Raissa2018
Aspirante Giardinauta
Buonasera a tutti, mi sono appena iscritta, non sono molto esperta, spero possiate aiutarmi. Vi spiego il mio problema e le mie preoccupazioni, forse senza fondamento. Premetto che spero di aver fatto bene con le immagini e la vostra regola degli 800 pixel, se non fosse così, scusatemi in anticipo e riproverò.
Ho una Phalenopsis ha circa 8 anni, penso in ottima salute. E' arrivata nel mio appartamento in un vasettino minuscolo, tipo bicchierino piccolo di carta. Oggi è in una dama di vino da 5 litri tagliata e forata come si deve. La innaffio, le do ogni tanto un prodotto specifico, le curo le radici svasandola, ogni anno fiorisce, tutto normale. Ma ho alcune domande.
Le sono molto, molto affezionata, neanche fosse un gatto (è l'unica pianta che ho, le altre, prima e durante la sua presenza, mi sono morte tutte, mah!).
1) Mi devo preparare ad una morte imminente? Cioè, non so quanti anni vivano le orchidee, a dire il vero (ripeto, sono assolutamente ignorante in materia) non so neanche se le piante muoiano di vecchiaia. Ma insomma, vorrei saperlo, giusto per prepararmi psicologicamente e capire che sarebbe nella natura della cosa e non in qualche mio errore.
2) Essendo parecchio cresciuta in questi anni, ha assunto una forma particolare: nessun keiki innanzitutto, solo uno dall'anno scorso, ma siccome è spuntato da sotto la superficie, esteticamente è un tutt'uno con la pianta madre e quindi ho deciso di non staccarlo, spero di non aver fatto un errore anzi, anche su questo punto, magari ditemi se sia giusto o meno (... o se staccandolo sia un modo di preservarne il ricordo in vista di una eventuale morte imminente per anzianità). Ma la forma strana è data dal fatto che poiché ha fatto negli anni molte foglie via via essiccatesi, il corpo centrale si è allungato ed attualmente è ricoperto da nuove radici, alcune aeree altre che si immergono nelle scorzette (...scusate, non so come si chiama quel materiale legnoso). Quindi, ha un corpo allungato, che inevitabilmente si distende da un lato sul bordo del vaso. La logica mi direbbe, come ho fatto per tutti questi anni di rinvasarla in un vaso più grande che la contenga in una posizione più eretta, ma il vaso per fare questo sarebbe enorme, siamo già in una dama da 5 litri, come detto all'inizio.
Insomma, non so che fare.
Vi allego qualche immagine, che non è della pianta totale, ma della parte che vorrei mostrarvi. Ho fatto qualche scatto, ma quelle intere non sono venute bene, spero di poterle aggiungere presto, mi fa piacere mostrarvela, le sono molto affezionata.
Tenete conto che il vaso arancio ha il lato di 35 cm! Lei è tutta riversa fuori, ma è ben radicata nel terriccio.
Che mi consigliate? Sta per morire per anzianità? Mi devo preoccupare di raddrizzarla? E come?
L'effetto disteso è bellissimo, non so se per lei sia dannoso, e se continuerà a crescere così, allungandosi foglia dopo foglia.
Grazie a tutti e scusate se mi sono dilungata.
Elisa.
Ho una Phalenopsis ha circa 8 anni, penso in ottima salute. E' arrivata nel mio appartamento in un vasettino minuscolo, tipo bicchierino piccolo di carta. Oggi è in una dama di vino da 5 litri tagliata e forata come si deve. La innaffio, le do ogni tanto un prodotto specifico, le curo le radici svasandola, ogni anno fiorisce, tutto normale. Ma ho alcune domande.
Le sono molto, molto affezionata, neanche fosse un gatto (è l'unica pianta che ho, le altre, prima e durante la sua presenza, mi sono morte tutte, mah!).
1) Mi devo preparare ad una morte imminente? Cioè, non so quanti anni vivano le orchidee, a dire il vero (ripeto, sono assolutamente ignorante in materia) non so neanche se le piante muoiano di vecchiaia. Ma insomma, vorrei saperlo, giusto per prepararmi psicologicamente e capire che sarebbe nella natura della cosa e non in qualche mio errore.
2) Essendo parecchio cresciuta in questi anni, ha assunto una forma particolare: nessun keiki innanzitutto, solo uno dall'anno scorso, ma siccome è spuntato da sotto la superficie, esteticamente è un tutt'uno con la pianta madre e quindi ho deciso di non staccarlo, spero di non aver fatto un errore anzi, anche su questo punto, magari ditemi se sia giusto o meno (... o se staccandolo sia un modo di preservarne il ricordo in vista di una eventuale morte imminente per anzianità). Ma la forma strana è data dal fatto che poiché ha fatto negli anni molte foglie via via essiccatesi, il corpo centrale si è allungato ed attualmente è ricoperto da nuove radici, alcune aeree altre che si immergono nelle scorzette (...scusate, non so come si chiama quel materiale legnoso). Quindi, ha un corpo allungato, che inevitabilmente si distende da un lato sul bordo del vaso. La logica mi direbbe, come ho fatto per tutti questi anni di rinvasarla in un vaso più grande che la contenga in una posizione più eretta, ma il vaso per fare questo sarebbe enorme, siamo già in una dama da 5 litri, come detto all'inizio.
Insomma, non so che fare.
Vi allego qualche immagine, che non è della pianta totale, ma della parte che vorrei mostrarvi. Ho fatto qualche scatto, ma quelle intere non sono venute bene, spero di poterle aggiungere presto, mi fa piacere mostrarvela, le sono molto affezionata.
Tenete conto che il vaso arancio ha il lato di 35 cm! Lei è tutta riversa fuori, ma è ben radicata nel terriccio.
Che mi consigliate? Sta per morire per anzianità? Mi devo preoccupare di raddrizzarla? E come?
L'effetto disteso è bellissimo, non so se per lei sia dannoso, e se continuerà a crescere così, allungandosi foglia dopo foglia.
Grazie a tutti e scusate se mi sono dilungata.
Elisa.
è una bellissima piantona, sull'età non so dirti ma non penso che otto anni siano poi così tanti per lei. Per l'andamento sdraiato io non mi preoccuperei, è normale così, è più naturale. E non mi preoccuperei di travasarla se le radici nel vaso sono molte e sane 
), ma così a occhio e croce non mi sembra ci sia necessità di rinvasare.
