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mi aiutate a salvare il mio ficus?

pollicinanera

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti! Come dice il mio nickname, sono piuttosto negata per la cura delle piante... per questo, e perchè ho due miciotti che mangiano qualunque cosa gli capiti a tiro, ho poche piantine sui balconi e quasi nessuna in casa.

Ne ho però una a cui tengo particolarmente: è un ficus (elastica robusta, penso), unico sopravvissuto tra le piante che mi erano state regalate alcuni anni fa per il mio matrimonio. Nella stagione fredda lo tengo su un pianerottolo del vano scala condominiale, nella stagione calda lo sposto fuori, in una zona fresca e ombreggiata del cortile, come fanno anche gli altri condomini che hanno piante uguali o simili.

Bene, nell'ultimo anno il mio povero ficus ne ha subite di tutti i colori! L'estate scorsa, dopo il trasferimento in giardino, qualche solerte condomino lo ha potato in maniera impietosa perchè "era brutto" (spiegazione riferitami da un altro condomino che mi ha detto di aver fatto presente, inutilmente, che il ficus era mio e che non era il caso di metterci mano senza avvertirmi). Il ficus in effetti era cresciuto in modo un po' asimmetrico e si era sviluppato molto in orizzontale perchè per tutto l'inverno era stato vicino a una finestra bassa, ma la potatura lo ha reso a mio parere ancora più brutto e sgraziato. Da allora mi sono fatta un punto d'onore di stargli dietro più e meglio di prima e di rimetterlo in forma! L'inverno successivo l'ho sistemato vicino a una finestra alta in modo che si sviluppasse più armoniosamente, e per un po' è andato tutto bene. Poi un'altra brutta sorpresa: una mattina ho trovato sia il mio ficus che quello dei vicini, che erano uno di fianco all'altro sul pianerottolo, spezzati in più punti, con dei rami staccati e altri a penzoloni dal tronco. Primi indiziati, stavolta, alcuni bimbi che a volte giocano scorrazzando su e giù per il vano scale. Ho steccato e fasciato entrambe le piante, che si sono riprese, e da uno dei rami spezzati ho ricavato una talea che in questi giorni ho trasferito dall'acqua alla terra. Il mio ficus cresceva bene e aveva messo tante nuove foglie. Oggi però, rientrando, l'ho trovato spezzato alla base!! :cry:

Quindi eccomi qui, delusissima ma più determinata di prima, a chiedervi consigli su come farlo riprendere. Immagino vada potato nettamente... e poi? Come è bene trattarlo in questi primi tempi? Con più acqua, con meno acqua, con qualche prodotto specifico...? Ovviamente cercherò anche di tenerlo lontano dai vandali.

Se riesco vi posto qualche foto. Grazie fin d'ora per i vostri consigli!
 

lilith

Master Florello
ma che terra ha? cemento? a parte che appunto è ridotto a un moncherino, se proprio sei volonterosa puoi provare a tagliarlo alla base cambiando quell'orribile terra che sembra una foto della siccità nel Sahel!!!!
 

pollicinanera

Aspirante Giardinauta
Ed ecco come è messo dopo la potatura, che ha fatto gentilmente il fiorista, perchè io non avevo le cesoie... dicendomi che però secondo lui non c'è speranza che torni a buttare, perchè è già secco. Ora, vedo anch'io che non è messo bene: quello è il punto in cui già avevano provato a spezzarlo mesi fa e ne avrà sicuramente sofferto, ma la pianta dopo la steccatura e la fasciatura è sempre stata bene fino a ieri, tanto che ultimamente aveva un sacco di foglie nuove. Che ne dite, potrebbe buttare ancora secondo voi? E c'è qualcosa che posso fare per agevolarlo?

foto 1 (2).jpg foto 2 (2).jpg
 

pollicinanera

Aspirante Giardinauta
ma che terra ha? cemento? a parte che appunto è ridotto a un moncherino, se proprio sei volonterosa puoi provare a tagliarlo alla base cambiando quell'orribile terra che sembra una foto della siccità nel Sahel!!!!

Hai ragione, la terra è secchissima, colpa del mio pollice nero e delle mie scarse innaffiature! Innaffio subito. Quanto a cambiare la terra, in questo momento non rischia di essere uno stress aggiuntivo invece che un aiuto?
 

lilith

Master Florello
ora che si vede bene il punto in cui è stato tagliato devo dire che è proprio secco, non capisco come poteva stare bene poco tempo fa, ma quando lo hai potato è uscito il lattice? se era vivo doveva uscire,temo che ci sia poco da fare... se si riprende è un miracolo!
 

pollicinanera

Aspirante Giardinauta
No, non è uscito il lattice quando il fioraio lo ha potato. Ma fino al giorno prima la pianta aveva le sue belle foglie verdi, alcune delle quali messe da poco. Chi ha devastato la pianta ieri ha buttato via quasi tutto, ma a terra sono rimaste alcune foglie, dai cui gambi stillava il lattice (tanto che le ho messe in acqua, anche se non penso sia un buon modo di ricavare talee). A vederlo adesso anche a me il tronco sembra abbastanza secco, ma non del tutto, perché all'interno è più rossiccio e umido... e mi dico che se la linfa arrivava alle foglie doveva pur passare da quel tratto di tronco, sebbene da tempo fosse così devastato perché proprio lì lo avevano già torto e piegato. Può essere che quando c'era ancora il tratto superiore sano questo esercitasse una specie di tiraggio per cui la linfa risaliva anche attraverso questa parte malandata?
 
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pollicinanera

Aspirante Giardinauta
Forse devo provare a tagliare più vicino alla base per vedere se lì c'è linfa. Se ci fosse, da un moncherino potrebbero ancora spuntare nuovi rami?
 
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