A
<Adriano>
Guest
Perche' un oleandro in vaso posizionato contro ad un muro e soleggiato tutto il giorno, da qualche tempo le foglie alla base dei rami inferiori, ingialliscono e poi cadono.
-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
I
imported_Alberto
Guest
Non ti preoccupare, è fisiologico. I rami si allungano e perdono alla base un po' di foglie circa due o tre giri.
Il tutto cessa a fine luglio.
Controlla bene l'assenza di cocciniglia che in questo periodo è al suo "splendore"
Il tutto cessa a fine luglio.
Controlla bene l'assenza di cocciniglia che in questo periodo è al suo "splendore"
Z
zia Lilli
Guest
Grazie ad Alberto per questo chiarimento, mi stavo ponendo la stessa domanda.
Però una domanda la devo porre lo stesso: come si scopre la cocciniglia???
Però una domanda la devo porre lo stesso: come si scopre la cocciniglia???
A
ALBERTA
Guest
Facile, cara zietta!!!
E' una specie di cotone idrofilo bianco, che appare alla base delle foglie più giovani, o nella loro parte inferiore, solitamente...Se la guardi da vicino, noterai delle bestioline bianche lunghe e snelle, cilindriche...
La prima cosa che salta proprio agli occhi è questa specie di cotone!!!
Quest'anno la cocciniglia a me ha compromesso le clivie
...
Speriamo si rimettano a dovere per il prossimo anno.
Baci
E' una specie di cotone idrofilo bianco, che appare alla base delle foglie più giovani, o nella loro parte inferiore, solitamente...Se la guardi da vicino, noterai delle bestioline bianche lunghe e snelle, cilindriche...
La prima cosa che salta proprio agli occhi è questa specie di cotone!!!
Quest'anno la cocciniglia a me ha compromesso le clivie
...Speriamo si rimettano a dovere per il prossimo anno.
Baci
Z
zia Lilli
Guest
Grazie A tutti, da questo pericolo sono salva.
Quanto sono utili gli amici!!!!
Baci
Quanto sono utili gli amici!!!!
Baci
I
imported_Alberto
Guest
In realtà l'oleandro non viene colpito dalla cocciniglia cotonosa ( la polvere bianca) ma da quella a scudetto prima marroncino chiaro e poi marorne scuro.La riconosci guardando i rami teneri subito sotto la fiorituira e le prima foglie sotti i fiori.De c'è trovi due o tre cocciniglie tipo coccinella nera attaccata alla foglia che per toglierli devi intervenire con l'unghia o con un coltellino e lasciano una piccola ferita sula foglia o sul ramo.
Sono facilissime da vedere perchè piuttosto visibili e non ci si può purtroppo sbagliare.
Sono facilissime da vedere perchè piuttosto visibili e non ci si può purtroppo sbagliare.
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Visto che siamo in argomento, attenti anche al ragnetto rosso, l'oleandro è uno dei suoi "piatti" preferiti.
Saluti
Pietro Puccio
Saluti
Pietro Puccio
M
mariar
Guest
Scusate la mia intromissione, ma a proposito di oleandri, ho scoperto che tutti i miei oleandri sono coperti da insettini gialli, piccolissimi, che ricoprono il fusto, i rami, i fiori e anche i boccioli! Man mano stanno invadendo tutte le altre piante del giardino. Ho provato ad eliminarle con un comune prodotto in bomboletta per piante, ma non ha avuto nessun effetto! Cosa posso fare?
L
LuciaR
Guest
Anche il mio oleandro in vaso quest'anno, all'inizio di stagione, ha mostrato un diffuso rinsecchimento delle foglie alla base con conseguente caduta.
Ero sconcertata, poichè esaminando le foglie non mi sembrava di vedere alcun parassita.
Avevo considerato anche l'ipotesi di una carenza nutritiva (in vaso è molto probabile, poichè l'oleandro ha radici molto prodonde e vorrebbe uno spazio radicale circa uguale al volume della parte area). Quest'anno peraltro mi sono imposta di limitare i concimi al minimo indispensabile, per non favorire l'attacco di parassiti.
Poi ho scartato anche l'ipotesi di una carenza N-P-K, essendo le foglie vecchie ad ingiallirsi, non quelle nuove.
Ho infine eliminato manualmente una per una le foglie gialle alla base ed ho somministrato soprattutto microelementi (esistono fialette apposite in vendita).
Non so se per merito di questo, ma la pianta adesso gode di buona salute.
Se ci riesco, ne allego una foto (sfuocata, perchè devo ancora imparare a fotografare).
[ 01-07-2001: Messaggio scritto da: Lucia ]
Ero sconcertata, poichè esaminando le foglie non mi sembrava di vedere alcun parassita.
Avevo considerato anche l'ipotesi di una carenza nutritiva (in vaso è molto probabile, poichè l'oleandro ha radici molto prodonde e vorrebbe uno spazio radicale circa uguale al volume della parte area). Quest'anno peraltro mi sono imposta di limitare i concimi al minimo indispensabile, per non favorire l'attacco di parassiti.
Poi ho scartato anche l'ipotesi di una carenza N-P-K, essendo le foglie vecchie ad ingiallirsi, non quelle nuove.
Ho infine eliminato manualmente una per una le foglie gialle alla base ed ho somministrato soprattutto microelementi (esistono fialette apposite in vendita).
Non so se per merito di questo, ma la pianta adesso gode di buona salute.
Se ci riesco, ne allego una foto (sfuocata, perchè devo ancora imparare a fotografare).
[ 01-07-2001: Messaggio scritto da: Lucia ]
I
imported_Alberto
Guest
Avete controllato che invece di insettini non si tratti del polline emesso dai fiori dopo la sfioritura.Controllate bene, acnhio ce l'ho ma non si tratta una volta tanto di insetti ma di una specie di polvere tipo zafferano assolutamente innoqua che và via volendo con una bagnata.
Quanto al concime io insisto con il mio Nitrophoka gold con microelementi messo una volta ogni mese.
Quanto al concime io insisto con il mio Nitrophoka gold con microelementi messo una volta ogni mese.
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao mariar,
questi insettini piccolissimi sono pressochè invisibili e sulle foglie vi sono come minuscole ragnatele appena visibili? Se sì, dovrebbe trattarsi di acari (ragnetto rosso in termini generali), che come detto precedentemente al tuo messaggio, infestano spesso anche gli oleandri.
Saluti
Pietro Puccio
Palermo, zona (USDA) 9/10
questi insettini piccolissimi sono pressochè invisibili e sulle foglie vi sono come minuscole ragnatele appena visibili? Se sì, dovrebbe trattarsi di acari (ragnetto rosso in termini generali), che come detto precedentemente al tuo messaggio, infestano spesso anche gli oleandri.
Saluti
Pietro Puccio
Palermo, zona (USDA) 9/10
I
imported_Alberto
Guest
Vediamo se questa mia lotta con i file immagini ottiene qualche risultato e riesco a farvi vedere il famoso oleandro mezzo-centenario
I
imported_Alberto
Guest
Ma ci riuscirò alla fine ?
I
imported_Alberto
Guest
Oh!! alla fine abemus oleandrum.
Per darvi l'idea delle dimensioni la terrazza è profonda 4,5 metri e l'oleandro supera il livello del piano superiore.Il vaso praticamente non si vede ed è in plastica nera da trapianto vivai ( per motivi di minor peso ) ed alto 60 e di 55 di diametro).
Per darvi l'idea delle dimensioni la terrazza è profonda 4,5 metri e l'oleandro supera il livello del piano superiore.Il vaso praticamente non si vede ed è in plastica nera da trapianto vivai ( per motivi di minor peso ) ed alto 60 e di 55 di diametro).
L
LuciaR
Guest
Caro Alberto, ma ti pare bello?
Praticamente come David e Golia.
Comunque complimenti: il tuo oleandro è magnifico.
Quanti anni aveva quando l'hai portato sul tuo terrazzo?
Ciao, Lucia.
Praticamente come David e Golia.
Comunque complimenti: il tuo oleandro è magnifico.
Quanti anni aveva quando l'hai portato sul tuo terrazzo?
Ciao, Lucia.
I
imported_Alberto
Guest
E' sul terrazzo dal 1965 e quindi ha la bellezza di 36 anni.
Ha rotto quattro volte il vaso di coccio che aveva, ha bucato una volta il pavimento , si è rovesciato una infinità di volte fino a quando non l'ho " picchettato" come in montagna, vive d'acqua e di concime liquido e a lenta cessione.
Non lo poto mai salvo toglierli i semi ed accorciargli quache ramo che esagera e...gli sono molto affezionato, fa parte della famiglia.
Non gli ho mai dato un nome, banditò un concorso per il nomignolo più carino.
Ha rotto quattro volte il vaso di coccio che aveva, ha bucato una volta il pavimento , si è rovesciato una infinità di volte fino a quando non l'ho " picchettato" come in montagna, vive d'acqua e di concime liquido e a lenta cessione.
Non lo poto mai salvo toglierli i semi ed accorciargli quache ramo che esagera e...gli sono molto affezionato, fa parte della famiglia.
Non gli ho mai dato un nome, banditò un concorso per il nomignolo più carino.
S
stefi
Guest
Alberto, il Tuo oleandro è fantastico!
Tanto che ci sei, mi spieghi quali sono i concimi liquidi a lenta cessione?
Ciao, Stefania
Tanto che ci sei, mi spieghi quali sono i concimi liquidi a lenta cessione?
Ciao, Stefania
I
imported_Alberto
Guest
Uso a seconda delle necessità i seguenti concimi:
1.- cornughia ( a base azotata, se ne può mettere quanto se ne vuole, dura una stagione e và benissimo per le rose ed arbusti.
2,. solito sangue di bue seco ( non a lenta cessione ma anzi tipo urto) ma và bene quando la pianta và...svegliata
3.- Nitrophoska gold della Combo ( si trova al solito consorzio lit.35.000 25 Kg.
5.- Pollina ( molto diluita perchè è molto forte e quindi bisogna darne molto molto poca però è molto efficace se data all'inizio della stagione.
6.- adesso resterei sul Nitrophoska e sui concimi liquidi ben diluiti.
Per l'olenadro spero di organizzare qualcosa in terrazza a prendere l'aperitivo e così lo vedete nella sua " maestosità".
Prima di entrare in terrazza dovete dargli il buongiorno!!! E' abiutato bene data l'età.
1.- cornughia ( a base azotata, se ne può mettere quanto se ne vuole, dura una stagione e và benissimo per le rose ed arbusti.
2,. solito sangue di bue seco ( non a lenta cessione ma anzi tipo urto) ma và bene quando la pianta và...svegliata
3.- Nitrophoska gold della Combo ( si trova al solito consorzio lit.35.000 25 Kg.
5.- Pollina ( molto diluita perchè è molto forte e quindi bisogna darne molto molto poca però è molto efficace se data all'inizio della stagione.
6.- adesso resterei sul Nitrophoska e sui concimi liquidi ben diluiti.
Per l'olenadro spero di organizzare qualcosa in terrazza a prendere l'aperitivo e così lo vedete nella sua " maestosità".
Prima di entrare in terrazza dovete dargli il buongiorno!!! E' abiutato bene data l'età.
Z
zia Lilli
Guest
Complimenti veramente Alberto per il tuo splendido oleandro. Seguirò i tuoi consigli circa il suo cultivar.
Per i saluti, ovviamente gli sono dovuti, lui è "un signore,"...
Ma nemmeno in riviera non hanno piante così belle.
Pietro Puccio, come sono quelli di Palermo?
Complimenti ancora
ciaooooo
Per i saluti, ovviamente gli sono dovuti, lui è "un signore,"...
Ma nemmeno in riviera non hanno piante così belle.
Pietro Puccio, come sono quelli di Palermo?
Complimenti ancora
ciaooooo
Pietro Puccio
Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Lilli,
per fortuna l'oleandro di Alberto regge ogni confronto e ciò mi evita l'imbarazzo delle risposta... Per curiosità le piante di oleandro più spettacolari che vedo giornalmente sono quelle nello spartitraffico di un tratto di autostrada che mi porta a casa. Sono piante non potate da alcuni anni, non hanno visto acqua dalle ultime piogge (marzo), non sanno cos'è un concime, le foglie (quando si vedono) sono di un colore grigio-giallastro da startificazione plurienale di polvere e ragnatele di acari; orbene al momento sono una incredibile supercompatta massa di colore. Comunque l'Apocynacea più amata dai palermitani (doc) non è l'oleandro, ma la plumeria.
Saluti
Pietro Puccio
per fortuna l'oleandro di Alberto regge ogni confronto e ciò mi evita l'imbarazzo delle risposta... Per curiosità le piante di oleandro più spettacolari che vedo giornalmente sono quelle nello spartitraffico di un tratto di autostrada che mi porta a casa. Sono piante non potate da alcuni anni, non hanno visto acqua dalle ultime piogge (marzo), non sanno cos'è un concime, le foglie (quando si vedono) sono di un colore grigio-giallastro da startificazione plurienale di polvere e ragnatele di acari; orbene al momento sono una incredibile supercompatta massa di colore. Comunque l'Apocynacea più amata dai palermitani (doc) non è l'oleandro, ma la plumeria.
Saluti
Pietro Puccio
