garofano
Maestro Giardinauta
Ciao,questo è un verso della famosa canzone "Vengo anch'io,no tu no"di Jannacci,che penso vi ricordiate tutti.la differenza è che,mentre la canzone era surreale (ma non troppo) e giocosa(ma non troppo),l'articolo che vi propongo è decisamente di tutt'altro genere:http://roma.repubblica.it/cronaca/2...amo_uccidere_qualcuno_-134941785/?ref=HRER3-1
Quando l'ho letto mi sono messa le mani nei capelli.Possibile che i tempi siano così involuti,possibile che siamo ridotti ad un punto tale che ormai la vita stessa ha perso valore anche nella vita di tutti i giorni?Possibile che la gente stia perdendo la capacità di emozionarsi davanti a cose belle e normali,e abbia bisogno, per provare esperienze "forti" di sballarsi con gli stupefacenti o di ammazzare qualcuno?
Quando l'ho letto mi sono messa le mani nei capelli.Possibile che i tempi siano così involuti,possibile che siamo ridotti ad un punto tale che ormai la vita stessa ha perso valore anche nella vita di tutti i giorni?Possibile che la gente stia perdendo la capacità di emozionarsi davanti a cose belle e normali,e abbia bisogno, per provare esperienze "forti" di sballarsi con gli stupefacenti o di ammazzare qualcuno?