Un po di sano allarmismo, specialmente di questi tempi, non guasta mai.
Proviamo a leggere per capire se potremo continuare a farci una sana carbonara o ci dovremo votare al tofu (tra tutto quello che ho mangiato, la cosa più inutile in assoluto).
Leggiamo nel secondo link, quello sul grano nazionale e/o importato, al punto 6.1:
"Il grano duro importato dell’estero è sicuro?
Il grano duro italiano o proveniente dall’estero deve superare dei controlli molto rigorosi prima di essere utilizzato per produrre la pasta. I controlli sul grano riguardano sia le leggi europee che le leggi italiane. Solo dopo aver superato tali controlli, il grano può raggiungere il pastificio. A propria volta l’azienda esegue delle analisi: se i risultati sono irregolari il grano non viene utilizzato."
Poi, leggendo il primo link, abbiamo che:
"Le nuove analisi, condotte dalla rivista Il Salvagente, confermano la presenza del tanto noto quanto discusso erbicida in 7 prodotti su 20, purtroppo."
Una domanda, ripeto, per capire: in quale punto della filiera del grano e della produzione della pasta viene aggiunto il glifosato trovato dalla rivista e non dai "controlli molto rigorosi" citati sopra??? E se, invece, i "controlli molto rigorosi" lo trovano ma "noncielodicon000" è perche ci vogliono tutti morti (ma diserbati e con la pancia piena)?