Datura rosa
Guru Master Florello
Dopo la loro morte per "mano" di Burian, i miei due aranci amari
dopo aver atteso invano che dessero segno di una qualche ripresa furono mozzati a circa 40 cm dal terreno e lì restarono a imperituro ricordo. L'unico ad essere felice fu il Mirto che, liberato dalla chioma dei due, poteva finalmente allargarsi e crescere al meglio
Termina la primavera....trascorre l'estate e pian piano si insedia l'autunno.
Siamo aiprimi di ottobre quando mentre stavo uscendo dal cancello vedo spuntare un lungo ramo con foglie verdissime da dietro il gran de cespuglio di Iperico, mi avvicino e....carramba che sorpresa: uno dei due aranci amari (precisamente quello già anni addietro spuntato alla morte del Limone dopo 2-3 anni di "rinsecchimento") è vivo e vegeto ed è ancora con noi!!!
(qui si vede l'altro arancio amaro con il tronco doppio che sembrerebbe non avercela fatta)
("ricacci" al piede della pianta)
Non ce lo aspettavamo e anche i gatti sono accorsi per ammirare il fenomeno!!!
Ora, però, mi sorge un problema; il piccolo Limone originario era stato interrato già in posizione errata e oggi vorrei spostare l'Arancio amaro sopravvenuto in posizione più idonea.
Mi chiedo e vi chiedo:
- è opportuno spostarlo?
- se sì, quando farlo?
- se sì e occorre attendere tempi migliori, come ripararlo dalle gelate invernali?
- con tutti 'sti guai che ha passato, c'è la possibilità che fruttifichi?
I mici ed io attendiamo ansiosi risposta ai nostri interrogativi; loro perché l'ombra della sua chioma era il rifugio preferito dal sole e io perché avrei produzione propria per la celebre marmalade, il liquore di arance selvatiche, la crostata al cioccolato...........
dopo aver atteso invano che dessero segno di una qualche ripresa furono mozzati a circa 40 cm dal terreno e lì restarono a imperituro ricordo. L'unico ad essere felice fu il Mirto che, liberato dalla chioma dei due, poteva finalmente allargarsi e crescere al meglio
Termina la primavera....trascorre l'estate e pian piano si insedia l'autunno.
Siamo aiprimi di ottobre quando mentre stavo uscendo dal cancello vedo spuntare un lungo ramo con foglie verdissime da dietro il gran de cespuglio di Iperico, mi avvicino e....carramba che sorpresa: uno dei due aranci amari (precisamente quello già anni addietro spuntato alla morte del Limone dopo 2-3 anni di "rinsecchimento") è vivo e vegeto ed è ancora con noi!!!
(qui si vede l'altro arancio amaro con il tronco doppio che sembrerebbe non avercela fatta)
("ricacci" al piede della pianta)
Non ce lo aspettavamo e anche i gatti sono accorsi per ammirare il fenomeno!!!
Ora, però, mi sorge un problema; il piccolo Limone originario era stato interrato già in posizione errata e oggi vorrei spostare l'Arancio amaro sopravvenuto in posizione più idonea.
Mi chiedo e vi chiedo:
- è opportuno spostarlo?
- se sì, quando farlo?
- se sì e occorre attendere tempi migliori, come ripararlo dalle gelate invernali?
- con tutti 'sti guai che ha passato, c'è la possibilità che fruttifichi?
I mici ed io attendiamo ansiosi risposta ai nostri interrogativi; loro perché l'ombra della sua chioma era il rifugio preferito dal sole e io perché avrei produzione propria per la celebre marmalade, il liquore di arance selvatiche, la crostata al cioccolato...........