Salve ragazzi avrei bisogno di un consiglio, credo sia un parassita che mi sta contagiando tutte le piantine di insalata peperoncino che ho in cassett sul terrazzo.Crea delle chiazzette argentate sulla foglia e dietro oltr a vedere sempre queste macchiette ci sono anche dei micropuntini neri.Chiedo un aiuto graziea tutti. http://farm3.static.flickr.com/2577/3892260511_01dd264188.jpg vedi http://farm4.static.flickr.com/3478/3892288961_74b28dd6f3.jpg e anche http://farm4.static.flickr.com/3431/3892236017_94cb9acfe7.jpg
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Parassiti che nn conosco aiuto.
- Creatore Discussione wow73
- Data di inizio
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Guarda con una lente 5x e vedrai che qualcosa trovi. Ho una mezza idea, anzi di più, ma attendo che tu riferisca.
Ciao
Ciao
Ciao Alessandro non ho una lente 5x, dammi la tua opinione di che si tratta così che possa porre rimedo prima di buttare via tutto. Per caso potrebbe essere ragnetto rosso visto che sul retro di alcune foglie i radicchio ho trovato delle micro ragnatele o è anche qualcos'atro in aggiunta? Ciao e graze
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Vedi, cantonate è facile prenderne in ogni caso, a maggior ragione se non si hanno sufficienti elementi.
Ora io non esercito la professione di fitopatologo, ma un po' lo sono e dunque cerco di essere professionale, come dire che non mi piace tirare a indovinare.
Nel tuo caso sono fortemente indirizzato senz'altro verso un fitomizo, ossia un parassita che punge e succhia, ma più che al ragnetto pensavo ai tripidi (molto piccoli ma già visibili a occhio nudo), che però sono insetti mentre il r. rosso è un acaro e quindi diversi, fitoiatricamente parlando, sarebbero i rimedi; e se per caso fosse la Frankliniella occidentalis (tripide), per davvero il consiglio sarebbe di buttare tutto perché la lotta è difficoltosa e gli ortaggi sono destinati al consumo quindi non si può trattare come e quando si vuole.
Ciao
Ora io non esercito la professione di fitopatologo, ma un po' lo sono e dunque cerco di essere professionale, come dire che non mi piace tirare a indovinare.
Nel tuo caso sono fortemente indirizzato senz'altro verso un fitomizo, ossia un parassita che punge e succhia, ma più che al ragnetto pensavo ai tripidi (molto piccoli ma già visibili a occhio nudo), che però sono insetti mentre il r. rosso è un acaro e quindi diversi, fitoiatricamente parlando, sarebbero i rimedi; e se per caso fosse la Frankliniella occidentalis (tripide), per davvero il consiglio sarebbe di buttare tutto perché la lotta è difficoltosa e gli ortaggi sono destinati al consumo quindi non si può trattare come e quando si vuole.
Ciao
Cao Alessandro, intantograzie penso che tu abbia ragione in merito ai tripidi,cmq un'ultima cosa se io elimino le piante colpite questi tripidi poi rimangono nella terra per ricolpire nuovamente? Il problema viene dalla terra?Perchè ogni cosa che aggiungo viene subio attaccata anche i fiori nell'altro balcone. Si possono prevenire al trapianto delle piantine desiderate?Ciao e grazie per la spiegazione.
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Purtroppo uno dei motivi di difficoltà della lotta sta appunto nel fatto che, sempre riferendomi al tripide summenzionato (ma non sappiamo in realtà se è quello il problema che hai), ha cicli di riproduzione molto elevati e sopravvive, oltre che sui residui colturali, interrandosi, per cui nelle serre e nei tunnel viene consigliato anche di trattare il terreno con vapore surriscaldato, oltre che di distruggere i residui delle coltivazioni.
Io quel tripide ce l'avevo sul terrazzo, l'ho anche fotografato. Quando mi sono trasferito ho traslocato anche le piante, ma nel nuovo giardino non ho più osservato attacchi, dunque può essere che nel nuovo ambiente sia statto controllato in maniera efficiente dagli antagonisti naturali. Sul terrazzo generalmente, per quella che è la mia esperienza, le infestazioni tendono ad essere più forti e difficili da contenere. Infine, le pullulazioni sono soggette in natura a variazioni, in rapporto a fattori climatici e biologici, perciò può accadere che da un anno all'altro si registrino naturalmente significative variazioni di presenza dei parassiti (questo vale anche per le malattie da patogeni).
Questo è un adulto di F. occidentalis che avevo sul terrazzo
Io quel tripide ce l'avevo sul terrazzo, l'ho anche fotografato. Quando mi sono trasferito ho traslocato anche le piante, ma nel nuovo giardino non ho più osservato attacchi, dunque può essere che nel nuovo ambiente sia statto controllato in maniera efficiente dagli antagonisti naturali. Sul terrazzo generalmente, per quella che è la mia esperienza, le infestazioni tendono ad essere più forti e difficili da contenere. Infine, le pullulazioni sono soggette in natura a variazioni, in rapporto a fattori climatici e biologici, perciò può accadere che da un anno all'altro si registrino naturalmente significative variazioni di presenza dei parassiti (questo vale anche per le malattie da patogeni).
Questo è un adulto di F. occidentalis che avevo sul terrazzo
Ultima modifica:
Nuovamente grazie delle così dettagliate informazioni, sono riuscito ad informarmi su un prodotto biologico ricavato dalle spore di un fungo che si chiama bauveria bassiana le quali spore entrando in contatto con il parassita in questione si moltiplicano creando una schiumetta soffocandolo.
Non è nocivo ne per l'uomo e ne per gli animali.
Cmq approfondirò la questione in merito....
Ciao e grazie....
Non è nocivo ne per l'uomo e ne per gli animali.
Cmq approfondirò la questione in merito....
Ciao e grazie....
