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Peonie e calendule

J

Jackopo

Guest
Rieccomi qui ad approfittare dei vostri consigli

Cari amici del forum ho dei dubbi:

- l'anno scorso ho recuperato due radichette di peonia erbacea che una mia conoscente col pollice nero stava per buttare siccome non davano + segni di vita. Quest'anno mi sono miracolosamente rispuntate un po' esiline a dire il vero ma addirittura uno dei fusti faceva intravedere un bocciolino.
Bhe, da un giorno a l'altro (dico veramente 24 ore), proprio il fusticino col bocciolo ha chinato il capo e non vuole saperne di riprendersi. Io non so cosa fare :( , gli altri sono belli e floridi (sono piantate vicine nello stesso vaso). Cosa mi consigliate?

- per questioni di spazio e per altri motivi che non so spiegarmi nemmeno da solo
:D ho piantato nello stesso vaso (grande) una calendula e del basilico. Oggi mi sono accorto che la calendula ha preso il mal bianco (se lo portava già dietro dal vivaio) :( :( . Come posso fare? Il Basilico resiste al mal bianco? Che anticrittogamico posso usare (io di solito al basilico non do mai nessun veleno e nessun concime, tranne dello stallatico)?
E dire anche che proviene da agricoltura biologica.
Ma che mi è venuto in mente, uffa :(

- ho guardato, sul sito, le pagine dedicate alle petunie e alle verbene e diciamo che mi sono fatto un'idea di quali varietà desidero piantare sui miei davanzali. Ma ?????? nei vivai della mia città ci sono si distese di piantine ma avere indicazioni più precise su specie etc. è impossibile. Come mi devo regolare? Io le petunie non le ho mai avute.

Accidenti che papiro!!!
Scusatemi

Grazie a tutti.
Byz Jackopo
 
C

chicca

Guest
Procediamo con ordine: sulle peonie non so nella..quindi passiamo oltre!
Per quanto riguarda il basilico, spostalo subito dal vaso con la pianta ammalata.. se non è stato "contagiato" tutto bene, altrimenti io quasi-quasi..ti consiglierei di gettarlo..non credo lo metteresti tanto volentieri nel sugo, dopo avergli dato un'anticrittogamico..soprattutto se ti eri preso la briga di comperarne uno da agricoltura biologica!
Per quanto riguarda le petunie..per prima cosa..intendi petunie vere e proprie..o surfinie (le petunie ricadenti)?
Credo che questa piccola differenza la facciano anche nel vivaio più scalcinato!
ciao
 

Noor.

Giardinauta Senior
Ciao Jackopo, pare che la tua Peonia sia stata colpita da un attacco di Botrite, conosciuta anche come Muffa Grigia. Le peonie sono molto sensibili a questa crittogama, specie nei mesi molto piovosi di inizio primavera o in condizioni di clima instabile. Siccome può diffondersi rapidamente, è consigliabile procedere il più velocemente possibile all'applicazione di un anticrittogamico specifico (es. Rovral, di KB, o Euparen, di Bayer).

Non ti preoccupare per il tuo basilico, non viene attaccato dall'Oidio. Ma sei sicuro che la calendula abbia il Mal Bianco?!? Puoi intervenire con lo Zolfo , in diverse formulazioni, molte delle quali comunemente usate in coltivazioni biologiche o condotte con lotta integrata. Alcuni prodotti recano indicazioni sulla propria compatibilità con il"biologico", e talune aziende produttrici hanno intere linee di antiparassitari, concimi... appositamente studiati.

Quanto alle Petunie, sono tra le piante più facili da coltivare, e ripagano con generosità delle poche ma costanti cure che richiedono: concimazioni settimanali liquide, rimozione dei fiori appassiti, costante grado di umidità del terriccio.
Quanto alle diverse varietà in commercio, dipende essenzialmente dai tuoi gusti. Le Surfinia affrono spettacolari cascate di corolle e sono molto più grandi delle comuni Petunie. Ve ne sono di diversi colori e adesso si trovano anche a fiore doppio. Le Petunie "normali" hanno un portamento assai più raccolto, e le varietà non si contano: a fiore enorme o minuscolo, graziosissime, in tutte le tonalità di colore escluso l'arancio e il blu puro, alcune sobrie, elegantemente venate, altre più sfacciate e variopinte.
Tutto sta a vedere cosa riesci a trovare nel tuo vivaio! Una volta che ti sarai fatto una certa esperienza di coltivazione (mica tanta, eh! ;) ), ti converrà forse, se lo riterrai opportuno, procurarti i semi delle varietà che esattamente desideri e procedere alla loro diretta coltivazione.

Ciaooo!
 
J

Jackopo

Guest
Oramai mi ero rassegnato a tenermi il basilico come ornamentale, questa si che è una bella notizia. Lo so in fondo è solo una pianta di basilico ma tengo molto alle piante, faccio fatica a tirar via le erbacce (avevo un dente di leone che mi ha fatto una fioritura stupenda
).
Pensi che non sia mal bianco sulla Calendula? Bhe a prima vista sembra proprio lui, panna bianca che ricopre le foglie.
Sai dove posso trovare altre informazioni sulla lotta alle crittogame nella coltivazione biologica? Mi piacerebbe saperne di +.
Per quanto riguarda le petunie, il mio era una pretesa da neofita. Volevo fare delle fioriere miste di petunie rosse a fiore piccolo e ricadenti con delle tagetes a fiore piccolo di colore giallo vivace.
Ma quando compri le petunie (almeno quelle che ho visto qui in giro per ora) non si capisce se sono ricadenti o meno (il fiore e il colore si vede).
Grazie per i consigli :O)
Byz :D
 

Paola-Luna

Florello
per quanto riguarda la calendula io ti consiglierei di tagliare le parti ammalate, facendo attenzione a lasciare qualche parte apicale....... io ho una bordura di diversi metri con calendule, che potando diventano sempre più belle
 
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