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Orchidea Vanda come salvarla?

Usagi

Aspirante Giardinauta
Una mia amica credeva fosse morta e l'ha messa fuori...e questo ciuffo è caduto dal suo stelo.
Ho le radici con lo stelo oramai giallo e legnoso,ma forse cè ancora qlcosa di vivo,le ho messe in un terrario,se cè vita mi daranno un segno fra qlche mese.Ma cosa posso fare per le foglie?vi prego consigliatemoi.
Grazie


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pretorian

Guru Giardinauta
Ciao, come ti dicevo, non ho informazioni certe sulle vanda ma se con le Phalaenopsis funziona, dovrebbe funzionare anche con un moncone di vanda.

Secondo me dovresti:

- Pulire il moncone dalle parti nere se molli
- Passare del: BAYER Previcur o CIFO FUN8 (Promocarb-Cloridrato) per sicurezza sul moncone
- Praticare la sfagnoterapia

La sfagnoterpaia e' documentata nei seguenti link:

http://forum.giardinaggio.it/orchidee-ibridi-botaniche/58932-sfagnoterapia.html

http://forum.giardinaggio.it/orchidee-ibridi-botaniche/74255-riassunto-sfagnoterapia.html

Altro link per la Sfagnoterapia:
http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=16&t=2565


Non so, ma proverei in tale modo!. Maga Mago' provo' con una Phalaenopsis "decollata" con successo nella radicazione del moncone superiore di questa.

Vedo se ritrovo il link ma vediamo anche gli altri cosa pensano possa applicarsi e se quanto qui sia corretto.

Qui, c'e' un intervento che potrebbe essere similare alla tua situazione tranne che per la pulizia del moncone e del fungicida http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=2&t=8342
 
Ultima modifica:

Ronin

Esperto di Orchidee
Da quel moncone?
Ho visto pezzi messi molto meglio perire miseramente, mai uno di quella misura far qualcosa: troppo corto il pezzo di fusto, troppo tenera la parte rimasta, che oltretutto non viene neppure da una pianta sana e quindi non è nepure al top della forma
Di recuperi ne ho visti fare e tanti, ma da un pezzo del genere le probabilità se non son zero son anche di meno.

Poi magari quel pezzo recupererebbe, ma ti sei chiesto se anche dovesse farcela (lo ripeto: possibilità pressochè nulle) in quanto tempo riformerebbe una pianta decente, in grado di fiorire? A voler essere molto ma molto ottimisti, direi almeno 4 o 5 anni.
Ora, vedi un po' tu se ne vale la pena, se non per il gusto di affrontare una sfida impossibile...
Credo sia il caso di essere realisti e dire le cose come stanno.
 

bianca53

Giardinauta Senior
a me avevano dato una vandina microscopica quest'estate con due foglioline(non mi hanno dato grandi speranze) l'ho tenuta appesa e bagnandola costantemente ha fatto la sua bella radichetta ......tentare non costa niente.....
 

Green95

Fiorin Florello
Da quel moncone?
Ho visto pezzi messi molto meglio perire miseramente, mai uno di quella misura far qualcosa: troppo corto il pezzo di fusto, troppo tenera la parte rimasta, che oltretutto non viene neppure da una pianta sana e quindi non è nepure al top della forma
Di recuperi ne ho visti fare e tanti, ma da un pezzo del genere le probabilità se non son zero son anche di meno.

Poi magari quel pezzo recupererebbe, ma ti sei chiesto se anche dovesse farcela (lo ripeto: possibilità pressochè nulle) in quanto tempo riformerebbe una pianta decente, in grado di fiorire? A voler essere molto ma molto ottimisti, direi almeno 4 o 5 anni.
Ora, vedi un po' tu se ne vale la pena, se non per il gusto di affrontare una sfida impossibile...
Credo sia il caso di essere realisti e dire le cose come stanno.
si ma anche se fosse? se una persona ha la passione,come me, può aspettare anche anni
io stesso ho seminato delle camelie e forse devo aspettare anche 20 anni per vederle fiorite anche se poi il risultato è scarso. ma io non mi scoraggio. quindi anche 4 o 5 anni non sono niente per chi ha passione e voglia.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
a me avevano dato una vandina microscopica quest'estate con due foglioline(non mi hanno dato grandi speranze) l'ho tenuta appesa e bagnandola costantemente ha fatto la sua bella radichetta ......tentare non costa niente.....
Si, ma quella è una pianta piccola, non il mozzicone apicale di una pianta marcita.
E, sul non costare nulla: se non si ha in casa propamocarb e sfagno... (han ben voglia a dire che col cotone è lo stesso!)
si ma anche se fosse? se una persona ha la passione,come me, può aspettare anche anni
io stesso ho seminato delle camelie e forse devo aspettare anche 20 anni per vederle fiorite anche se poi il risultato è scarso. ma io non mi scoraggio. quindi anche 4 o 5 anni non sono niente per chi ha passione e voglia.
Non mi pare proprio questione di passione, ma di realismo... detto da uno che ha a che fare con le piante, per passione ed in parte lavoro, da quasi quarant'anni e con le orchidee da una trentina (e che di camelie sta crescendo una, raccolta neonata nella primavera del 2006 nel giardino di Sir Peter Smithers...).
 

Green95

Fiorin Florello
Si, ma quella è una pianta piccola, non il mozzicone apicale di una pianta marcita.
E, sul non costare nulla: se non si ha in casa propamocarb e sfagno... (han ben voglia a dire che col cotone è lo stesso!)

Non mi pare proprio questione di passione, ma di realismo... detto da uno che ha a che fare con le piante, per passione ed in parte lavoro, da quasi quarant'anni e con le orchidee da una trentina (e che di camelie sta crescendo una, raccolta neonata nella primavera del 2006 nel giardino di Sir Peter Smithers...).
ah, ecco
vedi è il tuo lavoro. è logico che la pensi così
anch'io con le rose faccio la stessa cosa. devi pensare con la mente di un "giardinauta" e non con quella di un coltivatore. tutti gli utenti qui cercano di salvare le proprie piante perché hanno un particolare valore affettivo.
 

Ronin

Esperto di Orchidee
Le orchidee sono solo passione per me, solo che son quasi trent'anni che ne vedo, coltivo per passione, leggo, viaggio, seguo qualche conferenza ... e, magari dicendolo per la terza volta ci arrivi a capirlo che non c'entra nulla il valore affettivo: quella vanda è già morta, punto e basta, penso di averne viste abbastanza di piante per poterlo dire con ragionevole certezza... va bene tentare di salvare le piante, ma quelle morte non resuscitano.

Comunque, sarebbe il caso di non fare questa distinzione (quasi settaria) tra un coltivatore professionista ed un appassionato, dato che dai professionisti spesso e volentieri si ha solo da imparare.
 

Green95

Fiorin Florello
Le orchidee sono solo passione per me, solo che son quasi trent'anni che ne vedo, coltivo per passione, leggo, viaggio, seguo qualche conferenza ... e, magari dicendolo per la terza volta ci arrivi a capirlo che non c'entra nulla il valore affettivo: quella vanda è già morta, punto e basta, penso di averne viste abbastanza di piante per poterlo dire con ragionevole certezza... va bene tentare di salvare le piante, ma quelle morte non resuscitano.

Comunque, sarebbe il caso di non fare questa distinzione (quasi settaria) tra un coltivatore professionista ed un appassionato, dato che dai professionisti spesso e volentieri si ha solo da imparare.
aeee i coltivatori non se ne fregano se una pianta marcisce su un migliaio! questo intendo dire!
 

Usagi

Aspirante Giardinauta
Beh,è giusto che mi diciate le cose come stanno...voglio provarci.
Grazie per i link.Ora ho messo in terapia intensiva le radici con il fusto ligneo da cui si è staccato il moncone verde,e vediamo..
Il moncone verde l'ho pulito,gli ho messo la cannella dove l'estremità era un pò nera e l'ho posizionato nel cotone umido (al posto dello sfagno che non ho)in un vasetto nel terrario,con 22 gradi e 80 %o più di umidità.Che dite???
 

caterina.

Giardinauta Senior
Ciao
Personalmente non posizionerei per ora la pianta sul cotone umido , questo potrebbe far continuare a far marcire la pianta visto che il ‘’tronchetto ‘’ che ti e rimasto non e composto da parti legnose come una normale pianta …proverei a legare la pianta con un filo metallico (delicatamente non molto stretto ) la posizionerei a testa in giù e annaffierei per immersione completa la mattina , un giorno si e uno no in questo periodo , dovresti osservare tu l’aspetto delle foglie , in modo che l’acqua evapora fino al arrivo dalla sera , visto che la pianta non a più radici (questo pero non lo farei coltivandola nel terrario ) se la pianta vorrà sopravvivere vedrai spuntare qualche radice se no … almeno hai fatto una prova ..
Oppure invece del cottone lasciando il ciuffo nel terrario vista l’umidita notevole appoggerei la pianta in un normale vasetto di quelli bucati in qui vengono vendute la vanda e aspetterei ..
Questa e la mia idea poi vedi tu ..
Secondo me le Vanda sono piante molto resistenti e non e facile vederle morire , quindi ti auguro buona fortuna !!!
 

pretorian

Guru Giardinauta
la sfagnoterapia dovrebbe dargli tutto cio' che e' necessario ma gia' con le Phalaenopsis i risultati sono molto diversi senza lo sfagno mettendo al suo posto il cotone. Usagi ma tuo fratello con le carnivore non ne aveva tanto?.

Le considerazioni di Ronin a dire la verita' le ho fatte anche e mi avevi detto di avere lo sfagno.
(dalle foto si vede o pare sia bianca la fibra del moncone! per non parlare del marrone che se non e' la cannella sarebbe indice di marciume!)

Se vuoi provare a vedere cosa possa uscirne, credo proprio che lo sfagno sia indispensabile (almeno quello)
 
Ultima modifica:

anna-33295

Aspirante Giardinauta
ma scusate questo è un forum per chiunque non un seminario per esperti della serie " se non ha il fiore buttala nel cestino perchè tanto non la comprano" ma se uno apre un post per chiedere
se c'è ancora una possibilità gli si può rispondere a quel modo? magari non c'è nulla da fare ma allora di la tua senza aggredire le persone. di "guarda per me sarà inutile ogni cosa mi spiace"
e stop e poi come vedi qualcuno non la pensa così, cosa ti importa del tempo porteran via le cure e se ne valga o no la pena. quello è un problema di green.
io ho la casa tappezzata di mini piantine raccolte in giro che non so che fine faranno ma a me piace provare. moriranno? pace.
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao
Non si sta discutendo se in generale vale la pena recuperare una pianta o meno, questo ovviamente è una libera e personale scelta che ognuno di noi fa e deve fare

Credo che molti abbiano letto con poche attenzione le parole di Ronin, il discorso posto non è in generale se ne vale la pena o meno, il discorso è, quel pezzo di pianta è troppo corta e tenera per poter mettere delle radici. In pratica non ci sono parti della pianta che presentano degli elementi dai quali le radici possano nascere.

forse ha più probabilità la parte legnosa dalla quale si è staccata che il suo apice.

Poi che si voglia tentare lo stesso è ovvio che è una scelta che uno può percorrere lo stesso, ma credo che il sapere che le possibilità sia zero o meno di zero sia una cosa da tener presente.
Personalmente se devo operare una scelta preferisco conoscere l'opinione delle persone più esperte di me, poi posso anche scegliere di non seguirle per 1000 motivi, il forum serve anche a questo, e personalmente ogni giorno cerco di carpire i segreti e gli insegnamenti di tutti i partecipanti, siano essi professionisti o meno
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
ciao hai eseguito la tecnica in modo sbagliato per 2 motivi.
il primo è che lo sfagno è bagnato e invece deve essere appena umido.
il secondo è che non dovevi infilzarla nello sfagno ma appoggiarla sopra, e probabilmente fare in modo che la parte tagliata non verestasse a contatto con lo sfagno, così da farla asciugare.
 
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