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Penso che sia rara
- Creatore Discussione Drago84
- Data di inizio
pluteus
Esperto di piante spontanee
è una succulenta che appartiene a un gruppo di piante molto simili tra di loro
Stapelia - Orbea - Hesperidum - Huernia che, per giunta hanno l'abitudine di ibridarsi fra di loro creando
nuove varietà, per cui diventa indispensabile vedere il fiore per poter riconoscere la varietà
Questa, per esempio, è un ibrido tra una Orbea verrucosa x Orbea cooperi
Questa invece, anche se le due piante senza i fiori sono identiche, una volta fiorita diventa una
Orbea semitubiflora
Eccetera...., potrebbe essere anche una semplice Stapelia variegata
ma questa emette molti polloni alla base e tende a diventare più cespugliosa.....
Se hai pazienza, prima o poi fiorirà, e se posterai nuovamente la pianta con i fiori forse
se ne potrà capire di più....
Queste piante non crescono molto ed hanno uno sviluppo piuttosto lento.
Stapelia - Orbea - Hesperidum - Huernia che, per giunta hanno l'abitudine di ibridarsi fra di loro creando
nuove varietà, per cui diventa indispensabile vedere il fiore per poter riconoscere la varietà
Questa, per esempio, è un ibrido tra una Orbea verrucosa x Orbea cooperi
Questa invece, anche se le due piante senza i fiori sono identiche, una volta fiorita diventa una
Orbea semitubiflora
Eccetera...., potrebbe essere anche una semplice Stapelia variegata
ma questa emette molti polloni alla base e tende a diventare più cespugliosa.....
Se hai pazienza, prima o poi fiorirà, e se posterai nuovamente la pianta con i fiori forse
se ne potrà capire di più....
Queste piante non crescono molto ed hanno uno sviluppo piuttosto lento.
Ultima modifica:
Drago84
Aspirante Giardinauta
Ok intanto grazie per le risposte dettagliate; la mia assomiglia molto più a un hesperidum solo che a differenza di quello e di tutte le altre che avete nominato la mia ha un portamento ad alberello, è alta almeno 30 cm e soprattutto ha le foglie. Foglie che non si vedono bene in foto ma sono piccole e verdi alcune ed altre con un contorno violetto. Vi posto altre foto dove si vede meglio
miciajulie
Fiorin Florello
cannerò clamorosamente, ma a me ricorda un senecio
prova a cercare in rete il senecio stapeliformis...
prova a cercare in rete il senecio stapeliformis...
Ultima modifica:
brandegeei
Esperto in Fitopatologie
Ciao
pianta troppo eretta per essere stapelia o parente, Monadenium, euforbia forse un senecio. Aspettiamo di vederne meglio le foglie.
pianta troppo eretta per essere stapelia o parente, Monadenium, euforbia forse un senecio. Aspettiamo di vederne meglio le foglie.
Mi sembra di trovare una caratteristica in ognuna di quelle che avete detto, ma nessuna sembra essere la mia. 
Drago84
Aspirante Giardinauta
è una succulenta che appartiene a un gruppo di piante molto simili tra di loro
Stapelia - Orbea - Hesperidum - Huernia che, per giunta hanno l'abitudine di ibridarsi fra di loro creando
nuove varietà, per cui diventa indispensabile vedere il fiore per poter riconoscere la varietà
Questa, per esempio, è un ibrido tra una Orbea verrucosa x Orbea cooperi
Questa invece, anche se le due piante senza i fiori sono identiche, una volta fiorita diventa una
Orbea semitubiflora
Eccetera...., potrebbe essere anche una semplice Stapelia variegata
ma questa emette molti polloni alla base e tende a diventare più cespugliosa.....
Se hai pazienza, prima o poi fiorirà, e se posterai nuovamente la pianta con i fiori forse
se ne potrà capire di più....
Queste piante non crescono molto ed hanno uno sviluppo piuttosto lento.
Avete visto le nuove foto? Che mi dite?
brandegeei
Esperto in Fitopatologie
Ciao
direi che hai beccato giusto, se poi le viene il tubero hai fatto centro.
direi che hai beccato giusto, se poi le viene il tubero hai fatto centro.
reginaldo
Florello Senior
D che forza di cercare ti sei dato una risposta da solo, vedi http://www.llifle.com/Encyclopedia/SUCCULENTS/Family/Euphorbiaceae/25134/Euphorbia_hamata
Complimenti per la tua costanza
Complimenti per la tua costanza
Drago84
Aspirante Giardinauta
Grazie, sono contento
solamente mi sa che è davvero rara perche in italiano su internet non si trova nulla. L'unica descrizione è in inglese ma la maggior parte dei termini sono tecnici e incomprensibili. Sulle euphorbiacee invece genericamente si dice di tutto e di piu ma questo mi confonde. Qualcuno ha qualcosa da dirmi su come tenerla e farla crescere bene nel tempo?
solamente mi sa che è davvero rara perche in italiano su internet non si trova nulla. L'unica descrizione è in inglese ma la maggior parte dei termini sono tecnici e incomprensibili. Sulle euphorbiacee invece genericamente si dice di tutto e di piu ma questo mi confonde. Qualcuno ha qualcosa da dirmi su come tenerla e farla crescere bene nel tempo?
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
ti traduco ed interpreto quanto messo da Reginaldo:
Coltivazione e propagazione: è una pianta succulenta facile da coltivare anche in vaso. Forma un piccolo gambo caudiciforme che la rende un esemplare affascinante.
Tasso di crescita: è una specie a crescita relativamente veloce se coltivata nelle migliori condizioni.
Terreno: Cresce bene in un substrato minerale molto drenante.
Annaffiatura: L'area in cui questa pianta è originaria riceve le piogge sia in inverno che in estate, perciò può essere annaffiata moderatamente tutto l'anno (tranne nel mese più freddo dell'inverno, in quanto marcisce facilmente, soprattutto se eccessivamente bagnata). Durante l'estate annaffiare in modo moderato.
Resistenza: quando va in riposo durante l'inverno, si può coltivare, se totalmente asciutta, fino a minime di circa 4 ° C (anche se sembra tollerare leggere gelate). Le piante sane e mature sono resistenti e possono anche essere coltivate all'aperto, ma protette dalla pioggia e dal gelo.
Esposizione: hanno bisogno di molta luce per mantenere la loro forma di crescita compatta, ma diversi cloni variano nella loro tolleranza del sole pieno. A volte, se esposta in pieno sole tutto il giorno, la pianta perde un po' di colore.
Manutenzione: Può essere coltivata in vaso o piantata nel terreno, ma quando cresce, specialmente se è concimata spesso, diventa una massa disordinata e distorta di rami che devono essere necessariamente tagliati.
Usi tradizionali: Viene utilizzata in alcune zone come una eccellente pianta da foraggio, specialmente per i bovini.
Propagazione: si propaga da semi o per talea. Se si preleva un ramo, ricordarsi di lasciarlo asciugare per almeno una settimana, lasciando la ferita guarire. È meglio lavare il taglio per rimuovere il lattice.
Ste
ti traduco ed interpreto quanto messo da Reginaldo:
Coltivazione e propagazione: è una pianta succulenta facile da coltivare anche in vaso. Forma un piccolo gambo caudiciforme che la rende un esemplare affascinante.
Tasso di crescita: è una specie a crescita relativamente veloce se coltivata nelle migliori condizioni.
Terreno: Cresce bene in un substrato minerale molto drenante.
Annaffiatura: L'area in cui questa pianta è originaria riceve le piogge sia in inverno che in estate, perciò può essere annaffiata moderatamente tutto l'anno (tranne nel mese più freddo dell'inverno, in quanto marcisce facilmente, soprattutto se eccessivamente bagnata). Durante l'estate annaffiare in modo moderato.
Resistenza: quando va in riposo durante l'inverno, si può coltivare, se totalmente asciutta, fino a minime di circa 4 ° C (anche se sembra tollerare leggere gelate). Le piante sane e mature sono resistenti e possono anche essere coltivate all'aperto, ma protette dalla pioggia e dal gelo.
Esposizione: hanno bisogno di molta luce per mantenere la loro forma di crescita compatta, ma diversi cloni variano nella loro tolleranza del sole pieno. A volte, se esposta in pieno sole tutto il giorno, la pianta perde un po' di colore.
Manutenzione: Può essere coltivata in vaso o piantata nel terreno, ma quando cresce, specialmente se è concimata spesso, diventa una massa disordinata e distorta di rami che devono essere necessariamente tagliati.
Usi tradizionali: Viene utilizzata in alcune zone come una eccellente pianta da foraggio, specialmente per i bovini.
Propagazione: si propaga da semi o per talea. Se si preleva un ramo, ricordarsi di lasciarlo asciugare per almeno una settimana, lasciando la ferita guarire. È meglio lavare il taglio per rimuovere il lattice.
Ste
