Per stallatico intendo sia quello venduto in sacchi, con aspetto di torba e dosi indicate in confezione, da mischiare alla terra dei vasi, :flower:
sia il letame maturo ( di un anno e quindi privo di ammoniaca) equino, bovino e di coniglio. :flower:
Nel caso di terreni tendenzialmente argillosi come il mio, la distribuzione nel tempo aiuta ad alleggerirne la densità. Il letame maturo lo distribuisco in dicembre o comunque in inverno prima della neve o delle piogge. Odora? Per qualche giorno senz'altro sì. Quindi occhio ai vicini!:crazy:
Il letame di coniglio lo sciolgo in acqua, una parte a dieci, perchè (dice la leggenda) così sfrutto i nutrienti senza disseminare i semi d'erba che abbondano in questo tipo di strame. Quest'ultimo mi sembra il migliore per i fiori, mentre il bovino e l'equino (anche perchè se ne trova in abbondanza) funzionano meglio in orto e prati di foraggio; prezzo al carretto ? 50/70 euro.
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Attento che provenga da allevamenti domestici o comunque non intensivi, dove è più alto l'uso di medicinali nella cura del bestiame.
Scusa la mancanza di precisione del linguaggio, ma sono allievo giardiniere/contadino per hobby, relativamente alle prime armi: i miei maestri però son veri ortolani.
Un saluto
Se non sono stata chiara, vedrai che qualche esperto spiegherà meglio