ciao a tutti, sono Paolo;
da qualche giorno, dove vivo (Novara), per la manuntenzione del "verde comune" è stato "licenziato" l'addetto della ditta per scarsi risultati e prezzi molto alti e tutti sono stati propensi ad affidarmi l'incarico di effettuare la manutenzione (con compenso = 0 eh, ci mancherebbe!.......).
Si tratta di:
2 aiuole di 4 * 10 metri (situate alle estremità del complesso residenziale), attualmente interamente ricoperte di lapillo vulcanico all'interno delle quali, delimitate da "sassi" di travertino, risiedono alcune nandine, pieris, skimmia japonica e aceri "palmatum"; le aiuole sono “opposte”, una a nord e l’altra a sud.
1 aiuola di circa 10*10 metri (situata al centro del complesso residenziale), interamente dedicata al prato, ombra al mattino e sole nel pomeriggio.
1 aiuola di circa 2* 150 metri (il "davanti" del complesso), interamente ricoperta da lapillo, all'interno della quale, risiedono alcune azalee, qualche acero palmatum e alcune rose nane; ombra al mattino e sole nel pomeriggio.
2 aiuole di circa 1* 10 metri (l'ingresso del complesso), sempre in lapillo, con nandina, pieris e skimmia in pieno sole per tuta la giornata.
Quandrò potrò, posterò "piantina" corredata di foto per farvi capire meglio ciò di cui sto parlando.
La disposizione delle piante è pessima, così come il loro stato di salute (mai potate, mai concimate ecc.ec.)
spero mi possiate aiutare a trovare una disposizione delle piante splendida, tramite aggiunte di nuove essenze, spostamento delle presenti e tecniche colturali appropriate.
A parte le azalee, mancano piante che diano, dalla primavera all’autunno, “piacere agli occhi”; pensavo di mettere a dimora (nelle ali laterali), delle ortensie al centro delle piccole aiuole di travertino, con, come bordura alle stesse, della lavanda e/o delle piccole rose nane, spostando gli aceri palmatum, le nundine e le pieris e le skimmia,nella parte anteriore ai fabbricati (l’aiuola di 2* 150metri).
Questo perché, a parte gli aceri, in questa zona di ingresso alle abitazioni, lasciare piante sempre verdi credo sia la soluzione migliore. Zona d’ingresso che credo sarà “integrata” di tanto in tanto con fioriture adatte alla stagione.
posterò al più presto delle foto, se intanto avete qualche idea…..
paolo
da qualche giorno, dove vivo (Novara), per la manuntenzione del "verde comune" è stato "licenziato" l'addetto della ditta per scarsi risultati e prezzi molto alti e tutti sono stati propensi ad affidarmi l'incarico di effettuare la manutenzione (con compenso = 0 eh, ci mancherebbe!.......).
Si tratta di:
2 aiuole di 4 * 10 metri (situate alle estremità del complesso residenziale), attualmente interamente ricoperte di lapillo vulcanico all'interno delle quali, delimitate da "sassi" di travertino, risiedono alcune nandine, pieris, skimmia japonica e aceri "palmatum"; le aiuole sono “opposte”, una a nord e l’altra a sud.
1 aiuola di circa 10*10 metri (situata al centro del complesso residenziale), interamente dedicata al prato, ombra al mattino e sole nel pomeriggio.
1 aiuola di circa 2* 150 metri (il "davanti" del complesso), interamente ricoperta da lapillo, all'interno della quale, risiedono alcune azalee, qualche acero palmatum e alcune rose nane; ombra al mattino e sole nel pomeriggio.
2 aiuole di circa 1* 10 metri (l'ingresso del complesso), sempre in lapillo, con nandina, pieris e skimmia in pieno sole per tuta la giornata.
Quandrò potrò, posterò "piantina" corredata di foto per farvi capire meglio ciò di cui sto parlando.
La disposizione delle piante è pessima, così come il loro stato di salute (mai potate, mai concimate ecc.ec.)
spero mi possiate aiutare a trovare una disposizione delle piante splendida, tramite aggiunte di nuove essenze, spostamento delle presenti e tecniche colturali appropriate.
A parte le azalee, mancano piante che diano, dalla primavera all’autunno, “piacere agli occhi”; pensavo di mettere a dimora (nelle ali laterali), delle ortensie al centro delle piccole aiuole di travertino, con, come bordura alle stesse, della lavanda e/o delle piccole rose nane, spostando gli aceri palmatum, le nundine e le pieris e le skimmia,nella parte anteriore ai fabbricati (l’aiuola di 2* 150metri).
Questo perché, a parte gli aceri, in questa zona di ingresso alle abitazioni, lasciare piante sempre verdi credo sia la soluzione migliore. Zona d’ingresso che credo sarà “integrata” di tanto in tanto con fioriture adatte alla stagione.
posterò al più presto delle foto, se intanto avete qualche idea…..
paolo