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Nemo propheta in patria

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Per la serie nemo propheta in patria...

Il ciclamino ha fatto puff! Cosa sarà successo? Sembra sia marcito (dice mia moglie)...
Vediamo e documentiano...
Muffa_grigia_ciclamino.jpg

E' proprio vero che nessuno è profeta a casa propria...ma su queste cose io almeno ho la consolazione di poter dare in linea di massima un nome alle cose. Si direbbe "muffa grigia".
Ma sono attrezzato per fare un passo in più...
Botrytis_sp1.jpg

consulto il manuale quasi a colpo sicuro "conidiofori eretti, inizialmente semplici e poi ramificantisi in alto..": è lei, è lei, muffa grigia
Ma ingrandiamo...
Botrytis_sp2.jpg

..."le ultime ramificazioni portano apicalmente un gruppo più o meno stipato di conidi. Conidi generalmente ovali, unicellulari, ialini": confermo: Botrytis cinerea
Segue una drastica cura muliebre: ecco l'esito
muffa_grigia_ciciclam.jpg


Cerco profeti veri: si riprenderà?
 
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Silvio07

Florello
Si salverà per un capello. Sento un aura positiva che emana:lol:. Perchè non dovrebbe farcela. Se ha le radici e la malattia è finita................................si. Però potrei dire na stupidata.
 

Maria42

Apprendista Florello
Alessandro, se la cura l'ha fatta tua moglie, si riprenderà di sicuro (solidarietà femminile).....!!! Scherzi a parte, accidenti, andare a guardare al microscopio la malattia che attacca le ns piante mi procurerebbe un'angoscia ancora maggiore.... Speriamo che si riprenda e in bocca al lupo! ciao Maria
 

Robe

Guru Giardinauta
Alessandro... Lasciamelo dire: SEI UN GRANDE!!!! :hands13::hands13::hands13:
Che bella lezione!! Fa davvero piacere leggerti! :D
GRAZIE!! :hands13:

(ora ne approfitto!!)
Ho notato lo stesso tipo di "muffetta" sullo stello di una foglietta di saintpaulia.:burningma
Ho rimosso subito la foglia e ci ho messo un pochino di solfato di rame in polvere (ne ho messo pochissimissimo senza diluirlo per non aumentare ancora l'umidità in quella parte!:storto:)
Dici che può andar bene?:confused:
Che potere ha il propiconazolo sul Botrytis?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ho rimosso subito la foglia e ci ho messo un pochino di solfato di rame in polvere (ne ho messo pochissimissimo senza diluirlo per non aumentare ancora l'umidità in quella parte!:storto:)
Dici che può andar bene?:confused:
Ma lo hai dato tal quale come sale o come anticrittogamico a base di_? In ogni modo se c'è un velo di umidità un poco si scioglie, in pratica è come se lo avessi pennellato.

Che potere ha il propiconazolo sul Botrytis?
Benino, essendo un p.a. a largo spettro di azione (ne esistono di più specifici ed efficaci, ma in confezioni per uso professionale).
Ciao e grazie
 

Robe

Guru Giardinauta
Ma lo hai dato tal quale come sale o come anticrittogamico a base di_? In ogni modo se c'è un velo di umidità un poco si scioglie, in pratica è come se lo avessi pennellato.
Sale puro??? :eek::eek: nooo!!!!! cavolo, sarebbe una bomba!! completamente solubile, rilascia una mole di ioni rame per mole di sale!! :eek::eek:
Si usa anche puro? (in concentrazioni più blande magari...:fifone2:)
Scusa per la divagazione... :martello:
Ho usato granuli idrodisperdibili (sono minuscoli e blu), ne ho messo pochini pochetti solo sulla parte colpita. :martello2
Benino, essendo un p.a. a largo spettro di azione (ne esistono di più specifici ed efficaci, ma in confezioni per uso professionale).
Ciao e grazie
Ok, utile a sapersi!! Meglio il rame o il propiconazolo? (contro il Botrytis naturalmente)

Scusa se ti sfrutto ma colgo l'occasione!! :ros:
 

Robe

Guru Giardinauta
Ah... Dimenticavo... :martello::martello::martello:
Le tue foto sono fantastiche... potresti inviarmele via mail nel formato più grande che hai? :ciglione::ciglione:
Vorrei metterle nella pagina di Wikipedia dedicata al Botrytis Cinerea.
Dovresti rilasciarmele in licenza libera, ok? :ciglione::ciglione:

PS: Il mio indirizzo mail è robe88@hotmail.it (lo dico liberamente, ho scelto di metterlo anche nella mia scheda utente!:D )
 
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
D: Meglio il rame o il propiconazolo contro B. cinerea?
R:Quello che costa meno.
(Meglio boscalid, cyprodinil, iprodione ecc.: es. su floreali SWITCH, n.c., a base di cyprodinil e fludioxonil)

Il potere anticrittogamico del rame lo hanno scoperto (Millardet) perchè si usava dare sui pali di sostegno dei filari di viti del solfato di rame in quanto si pensava fosse utile per prevenire la marcescenza di detti pali di legno.

Attualmente sono senza e-mail per cambio di gestore (ne avessi trovato uno di affidabile!), e mi aggiusto alla meglio con uno "scatolino" da € 200 + canone mensile da 100 ore che mi consente di navigare via cellulare. Ci risentiremo.
Ciao
 

Silvio07

Florello
Ale, ti posso dire una cosa? Se pensi che il ciclamino muoia morirà solo al pensiero se invece pensi in positivo starai più attento e....................provabilmente vivrà:).
 

Robe

Guru Giardinauta
D: Meglio il rame o il propiconazolo contro B. cinerea?
R:Quello che costa meno.
(Meglio boscalid, cyprodinil, iprodione ecc.: es. su floreali SWITCH, n.c., a base di cyprodinil e fludioxonil)
:lol::lol: Perfetto!!!!! :eek:k07:
Ho segnato i nomi, non si sa mai che me ne capiti uno a portata!!! :rolleyes:
Grazie Grazie Grazie!!!! :hands13:
Il potere anticrittogamico del rame lo hanno scoperto (Millardet) perchè si usava dare sui pali di sostegno dei filari di viti del solfato di rame in quanto si pensava fosse utile per prevenire la marcescenza di detti pali di legno.
:rosa: Quasi peggio della "scoperta" della penicillina dalle muffe!! :lol:
Attualmente sono senza e-mail per cambio di gestore (ne avessi trovato uno di affidabile!), e mi aggiusto alla meglio con uno "scatolino" da € 200 + canone mensile da 100 ore che mi consente di navigare via cellulare. Ci risentiremo.
Ciao
Oh... che peccato!!! :( potresti comunque farti un indirizzo email in tutti quei siti che lo permettono gratuitamente: hotmail, tiscali, gmail ecc ecc.. non ti convincono? :hehe:
Rilascieresti le foto che hai postato sul forum? Se non ti va non importa :eek:k07:
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Mi hai dato una buona idea.
Non ho difficoltà a mandarti foto, solo devo scegliere di riservarmene una per una mio lavoro.
Ciao
 

Robe

Guru Giardinauta
Perfetto!!! :D:D
Appena puoi, manda manda!!! :hands13:
Aspetto!! :food: Sono davvero delle ottime foto che calzano a pennello in una scheda sul Botrytis!! :rolleyes:
Fammi sapere!! :Saluto::Saluto:
 

Gio72

Aspirante Giardinauta
Bellissime fotografie.
Scusami se non partecipo al dolore per il ciclamino, ovviamente mi dispiace, ma la bellezza delle foto al microscopia ha sopraffato ogni altra emozione.
Grazie per aver colto una "triste" occasione per fare questa bella lezione!
ciao
Giovanni
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
io sono perplesso alquanto sulla destinazione della pianta, il vaso è alquanto esagerato, visto poi che l'umidità è nemica di questa pianta e che la botrite è comparsa proprio per questo.

Ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Per destinazione intendi il fatto che lo vedi sul terrazzo (dove l'ho fotografato in piena luce)?
Mi spiegheresti p.f. una questione di cui in realtà non mi è mai stato ben chiaro il significato "giardinistico", ossia la scelta della dimensione del vaso? Voglio dire, le piante non nascono per stare costrette in un contenitore, tuttavia ho sempre immaginato che la dimensione del vaso, di diametro crescente in proporzione alla crescita della pianta, induca uno sviluppo "equilibrato" tra parte ipogea e parte epigea, in pratica acceleri la produzione del verde e dei fiori: è questa effettivamente la logica? Sotto questo punto di vista, certamente la foto mostra una situazione di evidente sproporzione, ma il ciclamino non era così....spelacchiato (la cura "chirurgica" è stata assai drastica).
Ciao
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
nn metto in dubbio che tu abbia eliminato il 90% della chioma, a maggio ragione nn hai eliminato la causa, il ciclamino soffre enormemente il ristagno e la terra al colletto è una situazione assai rischiosa per chi ovviamente si porta a casa un ciclamino o lo coltiva da tempo. In natura le piante crescono con habitus differenti, in terreni differenti etc...
La dimensione del vaso in teoria dovrebbe sfavorire lo sviluppo radicale, cioè essere sempre in difetto, la pianta coltivata nn ha necessità di raggiungere prima possibile l'acqua nel terreno e nemmeno di cercare i nutrimenti, sono tutti forniti dal coltivatore.
L'equilibrio ormonale che si crea tra chioma e radice ha logica diversa tra pianta in vaso e pianta nel terreno, ovviamente una pianta in vaso nn sarà mai libera di svilupparsi come se fosse in terra. In vaso certe piante sviluppano prima la maturità, dunque la fioritura, altre invece vengono limitate nello sviluppo e nn la raggiungono mai, tutto dipende dalla vigoria e dalle caratteristiche della pianta stessa.

Ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Be'...sebbene a quel ciclamino abbia già recitato il De profundis, nascostamente da mia moglie una spruzzatina di penconazolo l'ho già data, oltre a collocare il vasetto su un fondo sgrondante di perlite (circa i fattori che influenzano l'infezione botritica penso di saperne abbastanza, anche se ho constato essere il fungo aggressivo a temperature apparentemente basse rispetto al suo range 5-31 °C; peraltro giusto ieri l'ho trovata su residui di grappoli in campo che ora ho posto in camera umida per osservare l'evasione del patogeno).
Interessante la questione dei rapporti ormonali, ma mi piacerebbe capire qualcosa di più specifico.
Ciao e grazie
Botrytis_uva.jpg

muffa_grigia_uva.jpg
 

Silvio07

Florello
Quei grappoli mi fanno pensare alla Peronospera..................... . A Ragusa abbiamo avuto un' attacco a tutti i vigneti.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
nn saprei, che intendi per più specifico? La questione sugli ormoni delle piante è alquanto complessa, proprio per il discorso pleiotropico degli stessi, sono pochi gli ormoni delle piante (rispetto a quelli animali) e di conseguenza le correlazioni tra gli stessi sono molteplici. Resta chiaro che gli ormoni vegetali sono ben conosciuti da decenni ormai, ma solo oggi con lo studio dei mutanti genetici si è accertato molto di quello che ieri si intuiva ma nn si poteva dimostrare.

Ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Silvio07
Quei grappoli mi fanno pensare alla Peronospera..................... . A Ragusa abbiamo avuto un' attacco a tutti i vigneti.

La peronospora è una brutta bestia, ma anche la botrite non è da sottovalutare (almeno nelle aree viticole piemontesi e non solo). Visto che ti piace la patologia ti metto la foto del risultato della camera umida su quel residuo di grappolo rinsecchito: come vedi sono bastate 24-48 h di caldo-umido e Botrytis cinerea si è sviluppata (ho controllato per conferma anche al microscopio, e per inciso ci ho trovato un altro fungo saprofita).
Botrytis_cinerea_uva3.jpg


brandegeei
nn saprei, che intendi per più specifico? La questione sugli ormoni delle piante è alquanto complessa, proprio per il discorso pleiotropico degli stessi, sono pochi gli ormoni delle piante (rispetto a quelli animali) e di conseguenza le correlazioni tra gli stessi sono molteplici. Resta chiaro che gli ormoni vegetali sono ben conosciuti da decenni ormai, ma solo oggi con lo studio dei mutanti genetici si è accertato molto di quello che ieri si intuiva ma nn si poteva dimostrare.

Sostanzialmente mi riferivo al discorso iniziale sulla gestione delle piante in vaso, ossia se il fatto di confinare le radici in un contenitore - che ne condiziona il naturale sviluppo - induca modificazioni sulla fisiologia della crescita della pianta e dunque sull'equilibrio ormonale: temo però che se cominciamo a parlare di biosintesi e ruolo degli ormoni, trasduzione del segnale, pleiotropia e altre questioni di genetica andremmo troppo fuori tema per il forum; tuttavia se fossi a conoscenza di una singola e concreta esemplificazione per una qualche pianta ornamentale comune potrebbe forse essere di interesse più allargato parlarne.
Ciao
 
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