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palma da cocco

MaryFlowers

Fiorin Florello
Anche all'orto, nell'area di acclimatazione delle tropicali (non quelle in serra dunque, come si era intuito), non ho ancora mai visto la Tabebuia Chrysanta e qualche altra sua congenere, le si potrebbe provare dato che in Puglia e altre zone del sud hanno dato risultati ottimi
Ma comunque e dunque in casa li possiamo coltivare :su: mi viene in mente ora il caffè arabica o la nocciolina mademia che mi regalarono dal Australia e altre piante simili che crescono molto più lentamente rispetto nei loro habitat e assai difficile vederli fiorire figuriamoci fruttificare ma anche qui mai dire mai dopo anni che le piante stanno bene e son curati nel miglior modo possibili chissà potrà far eccezione :oops::cool::ciao:
 

Blade Spirit

Giardinauta
A Miami, dove queste piante sono molto diffuse, in pieno inverno le temperature possono crollare ed arrivare intorno ai 5 gradi per qualche giorno/settimana a causa di incursioni fredde dal nord America con conseguente moria di animali esotici (soprattutto iguana e simili), ma le palme da cocco non ne risentono molto. Quindi temperature sotto i 12 gradi non causano la morte della pianta, per me iniziano a soffrire sotto i 10/12 e sono letali temperature sotto i 5. Dove abito io queste palmette con la noce possono arrivare anche fino a Natale ma, se non sono protette a nord, muoiono a causa del vento freddo che si verifica a gennaio o a febbraio che fa scendere la temperatura notturna anche a due/tre gradi per circa una settimana.
Da quando ci sono C. Nucifera alle Canarie e in Israele??

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Vero di Miami e della Florida, ma parliamo di climi completamente diversi.
Forse è esagerato il 12°C. Ma di sicuro a Miami l'ondata di freddo è pochissimi giorni, per poi tornare stabilmente sopra i 18°C.
In Italia, anche sull'isola di Lampedusa, l'inverno è troppo lungo e non ce la fanno.
C'è un forum in inglese in cui ne parlavano.
Non ricordo in che parte delle Canarie.
Mentre Israele era tipo il kibbuz Eilat.
Comunque per dire di quanto sia delicata la temperatura, in nord africa non ci sono.
Mi sembra sufficiente per escludere qualsiasi posto in Italia :D
 

Blade Spirit

Giardinauta
Leggendo volevo intervenire, ma hanno già detto tutto Pietro Puccio e Blade Spirit.
Come la palma da cocco non è coltivabile da nessuna parte in Europa (non sapevo delle Canarie), anche per il Theobroma cacao è lo stesso.
Molte piante tropicali si adattano a vivere anche in climi temperati con inverni miti (e qui a Roma ce ne sono diverse) o temperato-caldi (come la Delonix regia in alcune zone di Sicilia e Calabria), ma tra queste non ci sono ne la Cocos nucifera ne la pianta del cacao sopra detta

Delonix in Calabria hai esperienze dirette o indirette di gente affidabile?
In Sicilia funziona che io sappia nella zona di ragusa, vicino al mare.
Famosa quella di Donnalucata che regolarmente fiorisce e ormai è un bell'albero rigogliosissimo.
Io continuo la mia battaglia con le Delonix. Ci prepariamo al terzo inverno :D
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Delonix in Calabria hai esperienze dirette o indirette di gente affidabile?
In Sicilia funziona che io sappia nella zona di ragusa, vicino al mare.
Famosa quella di Donnalucata che regolarmente fiorisce e ormai è un bell'albero rigogliosissimo.
Io continuo la mia battaglia con le Delonix. Ci prepariamo al terzo inverno :D
L esperienza diretta c’è l ho io che ci vivo e a prova contraria son abbastanza affidabile :) vivendo vicino al mare queste piante ci sono qui come L annone ,papaye,canna da zucchero ecc e ecc e questa pianta assomiglia terribilmente a uno delle nostre varietà di fioriture di passiflora uguale non li ho al momento
OKn6bSx.jpg
Poi fatto ora in serra L altra pianta che citi
FxXtFlD.jpg
Al momento un po’ chiusa ma appena arriva il sole fra poco si apre e si mostra magnificamente ma anche ella e’ molto simile ed e’ una mimosa pudica . . .
 

sherwood

Giardinauta Senior
Cosa coltivi come piante da frutto tropicali a Milano, e come?

Le coltivo in vaso nei miei due balconi, cercando di ripararle per quanto e' possibile e riparando in casa le piu' delicate solo nei giorni piu' freddi dell'anno. Te ne cito alcune : Avocado, Carica quercifolia, Carissa, Casimiroa, Lucuma, Tamarillo, Mango, Dovyalis caffra, Spondias dulcis, Guava e Guava fragola, Eugenia uniflora, Inga edulis, Clausena lansium. Alcune fruttificano, altre tentano di farlo...
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Le coltivo in vaso nei miei due balconi, cercando di ripararle per quanto e' possibile e riparando in casa le piu' delicate solo nei giorni piu' freddi dell'anno. Te ne cito alcune : Avocado, Carica quercifolia, Carissa, Casimiroa, Lucuma, Tamarillo, Mango, Dovyalis caffra, Spondias dulcis, Guava e Guava fragola, Eugenia uniflora, Inga edulis, Clausena lansium. Alcune fruttificano, altre tentano di farlo...
Alcuni che citi qui da noi stanno in pieno Terra tutto L anno e ci vogliono diversi anni per vederli cominciare a vedere i loro primi e pochi frutti non avrai mai pensato che in vaso come il mango,l’ Avvocato carissa ( pianta con crescita molto lenta e bassa ma che ho in vaso da più di tre anni in vaso non mi ha mai fatto ancora i suoi piccoli e deliziosi frutti )
PTZ9aM1.jpg
Così L ‘ altra volta ne ho fatto diverse talee che prendono e attecchiscono quasi sempre
 

Blade Spirit

Giardinauta
Le coltivo in vaso nei miei due balconi, cercando di ripararle per quanto e' possibile e riparando in casa le piu' delicate solo nei giorni piu' freddi dell'anno. Te ne cito alcune : Avocado, Carica quercifolia, Carissa, Casimiroa, Lucuma, Tamarillo, Mango, Dovyalis caffra, Spondias dulcis, Guava e Guava fragola, Eugenia uniflora, Inga edulis, Clausena lansium. Alcune fruttificano, altre tentano di farlo...

Io sto provando con il Mango, primo anno. Funziona? Come lo tratti? Fruttifica?
Carica quercifoglia è la papaya?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
La papaya è Carica papaya.
La quercifoglia non la conosco.
Il mango a Paderno Dugnano sta fuori tutta l'estate e d'inverno richiede la serra.
Hai fatto bene a tentare: Milano e provincia è un'isola di calore.
 

keven17

Giardinauta Senior
Volevo provare a coltivare la C. nucifera e oggi sono andato al supermercato a prendere tre noci sane e le ho piantate in 65% sabbia marina mista e il resto terra del giardino di medio impasto. Ho simulato la caduta dall'albero e le ho piantate in quella posizione. Qui di giorno si arriva intorno ai 19 gradi ma di notte si scende vicino ai 10 e io le ho coperte soltanto con una busta di plastica. Secondo voi è meglio lasciarle fuori o metterle in una stanza non riscaldata davanti ad una finestra esposta ad ovest?

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Il termosifone è discontinuo specie dove vivi tu (sbaglio o una volta da te non mettevano i termosifoni nelle case?) Il tappeto riscaldante è perfetto. Lascia le buste e non bagnare troppo ma solo quando in superficie è asciutto per evitare marciumi. Germineranno dopo almeno 3-4 mesi perchè prima faranno le radici e, solo in seguito, il germoglio.
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Keven,
la sabbia di mare non è per nulla necessaria, un poco può favorire il drenaggio, ma non apporta elementi nutritivi, i cocchi crescono benissimo anche ben lontani dal mare. Per la posizione, come avrai visto, le "noci" sono oblunghe e hanno tre "occhi" (opercoli) a un estremo, due sono infossati, finti, uno meno, è quì che c'è l'embrione sotto una sottile pellicola, la noce va quindi posizionata orizzontalmente per poco più della metà infossata nel terreno, con l'opercolo vero, dove c'è l'embrione, appena sotto la superficie.
 

keven17

Giardinauta Senior
Ciao, ho usato la sabbia marina perché ne ho un po' che uso per le succulente ma quella che ho messo nelle palme non l'ho lavata. Secondo te devo aggiungere qualcosa al substrato che apporti più sostanze nutritive?
Ho simulato la caduta dall'albero perché credo che la noce si giri naturalmente con l'opercolo che copre l'embrione verso il basso, ma forse non è così, non so.
Per il resto ho fatto come hai detto, noce orizzontale e coperta per poco più della metà e ho cercato di mettere il più centrale possibile la parte con gli opercoli.
Grazie.

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Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao, ho usato la sabbia marina perché ne ho un po' che uso per le succulente ma quella che ho messo nelle palme non l'ho lavata. Secondo te devo aggiungere qualcosa al substrato che apporti più sostanze nutritive?
Il fatto è che il cocco non cresce sulla sabbia, ma sulla terra, magari ricoperta da uno strato di sabbia, ma sempre sulla terra, basta farsi un giro con google immagini per rendersene conto, quindi un poco di sabbia può servire a migliorare il drenaggio, ma non deve essere preponderante. Io ho sempre usato solo comune terra da giardino con ottimi risultati (fino a quando, per raggiunti limiti di altezza, non ho dovuto lasciarle fuori e lasciare fare alla natura...)
 
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