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Parassiti peonia

bac.13

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
ogni anno, puntualmente, ai fiori della mia peonia accade ciò che vedete in foto, mangiucchiati i boccioli fino quasi al momento dell apertura completa, poi più niente.
mi potete aiutare ?
di quale parassita si tratta ?
come lo combatto ?
grazie.
 

CasperA

Aspirante Giardinauta
In attesa di immagini, le erosioni di cui parli si osservano adesso, cioè ancora in inverno? Se sì, è improbabile che si tratti di insetti, ma forse di molluschi.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Genericamente parlando, i danni più vistosi ai fiori, così come descritti, sono da imputarsi a coleotteri, come i più comuni Oxythyrea funesta o Cetonia aurata. Entrambi prediligono le varietà di colore chiaro, bianco e giallo, ma non è raro vederli anche sulle varietà rosa pallido, possiamo testimoniarlo io e le mie Raspberry Sundae. Ovviamente si tratta di attacchi che avvengono in primavera, quando la pianta prepara i boccioli per la fioritura.
Per combatterli si possono predisporre delle trappole adesive da posizionare nelle vicinanze della pianta, credo: io non ho mai sentito il bisogno di utilizzarle, tanto è limitato il danno. Oppure puoi raccoglierli a mano, se li vedi in giro.
Certo, dispiace perdere, magari l'unico fiore prodotto da una pianta giovane.
Puoi descrivere la peonia in questione e come la coltivi?
 
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CasperA

Aspirante Giardinauta
Genericamente parlando, i danni più vistosi ai fiori, così come descritti, sono da imputarsi a coleotteri, come i più comuni Oxythyrea funesta o Cetonia aurata. Entrambi prediligono le varietà di colore chiaro, bianco e giallo, ma non è raro vederli anche sulle varietà rosa pallido, possiamo testimoniarlo io e le mie Raspberry Sundae. Ovviamente si tratta di attacchi che avvengono in primavera, quando la pianta prepara i boccioli per la fioritura.
Per combatterli si possono predisporre delle trappole adesive da posizionare nelle vicinanze della pianta, credo: io non ho mai sentito il bisogno di utilizzarle, tanto è limitato il danno. Oppure puoi raccoglierli a mano, se li vedi in giro.
Certo, dispiace perdere, magari l'unico fiore prodotto da una pianta giovane.
Puoi descrivere la peonia in questione e come la coltivi?
Tutto giusto, ma a parte il fatto - come hai detto - che le cetonie volano in primavera-estate, mi pare opportuno precisare che i danni che esse arrecano sono a carico degli organi riproduttivi dei fiori, cioè all'interno del fiore e non erosioni sui boccioli, per cui cercherei altri responsabili.
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Nelle aiuole fiorite del mio giardino in cui coltivo tra le varie piante anche rose e peonie, è consueto trovare cetonie e cetonielle che visitano i fiori giallini della Rosa Danaë fin dai primi giorni di maggio, periodo nel quale i boccioli di alcune peonie tardive e non mostrano i loro boccioli a vari stadi di crescita.
Mi viene da pensare che potrebbe succedere che essi possano nutrirsi anche di questi. Tu, @CasperA dici che sia impossibile?
Inoltre, leggevo tempo fa, che questi coleotteri sono molto temuti dai coltivatori di boccioli di peonie a fini commerciali, in quanto li rovinano e al momento dell'apertura i petali risultano anneriti.
Altrimenti, se il danno avviene da dentro il bocciolo verso l'esterno, potrei pensare ad una larva di insetto che, come succede alle rose, erode il bocciolo in formazione dall'interno: le larve di Nottua.
NOTTUA (Pyrrhia umbra)
Foto da internet

Pyrrhia_umbra_bl1-2.jpg


PA160785-1.jpg

E' una lepidottero. Nell'Italia settentrionale dovrebbe compiere due generazioni annuali, mentre in quelle montane una sola.

In pianura il primo volo degli adulti si svolge per circa un mese a partire da
maggio. Le femmine depongono le uova singolarmente sulle foglie delle
piante ospiti;
Gli adulti sono presenti nuovamente in agosto-settembre. Le larve della seconda generazione si sviluppano entro ottobre per poi svernare nel terreno. I danni sono causati dalle larve che compiono erosioni su vari organi verdi
delle piante, sulle lamine fogliari, ma anche corte e irregolari gallerie in boccioli fiorali. In particolare nella rosa scava gallerie nei boccioli, creando vistosi buchi.
Si trattano principalmente con insetticidi sistemici dati a inizio aprile e insetticidi piretroidi da contatto (Decis Giardino o Jet).
Può essere, sempre a livello teorico e senza foto, che sia il caso del danno alle peonie di @bac.13?
 

CasperA

Aspirante Giardinauta
Pyrrhia umbra, chiamata anche impropriamente (per via del tipo danno) tortricide (*) delle rose, la trovai - molto tempo fa - appunto su rosa (allego foto).)
Fori, erosioni e in genere danni sui boccioli sono in effetti attribuibili a larve di lepidotteri o anche di ditteri cecidomidi (tra le rosacee compresi i fruttiferi: es. su albicocco) e ditteri antonomidi (es. mosca dell'iris), tuttavia come avrai letto la nottua citata è specie che in questa stagione non è presente; inoltre le larve di nottuidi lasciano tipicamente delle deiezioni che facilitano l'approccio diagnostico.
Cetonie e cetonielle io le ho trovare sempre all'interno del fiore aperto.

(*) Tortricidae sono una famiglia distinta dai Noctuidae.

Pyrrhia_umbra.jpg
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Ma sicuramente la foto che voleva postare @bac.13 rappresenta una peonia delle scorse stagioni, non certo di adesso, visto che le erbacee dormono ancora sotto terra e le arbustive cominciano appena a produrre le prime foglioline.
 

CasperA

Aspirante Giardinauta
Questo argomento sembra interessi più a noi che all'Autrice la quale ancora non si è fatta viva; peraltro nulla sappiamo da dove scrive e relativa situazione climatico-ambientale (mi è capitato talvolta di rispondere a post proveniente a mia insaputa dall'altro capo del mondo ... e avevo un bel cercare l'insetto che da noi non esiste ...almeno fino alla prossima invasione di nuovi pest alieni :speechless:).
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Ho la stessa impressione, ma rispondendo, intendevo stimolare l'utente (generico!) ad intervenire nella sua stessa discussione.
Il suo profilo riporta Ancona come località di riferimento, ma niente è dato sapere di più.
Per quanto mi riguarda, cerco di intervenire lì dove vanno i miei interessi: peonie, ortensie, rose e poco altro, in base alla mia esperienza.
Per imparare qualcosa ogni scusa è buona. Ero curiosa di vedere il tipo di danno recato alla peonia.
 
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