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Odontoglossum sofferente

Leila Sky

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, ho acquistato a inizio aprile un'Odontoglossum (credo Margarete Holm dal colore dei fiori ora sfioriti) a cui hanno iniziato a seccarsi le punte delle foglie una ad una. Ho scoperto che il vasetto era pieno di radici, molte marce, quindi ho tagliato quelle in eccesso, fatto la cura con Previcur e cambiato il terreno con un bark medio: le foglie hanno smesso di ingiallire. Ho annaffiato 1 volta ogni 7 e nelle ultime tre settimane 1 volta ogni 6 giorni, ogni volta concimando e inserendo un annaffiatura senza concime ogni tre annaffiature. Ho messo il piattello con argilla in cui tengo sempre dell'acqua sotto il vaso e nebulizzo l'Orchi 2 volte al giorno. Sette giorni fa la fioritura è finita, ho reciso gli steli, e una foglia è cominciata ad angiallirsi, diventando poi marrone dalla base della pianta...poi hanno cominciato altre due foglie belle verdi a diventare gialle. L'ho tirata fuori dal vaso e le radici sembrano a posto, ma ci ho trovato due lumachine che non so come ci siano finite, e 2-3 piccolissimi ragnettini bianchi tra il bark! Ho sospeso l'annaffiatura per ora, una foglia delle due si è già staccata. Cosa potrebbe essere? Devo utilizzare qualche antiparassitario? O ha troppa o troppo poca umidità? (l'ho spostata in taverna dove l'aria è più umida e le garantisce la temperatura giusta di 15-23 gradi) Grazie a chiunque per la risposta!! Allego le foto:
4_zps1sxcwjao.jpg

2_zpsdm9owdoy.jpg

1_zpstsd4hlfm.jpg

6_zpsslu1z0am.jpg


Allego anche la foto del bark nel quale ho rinvasato:
7_zpsxvogxxqq.jpg
7_zpsxvogxxqq.jpg
 
Ultima modifica:
M

Millian

Guest
le radici sono ancora vive e attive?
non vorrei che ci fosse un eccesso di umidità e contemporanea asfissia dell'apparato radicale.
oltretutto in questo periodo la pianta dovrebbe emettere nuovi bulbi...
io rimuoverei il bark e lascerei respirare la pianta.

mi spiace, ma per le mie esperienze mi trovo davvero male con il bark.
 

cscarfo

Esperto di Orchidee
Ciao,
il passaggio dall'ambiente di serra, molto umido, a quello casalingo comporta l'adattamento della pianta, foglie e radici. Questa potrebbe essere una causa.
Comunque questa pianta ha finito la fioritura e inizia il nuovo ciclo di crescita, tant'è vero che c'è un nuovo germoglio.

Se le foglie cadute o ingiallite appartengono a vecchi pbulbi (quelli senza lo stelo fiorale, di due o più anni) è ancora normale. Se invece appartengono al pbulbo maturo fiorito, dal quale nasce il germoglio, allora il problema è più serio perché è quello che deve alimentare il germoglio.

Preciso meglio: se i pbulbi vecchi contribuissero sarebbe meglio, ma in generale dopo due o tre anni dalla fioritura (quindi tre-quattro ani di età) perdono le foglie naturalmente.
Dato che il pbulbo fiorito ha le foglie sane, se trovi il modo di dargli la giusta illuminazione e temperature, etc. il nuovo germoglio crescerà e potrà fiorire.

Quindi devi osservare la crescita del germoglio: se cresce stentato e non raggiunge le dimensioni dei precedenti, niente fioritura.
Il rinvaso, perciò, non è perfetto: il germoglio ha bisogno di spazio e quando si rinvasa si cerca di mettere il nuovo germoglio più possibile al centro, lontano dal bordo.
Poi tutto sta trovare un posto adatto. Io lo terrei vicino a una finestra luminosa o in un terrazzo esposto a nord. Ovviamente mai luce del sole diretta.

Non credere che le spruzzature o il sottovaso con argilla umida facciano granché. Il vapore acqueo è un gas e si disperde rapidamente.
E' molto importante tenere umide le radici nuove del germoglio. Non devono mai asciugarsi del tutto. Ho una pianta simile alla tua sul balcone e ogni giorno, oltre alle innaffiature, spruzzo alla base del germoglio, anche perché stando vicine alla superficie la corteccia lì si asciuga molto più rapidamente che sul fondo del vaso o sotto la pianta.

Ciao

Carlo
 

Leila Sky

Aspirante Giardinauta
le radici sono ancora vive e attive?
non vorrei che ci fosse un eccesso di umidità e contemporanea asfissia dell'apparato radicale.
oltretutto in questo periodo la pianta dovrebbe emettere nuovi bulbi...
io rimuoverei il bark e lascerei respirare la pianta.

mi spiace, ma per le mie esperienze mi trovo davvero male con il bark.
Grazie Millian! Da quando mi hai scritto ho smosso un po il bark superficiale, rendendolo meno compatto in modo che circolasse l'aria. La foglia gialla che era rimasta invece di cadere marrone e umida si è seccata semplicemente e non si sono più ingiallite altre foglie! Ho notato infatti che anche se non annaffiavo in bark continuava a fare umidità...proverò a regolare le annaffiature in base a questo e magari aggiungere un po di sfagno.
 

Leila Sky

Aspirante Giardinauta
Ciao,
il passaggio dall'ambiente di serra, molto umido, a quello casalingo comporta l'adattamento della pianta, foglie e radici. Questa potrebbe essere una causa.
Comunque questa pianta ha finito la fioritura e inizia il nuovo ciclo di crescita, tant'è vero che c'è un nuovo germoglio.

Se le foglie cadute o ingiallite appartengono a vecchi pbulbi (quelli senza lo stelo fiorale, di due o più anni) è ancora normale. Se invece appartengono al pbulbo maturo fiorito, dal quale nasce il germoglio, allora il problema è più serio perché è quello che deve alimentare il germoglio.

Preciso meglio: se i pbulbi vecchi contribuissero sarebbe meglio, ma in generale dopo due o tre anni dalla fioritura (quindi tre-quattro ani di età) perdono le foglie naturalmente.
Dato che il pbulbo fiorito ha le foglie sane, se trovi il modo di dargli la giusta illuminazione e temperature, etc. il nuovo germoglio crescerà e potrà fiorire.

Quindi devi osservare la crescita del germoglio: se cresce stentato e non raggiunge le dimensioni dei precedenti, niente fioritura.
Il rinvaso, perciò, non è perfetto: il germoglio ha bisogno di spazio e quando si rinvasa si cerca di mettere il nuovo germoglio più possibile al centro, lontano dal bordo.
Poi tutto sta trovare un posto adatto. Io lo terrei vicino a una finestra luminosa o in un terrazzo esposto a nord. Ovviamente mai luce del sole diretta.

Non credere che le spruzzature o il sottovaso con argilla umida facciano granché. Il vapore acqueo è un gas e si disperde rapidamente.
E' molto importante tenere umide le radici nuove del germoglio. Non devono mai asciugarsi del tutto. Ho una pianta simile alla tua sul balcone e ogni giorno, oltre alle innaffiature, spruzzo alla base del germoglio, anche perché stando vicine alla superficie la corteccia lì si asciuga molto più rapidamente che sul fondo del vaso o sotto la pianta.

Ciao

Carlo
Ti ringrazio Carlo per tutte le informazioni! Una foglia gialla era di un pseudobulbo secco, mentre l' altra del pseudobulbo che aveva fiorito, per questo mi sono preoccupata. Sicuramente in casa l'ambiente è molto più secco di una serra, ho anche un giardino che ha dei posti fissi all'ombra ma che godono di luce indiretta. La mia paura però è che eventuali insetti o parassiti del giardino vadano a colpire la pianta (ragnetti, acari, moscerini). Potrei provare a metterla lì o è meglio in casa?
Per centrare il bulbo ci sarebbe il problema dei vecchi bulbi secchi, nelle foto sono un po sotterrati, che mi impediscono di farlo: secondo te potrei asportare i due più secchi e rimpiccioliti non collegati al nuovo germoglio (erano già cosi quando ho acquistato la pianta) o è meglio trasferirla in un vaso più grande?
 
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