Nome e cura di una pianta

[laura37]

Buona sera a tutti,
nell'Agosto del 2012 mi è stato regalato un vasetto con tre piantine: due sono marcite, questa nella foto è diventata così, molto bella.

Le foglie nascono a due alla volta dal germoglio e nel crescere si spezzano con facilità. Le foglie sono carnose (potrebbe anche essere una pianta grassa, ma non credo) e leggermente patinose.
Vorrei sapere il suo nome e possibilmente qualche consiglio su come curarla al meglio, specialmente ora, con l'avvicinarsi dei mesi freddi.
Grazie mille in anticipo!

 

[idice]

Benvenuta nel forum!

Non ho proprio idea di che pianta possa essere, vediamo qualcun'altro

 

[laura37]

Buona sera,
come potete vedere dalla foto, purtroppo le condizioni della mia piantina stanno peggiorando.

Proprio nessuno sa che pianta possa essere?

 

[Datura rosa]

Purtroppo non la conosco. Mi sembra di ricordare che già una volta una pianta simile sia stata postata ma senza esito.

Comunque, visto che sta deperendo ti posso solo consigliare di toglierla per prima cosa molto delicatamente dal vaso e controllare che le radici non stiano marcendo per un' irrigazione eccessiva.

 

[*GIONNI*]

A me ricorda una Kalanchoe, prova a chiedere nella sezz. Identificazione piante grasse, anche per me sono problemi del l'apparato radicale (comunque pianta bellissima)

 

[njnye]

Il vaso è molto grande e vedendo il colore del terriccio nella micro-foto mi fa pensare che sia troppo umido e poco drenato.
Visto che le altre due piante come hai detto sono marcite, propenderei per questa ipotesi anche in questo caso.

 

[Datura rosa]

Premetto che dalle immagini postate non riesco a "decifrare" la consistenza delle foglie, in effetti, dopo l'osservazione di GIONNI, anche a me ricorda una Kalanchoe.

La K. mortagei





o la K gastonis-bonnieri come aspetto anche se, solitamente, questa pianta ha foglie maculate.




Ma potrebbe essere anche una Kalanchoe pinnata ( Bryophyllum pinnatum).

Quindi, se le foglie fossero effettivamente "succulente", ti consiglierei anche io di rivolgerti agli esperti delle identificazioni di piante grasse.

 

[Gemmadipentas]

Datura sì,anche per me è la gastonis-bonnieri

 

[Datura rosa]

Certo che se Laura ci facesse sapere qualcosa circa il riscontro sulla sua pianta…….

Ma tant’è, si può cogliere l'occasione per conoscere una pianta in più: la Kalanchoe gastonis-bonnieri (sinonimo: Bryophyllum gastonis-bonnieri), una pianta perenne della famiglia delle Crassulaceae, originaria del Madagascar.

Ho, quindi, “investigato” un po’ anche perché la questione della maculatura delle foglie di questa pianta (che in inglese viene chiamata “Orecchie d’asino”) mi lasciava un po’ perplessa ed ho scoperto che la pianta, da giovane, ha foglie non maculate e di colore dal verde luminoso al grigio-verde.

Crescendo (possono arrivare velocemente a circa 90-120 cm ma in condizioni non idonee la crescita è piuttosto lenta) sviluppano la maculatura.


Appaiono anche delle piantine sulla punta della foglia; queste piantine, raggiunta una grandezza adeguata, si possono staccare e impiantare per avere un nuovo esemplare.



A maturazione completa la pianta fiorisce



e cresce fino a presentarsi così:




Questa pianta è una succulenta che richiede pochissima acqua e tollera anche periodi di siccità. Preferisce una posizione luminosa ma protetta dalle irradiazioni solari dirette in casa. Ma può essere tenuta anche all’esterno al riparo dal gelo (USDA Zone10-11 - altrove proteggere dal gelo perché non sopporta temperature sotto i 6°C.) e, comunque quando la temperatura è sopra i 15°C.. Vuole terreno drenante a base di sabbia o graniglia ed esposizione soleggiata (nei paesi del mediterraneo è adatta anche una mezz’ombra) e va concimata in primavera con periodiche somministrazioni di concime specifico per piante succulente. Attrae api, farfalle ed uccelli.

E' scenografica anche coltivata in vasi sospesi.



E’ una pianta vivipara. Nel mondo vegetale la viviparità è comune tra le specie che crescono sui litorali delle coste marine tropicali. In tali specie i semi germinano mentre sono ancora attaccati alla pianta madre, dando luogo ad un cosiddetto "propagulo" (come (bulbi e bulbilli, stoloni, rizomi, tuberi, polloni, gemme…..)

Tutte le parti della pianta sono tossiche se ingerite.

 

[Gemmadipentas]

Grazie dell'argomentazione!Molto interessante le kalanchoe sono piante bellissime che meritano molto,come tutte le crassulacee del resto..poi questa gastonis-b. è meravigliosa
Spero che Laura ci facci sapere :Saluto:

 

[ROSITA78]

..in pratica "funziona" come la kalanchoe daigremontiana, se però è anche così invasiva..i miei ne hanno il cortile pieno e non se ne liberano più..

 

[Datura rosa]

Credo, comunque, che la K. gastonis-bonnieri possa essere meno "invasiva" della K. daigremontiana e della laetivirens o simili in quanto queste portano plantule lungo l'intero margine delle foglie e la gastonis-bonnieri solo qualche plantula sulla punta delle foglie stesse che sarebbe sufficiente eliminare per impedire che cadano e formino nuove piante.
E, comunque, dalle immagini della pianta le plantule sembrano più difficilmente separabili dalla foglia "ospite" tanto che riescono a crescere sino a buone dimensioni sulla pianta madre.

 

[Gemmadipentas]

..in pratica "funziona" come la kalanchoe daigremontiana, se però è anche così invasiva..i miei ne hanno il cortile pieno e non se ne liberano più..

Rosita mandala qui è ben accetta! Scherzo ovviamente

 

[laura37]

Salve a tutti e scusate per il ritardo.
La mia piantina è proprio la kalanchoe gastonis-bonnieri, grazie a tutti dell'aiuto.
Purtroppo, però, come dicevate, sotto mi sembra che stia marcendo, quindi non so se riuscirò a salvarla.
casa mia è poco luminosa e poco calda, quindi non è molto indicata alla crescita di piante grasse.

 

[Gemmadipentas]

Non so..potrebbe funzionare la talea fogliare?