Ciao
Gli ormoni radicanti sono in genere auxine di origine sintetica, che mimano le fitoauxine prodotte a livello dei meristemi intermedi e apicali quando una pianta si trova senza radici o con pane radicale insufficiente. Purtroppo non è possibile usare questi ormoni su piante con radici perchè:
1) non verrebbero assorbiti: in genere si usano sotto forma di pasta o di polvere su tagli aperti proprio perché le radici delle piante assorbono solo acqua e piccole molecole saline inorganiche
2) anche andando a stimolare la produzione di radici, non è detto che questo non provochi uno stress alla pianta
3) trattandosi di una interferenza ormonale, come ci insegna l'endocrinologia umana (E qualche cosa dalla letteratura botanica), è probabile che in aumento indotto della produzione di radici si arresti l'attività degli apici vegetativi superiori.
Ti posso riportare, nell'ambito dei fattori stimolanti la crescita e abbrevianti il ciclo vegetativo delle piante (fioriture anticipate e fogliazione copiosa in breve tempo) l'etilene, un terpene prodotto dalle mele. Basta insacchettare la pianta insieme a una o due mele perché l'ambiente (ristretto) si saturi di etilene, stimolando le funzioni metaboliche della pianta.
Un saluto