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Pale Opuntya Microdasys

Andrefuma93

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
volevo informazioni in merito alla mia opuntya.
Noto che alcune pale si stanno rovinando (nonostante la pianta stia facendo tante nuove palette).
E' una cosa normale o devo preoccuparmi?
La pianta è annaffiata 1 volta al mese in estate e si trova sul davanzale della finestra esposta ad una buona luce.
Il terreno è un terreno per cactacee.
Inoltre è possibile tagliare qualche pala e ripiantarla? Se si, come va tagliata e quanto va fatta seccare?
Grazie mille!!
 

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Mile

Florello Senior
Faccio un copia incolla...
Le cactacee non sono piante da interno. Hanno bisogno di sole e luce diretta. Le innaffiature non sono a tempo e un goccino, non devono essere benedette.
Taglia e butta le pale sottili, eziolate.
Svasa la pianta e pulisci tutte le radici aiutandoti con getto d'acqua delicato.
Lasciala qualche giorno all'ombra ad asciugare le radici e poi la re-invasi con terriccio drenante.
Terriccio drenante = 1/3 di terriccio+ 1/3 di inerti (pomice, lapillo, cocci rotti) di piccole dimensini+ 1/3 di sabbia grossolana.
Lascia qualche giorno senza bagnare e poi puoi bagnare finchè non esce l'acqua dai fori di scolo. Quella che rimane nel sottovaso la butti. Ri bagni quando il terriccio è asciutto, sempre in modo abbondante.
La pianta va abituata alla luce ed al sole. Prima solo fino alle 9 e dalle 17 (riparandola nelle ore centrali), man mano diminuisci l'intervallo di ombra.
in inverno la ritiri in una stanza luminosa non riscaldata e non bagni indicativamente da ottobre a marzo
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

aggiungo che se vuoi fare talee stacchi una pala sana (non quelle eziolate) nel punto in cui si divide dalla pala precedente, la lasci asciugare qualche giorno e poi la interri (di un centimetro) in una miscela drenante. Non bagni (senza radici non potrebbe assorbire l'acqua) ma inumidisci la terra lontano da dove la pala entra nel terreno.
Quando vedi una qualche forma di movimento (ripresa vegetativa o la pianta che diventa stabile al tatto) puoi bagnare normalmente.

Il terreno per cactacee è scarso di inerti. Lo vendono come terreno pronto ma costa caro e va comunque addizionato di inerti.

Ste
 

Andrefuma93

Aspirante Giardinauta
Faccio un copia incolla...
Le cactacee non sono piante da interno. Hanno bisogno di sole e luce diretta. Le innaffiature non sono a tempo e un goccino, non devono essere benedette.
Taglia e butta le pale sottili, eziolate.
Svasa la pianta e pulisci tutte le radici aiutandoti con getto d'acqua delicato.
Lasciala qualche giorno all'ombra ad asciugare le radici e poi la re-invasi con terriccio drenante.
Terriccio drenante = 1/3 di terriccio+ 1/3 di inerti (pomice, lapillo, cocci rotti) di piccole dimensini+ 1/3 di sabbia grossolana.
Lascia qualche giorno senza bagnare e poi puoi bagnare finchè non esce l'acqua dai fori di scolo. Quella che rimane nel sottovaso la butti. Ri bagni quando il terriccio è asciutto, sempre in modo abbondante.
La pianta va abituata alla luce ed al sole. Prima solo fino alle 9 e dalle 17 (riparandola nelle ore centrali), man mano diminuisci l'intervallo di ombra.
in inverno la ritiri in una stanza luminosa non riscaldata e non bagni indicativamente da ottobre a marzo
Ti ringrazio!!
 

Andrefuma93

Aspirante Giardinauta
Ciao,

aggiungo che se vuoi fare talee stacchi una pala sana (non quelle eziolate) nel punto in cui si divide dalla pala precedente, la lasci asciugare qualche giorno e poi la interri (di un centimetro) in una miscela drenante. Non bagni (senza radici non potrebbe assorbire l'acqua) ma inumidisci la terra lontano da dove la pala entra nel terreno.
Quando vedi una qualche forma di movimento (ripresa vegetativa o la pianta che diventa stabile al tatto) puoi bagnare normalmente.

Il terreno per cactacee è scarso di inerti. Lo vendono come terreno pronto ma costa caro e va comunque addizionato di inerti.

Ste
Ti ringrazio! Inizierò a metterla gradualmente alla lice del sole per farla abituare e staccherò le pale eziolate.
Ho uno "spruzzino", userò quello per le talee.
Grazie mille!
 
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