Allora, come prima cosa le radici del fico sono da eliminare. Per non spaccarsi la schiena fintanto sono ancora vitali, fai dei buchi nel ceppo col trapano con una punta da 15 o più e prodondi almeno 5cm (10 è meglio). Poi li riempi di salgemma (il sale per sghiacciare, costa meno di quello da cucina), ci versi sopra l'acqua calda del rubinetto di casa e copri il tutto di terra o compostato. Tra un paio di mesi il ceppo sarà marcito e potrà essere facilmente rimosso. Le radici seguiranno a breve. Questo ti libererà del fico per il futuro, così che potrai lavorare la terra.
Per il momento buona l'idea dei vasi.
Ottimi abbinamenti cogli ortaggi in genere sono la boraggine e la Perovskia: sono autentici magneti per gli insetti impollinatori. La Perovskia è una pianta che mi piace molto: a parte la potatura (da effettuarsi non prima di metà Aprile) non richiede alcuna cura, neppure l'irrigazione. Il bello è che meno la si cura, meglio fa. Colla Perovkia si può abbinare (per motivi puramente estetici) lo Echinops (cardo pallottola) nei cultivar Veitch's Blue e Taplow's Blue. Anche questa pianta non richiede cure a parte il taglio del secco a fine inverno.
Sia Perovskia che Echinops sono perenni: reggono veramente qualunque clima. Io le ho nell'aiuola al cancello, il posto più infame che può esistere, e quando sono entrambe in fiore sono uno spettacolo.
Altre buone piante da abbinarsi con gli ortaggi sono gli umili Tagete (sono ottimi repellenti per i nematodi nocivi del terreno), con un caveat: se non si vuole che vadano ovunque i fiori appassiti vanno rimossi rapidamente.