Palme - Chamaerops humilis

[AlessioZ1]

Buongiorno a tutti!
Come suggerito nella sezione giardinaggio posto anche qui le mie palmette.

Per chi avesse voglia di leggersi il piccolo background trova il mio primo post qui:
https://forum.giardinaggio.it/threads/nuova-abitazione-e-giardino.304522/

Quindi chirurgicamente entriamo nel discorso.
Non me ne intendo, ma non mi sembrano in grandi condizioni? Voi cosa dite? Sono salvabili in qualche modo? Il vecchio proprietario me le aveva lasciate completamente infestate, ho provveduto a potare a settembre tutto il groviglio che c'era prima e le chiome secche.

Vi allego un pò di immagini,
ben accetti tutti i consigli!

Anticipazione (Spoiler): Foto Palme

 

[Pietro Puccio]

Ciao,
1) si tratta di un bel cespo, quindi è una buona "eredità";
2) la pruina biancastra è una caratteristica della specie;
3) purtroppo il fusto con le foglie mangiucchiate è stato attaccato dalla Paysandisia archon, una farfalla che depone le uova nei fusti delle palme e le cui larve mangiano le foglie in formazione e talvolta anche l'apice vegetativo, con conseguente morte del fusto, in ogni caso è meno letale del "punteruolo rosso". Sembra comunque che la pianta sia in ripresa, come lotta preventiva si potrebbero fare in estate irrorazioni mensili dei fusti con piretroidi ammessi all'uso in ambienti aperti privati (sono sempre sostanze tossiche).

 

[AlessioZ1]

Ciao Pietro grazie mille per l'input!
Navigando su google avevo proprio immaginato fosse quello il possibile parassita.
Il fusto in che modo andrebbe irrorato? Lungo tutto l'asse o solamente sulla sommità?

Dove capisci che la pianta è in ripresa? Io cosi, da inesperto, avrei detto il contrario ( ma mi allieta molto che sia in ripresa ).

Per quanto riguarda le concimazioni primaverili c'è qualcosa di specifico?
Grazie!!

 

[Pietro Puccio]

Faccio riferimento all'ultima foto in cui si vede che le foglie più giovani (interne) sono meno "rosicchiate" delle più vecchie, però dovresti fare una foto al fusto più alto a destra nella prima foto. Irrorazione più abbodante alla sommità, in modo da penetrare bene tra le foglie, poi su tutto il fusto, anche se è raro che deponga le uova lì.
Un concime bilanciato va benissimo, senza esagerare.