... e proprio in questi casi si rileva l'importanza di una pianificazione accorta degli impianti e degli interventi di potatura... Molto spesso certe cose sono prevedibili.
Proprio quest'inverno ho potato un giovanissimo noce di appena 150cm rimuovendo uno o due rami più bassi, in previsione di un ingombro indesiderato tra una decina d'anni. So che ormai è inutile dirlo nel tuo caso (può essere utile a qualcun'altro che leggerà questa discussione), ma è sempre meglio anticipare con tagli piccoli che aspettare l'arrivo del problema, che spesso comporta tagli di grosse dimensioni che possono creare squilibri importanti e l'insorgenza di patologie varie, fino addirittura alla morte dell'albero.
Comunque sì, aldilà dei dettagli chimici, è probabile che con la rimozione di branche così grosse il noce abbia dovuto sacrificare qualche radice, a maggior vantaggio dei meli. Ricordo che l'apparato aereo serve a produrre i nutrimenti per l'apparato radicale e la totalità della pianta.