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Pacciamatura?

moberto

Aspirante Giardinauta
Ecco un'altra domanda!
Sempre nel mio casolare sulla collina Astigiana, ho fatto un gran mucchio dell'erba del prato che taglio periodicamente (quasi 2.000 mq) con il rasaerba. L'intento era poi di bruciarla un pò per volta, ma per mancanza di tempo il cumulo è rimasto lì praticamente un anno e più.
Adesso ho iniziato a bruciare un pò per volta, prelevando dalla cima, ma mi sono accorta che gli strati più bassi, che sono rimasti coperti più a lungo, sono diventati una specie di letame, cioè si sono molto decomposti.
Posso usare questa sorta di letame come pacciamatura?
Preciso che non si tratta di un vero e proprio compost, perchè si vedono ancora le fibre dell'erba ed è molto umido, proprio come vero letame animale; non ha odore di marcio e mi sembra un buon ammendante o comunque adatto per proteggere le rose o di cespugli dal freddo dell'inverno e dalla crecita delle erbacce.
Farà però dei danni?
Grazie e ciao.
Moberto
 

MARIAROSA

Giardinauta
Non bruciare tutto quel ben di dio, è materiale che presto diventerà, che tu lo curi o no, del buon compost! :food: Io non lo userei per pacciamare le rose in quanto per quello che ho capito non è ancora compostato del tutto, ma vedrai che la prossima primavera sarà pronto per l'utilizzo, ti consiglio se puoi di rivoltare il mucchio così l'aria aiuterà il processo di trasformazione.
Un caro saluto, ciao, Maria.
 
S

scardan123

Guest
condivido: è un peccato bruciarla, e poi -almeno da me- è anche vietato dal comune. Io ammasso l'erba vicino a un campo e la uso come compostiera: tosata di prato dopo tosata di prato, lì è una riserva di materiale per concimare la terra senza usare veleni chimici.
 

lobelia

Florello Senior
Già, è vero, perché sprecare tanta materia vegetale? Io seguirei il consiglio dei precedenti forumisti.
Potresti poi progettare di inserire una bella compostiera tra i tuoi prossimi acquisti (o di costruirtene una se hai l'hobby del bricolage), considerato che avendo da curare il prato immagino produrrai ancora parecchio materiale.
 

moberto

Aspirante Giardinauta
Grazie,
adotterò senz'altro i consigli, ma per la prossima volta, perchè ora quel mucchio è nel bel mezzo del prato e deve essere eliminato.
In effetti (non l'ho detto) ho già una compostiera normale, dove già ho trasferito una parte del cumulo.
Però vorrei sapere se usare ora il materiale così com'è, cioè non ancora decomposto e trasformato, può andare bene o no distribuito alla base dei cespugli di nuovo impianto, alberi da frutta, rose ecc.
Ciao e grazie Moberto
 

sdra2

Giardinauta Senior
Anch'io mi unisco alla richiesta di informazioni, poichè anch'io ho accumulato parecchio sfalcio in un grande mucchio in un angolo dell'orto. Però guardando sotto, non si vede decomposizione alcuna ma solo una muffetta grigia: cosa vuol dire?
Forse bisognava bagnare l'erba? Perchè da quando ho cominciato l'accumulo (agosto) è piovuto ben poco.
 

MARIAROSA

Giardinauta
Anch'io mi unisco alla richiesta di informazioni, poichè anch'io ho accumulato parecchio sfalcio in un grande mucchio in un angolo dell'orto. Però guardando sotto, non si vede decomposizione alcuna ma solo una muffetta grigia: cosa vuol dire?
Forse bisognava bagnare l'erba? Perchè da quando ho cominciato l'accumulo (agosto) è piovuto ben poco.
No Sandra, bagnare equivarrebbe a far marcire l'erba non a compostarla, bisogna usarla sola o assieme ad altro materiale organico, cenere (poca) rami di potatura triturati (attenzione che non provengano da piante affette da virosi), resti organici della cucina, pollina o letame anche freschi se si hanno in questo caso attenzione che non provengano da allevamenti in cui sono usati farmaci in quanto il compostaggio non azzererebbe la carica antibatterica dei medicinali quindi, anzichè produrre umus pieno di "sani batteri" portatori di vita nel terreno, si andrebbe a sterilizzare anche quelli già esistenti...:D Importante è rivoltare il tutto ed arieggiarlo, affinchè si inneschi il processo di ativazione del cumulo che, atraverso fasi alterne, lo lo farà diventare compost.:love:
Ciao, Maria.
 

moberto

Aspirante Giardinauta
Bruciatura residui

A proposito di bruciare i residui organici, ma è vietato o no farlo? A me risulta di sì, però nel mio Comune tutti coloro con i quali ho parlato mi hanno guardato con stupore dicendo "tutti lo fanno da sempre"; non risulta a nessuno che sia proibito.
In effetti la densità delle abitazioni è così bassa, almeno nelle frazioni come quella dove sono io, che certo non disturba e poi effettivamente è una pratica agronomica usata da sempre.
Ma quale sarà la versione ufficiale?
Ciao Moberto
 

kiwoncello

Master Florello
Probabilmente ogni regione ha le sue regole eventualmente modulabili da singoli comuni. Che io sappia nelle zone agricole è permesso bruciare materiale vegetale fatte salve norme di sicurezza (siccità o meno, direzione del vento ecc.). Qui in Liguria ad es. è permesso bruciare le enormi quantità di materiale risultante dalla potatura degli oliveti (e come si potrebbe fare altrimenti?), ma lo si può fare soltanto fino ad una certa ora ed in orari in cui possano eventualmente intervenire i vigili del fuoco, nonché previa comunicazione con generalità ed indirizzo al Corpo Forestale. In periodi di prolungata siccità è assolutamente vietato accendere comunque fuochi, come da decreto regionale ad hoc. Aggiungerò comunque che bruciare cumuli d'erba umida risulta particolarmente...puzzolente.
 
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