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Pasta al glifosato.

cmr

Maestro Giardinauta
Un po di sano allarmismo, specialmente di questi tempi, non guasta mai.
Proviamo a leggere per capire se potremo continuare a farci una sana carbonara o ci dovremo votare al tofu (tra tutto quello che ho mangiato, la cosa più inutile in assoluto).
Leggiamo nel secondo link, quello sul grano nazionale e/o importato, al punto 6.1:

"Il grano duro importato dell’estero è sicuro?
Il grano duro italiano o proveniente dall’estero deve superare dei controlli molto rigorosi prima di essere utilizzato per produrre la pasta. I controlli sul grano riguardano sia le leggi europee che le leggi italiane. Solo dopo aver superato tali controlli, il grano può raggiungere il pastificio. A propria volta l’azienda esegue delle analisi: se i risultati sono irregolari il grano non viene utilizzato."

Poi, leggendo il primo link, abbiamo che:
"Le nuove analisi, condotte dalla rivista Il Salvagente, confermano la presenza del tanto noto quanto discusso erbicida in 7 prodotti su 20, purtroppo."

Una domanda, ripeto, per capire: in quale punto della filiera del grano e della produzione della pasta viene aggiunto il glifosato trovato dalla rivista e non dai "controlli molto rigorosi" citati sopra??? E se, invece, i "controlli molto rigorosi" lo trovano ma "noncielodicon000" è perche ci vogliono tutti morti (ma diserbati e con la pancia piena)?
 

ALBICOCCO

Aspirante Giardinauta
Il glifosato è un diserbante e viene messo quando il grano è in piena crescita , quindi possono trovarlo sin da quando il grano è pronto ad essere macinato e imballato.
 

peppeorchid

Apprendista Florello
signori!!!!!!! esistono anche paste sane, basta documentarsi, poi la pasta è solo una delle ultime schifezze che ci fanno mangiare, è anche vero che se tutti ci mettessimo a mangiare quello che ritengo e spero sia vero biologico, i biocoltivatori italiani non riuscirebbero a sfamarci tutti
intanto io ci provo
 

cmr

Maestro Giardinauta
Il glifosato è un diserbante e viene messo quando il grano è in piena crescita , quindi possono trovarlo sin da quando il grano è pronto ad essere macinato e imballato.
Riformulo la domanda/osservazione: se i controlli definiti "molto rigorosi" degli enti atti al controllo del grano sia nazionale che estero usato in Italia non trovano nulla, se i controlli in autoprotezione (HACCP) dei pastifici non trovano nulla, come fa una rivista a trovare il glifosato nella pasta? Viene aggiunto nelle buste al momento della vendita? La cassiera del super, a nostra insaputa, vaporizza il diserbante sopra gli spaghetti?
Sempre per capire, naturalmente! :)
 

ALBICOCCO

Aspirante Giardinauta
Io penso che queste (analisi/controlli ? ), possono essere delle pubblicità ingannevoli e poco trasparenti o poco onesti, o guerra tra i produttori?

Certamente siamo costretti a mangiare per vivere e haimè pieni di (tumori o malattie strane).

Io mi coltivo un pò di terreno/orto per il fabisogno e allevo anche le galline e 2 volte l'anno allevo dei polli, tacchini per carne, che poi congelo, il resto devo comprarlo e non posso farne a meno, vedi i pesci di allevamento o carne in genere, bianca o rossa sono pieni di antibiotici, difatti cerco di consumarne il meno possibile.
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Riformulo la domanda/osservazione: se i controlli definiti "molto rigorosi" degli enti atti al controllo del grano sia nazionale che estero usato in Italia non trovano nulla, se i controlli in autoprotezione (HACCP) dei pastifici non trovano nulla, come fa una rivista a trovare il glifosato nella pasta? Viene aggiunto nelle buste al momento della vendita? La cassiera del super, a nostra insaputa, vaporizza il diserbante sopra gli spaghetti?
Sempre per capire, naturalmente! :)
probabilmente le cose sono cambiate, ma anni fa avevo un' amica in Germania che lavorava nel biologico, importavano una nota pasta bio italiana e all' epoca,circa 20 anni fa, diceva che era impossibile controllarne la purezza tanto che i tecnici tedeschi venivano nei campi che fornivano il farro x la pasta a fare dei carotaggi del terreno, li se c' era qualcosa di non regolare l' avrebbero visto
 
Ultima modifica di un moderatore:

ALBICOCCO

Aspirante Giardinauta
Anche in Sicilia venivano dei controllori per la qualità delle arance , però non avevano capito che le arance raccolte nel mese di novembre ancora non mature di colore tra il giallo e il verde, dopo 24 ore cambiavano di colore.
Queste arance partivano dentro i camion frigorifero con dentro delle bombole di un gas non nocivo, ma dava il colore rosso esterno, ma dentro non erano mature.
Così succede oggi con i pomodori, rossi di fuori e verdi dentro e senza gusto.
 
D

Davide N.

Guest
Riformulo la domanda/osservazione: se i controlli definiti "molto rigorosi" degli enti atti al controllo del grano sia nazionale che estero usato in Italia non trovano nulla, se i controlli in autoprotezione (HACCP) dei pastifici non trovano nulla, come fa una rivista a trovare il glifosato nella pasta? Viene aggiunto nelle buste al momento della vendita? La cassiera del super, a nostra insaputa, vaporizza il diserbante sopra gli spaghetti?
Sempre per capire, naturalmente! :)
Penso che la risposta alla tua domanda sia in un articolo linkato: si parla di "tracce" di glifosato che rientrano nei limiti legali...
 

Delonix

Florello Senior
Buongiorno a tutti :)
Ho letto con interesse e vorrei portare all'attenzione una considerazione non da poco, che deriva dalle parole di un addetto ai lavori in merito all'utilizzo del bistrattatissimo Glifosato.
Premessa
In alcune marche di pasta si possono riscontrare tracce della molecola (per tracce solitamente in chimica si intendono valori così bassi che tendono allo zero dello strumento utilizzato, in pratica chi legge la misura vede il valore traballare tra "niente del tutto-es: 0.000" e "il valore minimo analizzabile-es:0.001"
Concetto
Il Glifosato, forse presente in tracce, abbatte, oltre agli insetti ecc dannosi, il prezzo della pasta. Ovvero la quantità di grano raccoglibile ed utilizzabile per la produzione è sufficiente a dare un prezzo di circa 20 centesimi a piatto, senza glifosato... quasi aggiungete uno zero! Siete disposti a pagare così tanto un kilo di pasta???
 
D

Davide N.

Guest
Il Glifosato, forse presente in tracce, abbatte, oltre agli insetti ecc dannosi, il prezzo della pasta. Ovvero la quantità di grano raccoglibile ed utilizzabile per la produzione è sufficiente a dare un prezzo di circa 20 centesimi a piatto, senza glifosato... quasi aggiungete uno zero! Siete disposti a pagare così tanto un kilo di pasta???
Ciao Delo, mi permetto una precisazz: il glifosato è un erbicida sistemico totale, non abbatte gli insetti, almeno non in modo diretto.
 

nicola71

Guru Giardinauta
Il glifosato è un diserbante e viene messo quando il grano è in piena crescita , quindi possono trovarlo sin da quando il grano è pronto ad essere macinato e imballato.
Non proprio, in Italia non viene usato quando il grano è in piena crescita. L'essicamento della pianta avviene normalmente senza uso della chimica.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
il problema è che, tantissimo grano viene importato dal Canada, dove il glifosato non è vietato, o meglio, limitato.
un tecnico Arpa, ad una lezione del rinnovo del patentino, ci diete dei dati, dove confermava l'uso dell'erbicida, in Canada, solo su grano destinato all'esportazione.
in Italia importiamo più dl 50% del grano e cereali che servono per la produzione..

https://ilfattoalimentare.it/grano-pasta-andrea-villani.html
 
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