici per diverse varietà anche di melo e pero etc.. tutto è scritto nelle confezioni di vendita, in ogni caso esistono tanti prodotti idonei alla lotta al corineo.
La presenza dei sali di zinco non ha nulla a che vedere col rame, lo zinco non ha nessuna attività anticrittogamica!
 

LuigiPompei

Aspirante Giardinauta
infatti lo zinco non ha nulla in comune con il rame e non mi sembra di aver detto questo. L'azione la svolgono principalmente i ditiocarbammati presenti o meglio i composti Dialchiloammino derivati. Però giustamente è un prodotto che può essere venduto solo se hai l'autorizzazione e ricorda che risulta fitotossico ad alcune cv di pesco appartenenti al gruppo delle Haven, nonchè ad alcune cv di pero (Conference, Coscia, Decana, Spadona, Spadoncina, ecc.).
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no l'azione dei ditiocarbammati è l'unica, il sale è dovuto al tipo di catione usato per farlo salificare, anche se ci fosse il rame questo non avrebbe nessuna attività tossica ne anticrittogamica. Nei ditiocarbammati infatti troviamo a seconda dei tipi sali a base di zinco, manganese, sodio, potassio, zolfo...
 

LuigiPompei

Aspirante Giardinauta
E vabbè ma sono anche le 3 di notte... Credo di aver capito che entrambi studiamo queste cose ma forse non hai capito che io non ho intenzione di fare la guerra con nessuno. Oggi mi sono iscritto, un po' di comprensione
 

LuigiPompei

Aspirante Giardinauta
Cmq ho capito dove sta l'inghippo... Hai ragione, non mi sono fatto capire e rileggendo mi sono acvorto di aver detto una ca...ata. Mi correggo allora:

Il rame è fitotossico per le drupacee e quindi è opportuno orientarsi verso altri prodotti, quali i ditiocarbammati (ziram,thiram,etc...).la questione del sale l'abbiamo risolta sopra :))) ti auguro buona notte, a domani
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
nessuna guerra, solo che chi non sa poi capisce tutt'altro e si ingenera negli altri concetti sbagliati. La semplicità a volte ripaga molto di più.
 
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