Buonasera a tutti,
sono "proprietario" di questa Opuntia (dovrebbe trattarsi di Opuntia ficus-indica, se errato perdonatemi) e ci sono fortemente affezionato, è la mia pianta preferita ormai da anni.
Quest'anno (abitando a Milano) con la primavera brutta e fredda ho tardato a metterla fuori (sole alla mattina) rispetto agli scorsi anni..
volevo chiedervi:
- le pale così sottili (soprattutto le nuove) è per colpa della poca luce? e nel caso, potranno "inciciottirsi" con l'estate?
- il fatto che la pianta butti fuori un sacco di pale nuove, allungandosi ed allargandosi, crea problemi alla stabilità/forza della pianta? sarebbe bene bloccare sul nascere nuove pale (soprattutto se in basso) così da far crescere più forti e robuste e ovali le pale già presenti o non cambia nulla?
Io non l'ho mai "sfoltita", lasciandola al suo naturale corso, ma non so se ho fatto bene o meno
Chiedo a voi consigli e suggerimenti se va bene così o come fare per migliorare (magari avere le pale più rotonde e spesse)
vi ringrazio infinitamente,
Diego
sono "proprietario" di questa Opuntia (dovrebbe trattarsi di Opuntia ficus-indica, se errato perdonatemi) e ci sono fortemente affezionato, è la mia pianta preferita ormai da anni.
Quest'anno (abitando a Milano) con la primavera brutta e fredda ho tardato a metterla fuori (sole alla mattina) rispetto agli scorsi anni..
volevo chiedervi:
- le pale così sottili (soprattutto le nuove) è per colpa della poca luce? e nel caso, potranno "inciciottirsi" con l'estate?
- il fatto che la pianta butti fuori un sacco di pale nuove, allungandosi ed allargandosi, crea problemi alla stabilità/forza della pianta? sarebbe bene bloccare sul nascere nuove pale (soprattutto se in basso) così da far crescere più forti e robuste e ovali le pale già presenti o non cambia nulla?
Io non l'ho mai "sfoltita", lasciandola al suo naturale corso, ma non so se ho fatto bene o meno
Chiedo a voi consigli e suggerimenti se va bene così o come fare per migliorare (magari avere le pale più rotonde e spesse)
vi ringrazio infinitamente,
Diego