Ciao,
la prossima primavera svasa e metti un vaso più piccolo (più proporzionato).
Metti l'argilla sul fondo del vaso e lo riempi con una miscela fatta con 50% terra e 50% miscuglio di sabbia ed inerti come ghiaia, lapillo, pomice, cocci tritati etc.
L'argilla non va mescolata al terreno visto che, essendo leggera, tende a venire in superficie. Inoltre gli inerti devono assorbire un pochino di acqua per far asciugare in fretta il terreno e rilasciare questa acqua lentamente nei giorni successivi.
L'argilla, in se, è praticamente idrorepellente e non aiuta in questa funzione.
Adesso tienila in un posto luminoso in cui le minime non scendano sotto i 10 gradi. Se è già abituata al sole lasciala in pieno sole. Altrimenti abituala gradualmente (se non la proteggi per qualche giorno durante le ore in cui il sole è forte si brucia).
Quando le minime andranno sotto i dieci gradi riparala in casa (lontano dalle fonti di calore) o in un vano scale.
Bagna quando il terreno è asciutto da alcuni giorni e togli l'acqua che esce dai fori di scolo del vaso.
Ste