C
Carla
Guest
Cara Constance, ho ricevuto la tua email nella quale mi dici di esserti sentita offesa pubblicamente dal mio intervento. Ti assicuro che non era nelle mie intenzioni puoi anche non credermi ma io intendevo solo spiegare a Martin che non volevi ignorarlo come del resto hai poi spiegato tu stessa. Ora ripensandoci convengo che hai ragione tu il mio intervento non era assolutamente necessario tanto più che tutto è nato a causa di una svita, un nome sbagliato. Credimi Constance nel tentativo di chiarire ho fatto una gran confusione. Ad ogni modo visto che il pasticcio l'ho combinato pubblicamente ti prego di accettare le mie pubbliche scuse. Con immutata simpatia Carla