mi é caduto il nespolo...

[luca99]

Buongiorno a tutti,

a seguito della caduta di un grosso nespolo quasi centenario, adesso il retro della casa ha cambiato aspetto, vedi foto allegata.

Il nespolo era sulla sinistra vicino alla piccolo gelsomino in crescita. Datoché non é possibile ripiantare un altro nespolo, le radici non si possono togliere perché abbastanza vicine al muro, si é pensato di eliminare l´inutile fontanella centrale e piantarci un bell´albero.

Siamo in Friuli occidentale, zona pedemontana, terrreno abbastanza calcareo, drenante, piove abbastanza come in tutto il Friuli. Inverni non freddissimi, 150 m slm, il giardino é in sole quasi tutto il giorno, dimensioni 25 metri di larghezza per 20 di profonditá.

La pianta ideale dovrebbe avere una certa chioma, niente conifere, e crescere relativamente in fretta, 5-10 anni per cominciare a riempire lo spazio, una quercia non va bene... Non deve essere per forza una fonte di ombra, per intenderci non ci devo mettere un tavolo sotto... e volentieri prendo una pianta da un vivaio alla grandezza massima trasportabile/disponibile/piantabile.

Consigli arrivati da amici, non esperti, sono finora un salice, un pesco ornamentale, un gingko biloba maschio.
Qualcuno ha qualche consiglio piú mirato?

Grazie per qualsiasi risposta e buona giornata

Luca

 

[lisyy]

Io vedrei ben inserito nel contesto del tuo cortile l'albero che caratterizza la campagna friulana: il Gelso (Morâr). Tenuto potato assume la tipica forma a pugno durante la stagione invernale, oppure in forma libera.
Altrimenti anche Salix viminalis; Pyrus communis allevato a chioma allargata; Malus o Prunus nelle varietà ornamentali, con belle fioriture e frutticini colorati in autunno, nel melo; Viburnum opulus var. opulus non "Roseum" dal fiore troppo "a palla".
Personalmente non stravolgerei l'ambientazione rurale con una specie "stravagante" come il Ginkgo.

 

[carmelopap]

Carubba?


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[njnye]

Primo pensiero che ho avuto, vista l'architettura della casa, un bel glicine da far crescere come autoportante. Ma per me il glicine fa villa, sono di parte.
Ci sono varietà più rapide nella crescita, io ne ho uno da 8 anni (autoportante) e ormai è un bel colosso.
Per dare l'idea parlo di uno sviluppo tipo questo:

Oppure con una piccola struttura orizzontale parallela al tetto per farlo sviluppare ancora più in orizzontale (non ho trovato foto più azzeccate):

Altrimenti, pensando all'architettura e al contesto geografico e premesso che io ci vedrei più qualcosa a sviluppo orizzontale che verticale, oltre al già citato ginko biloba (che in realtà nella bassa friulana è abbastanza diffuso, si trova in molti giardini e cascinali, tanto che mi sono stupita di trovarlo indicato come "stravagante") mi viene in mente la magnolia:

Altre in ordine sparso:

• nocciolo contorto (bello anche nei mesi invernali)
• linnea amabilis
  
• un bell'albero maestoso tipo la pawlonia, anche se non proprio in linea con la campagna friulana
• salice piangente

 

[lisyy]

Il Ginkgo sta al Friuli esattamente come la Paulownia, lo hai detto tu stessa. Si vedono, e crescono anche bene, ma non sono parte del paesaggio rurale. Come altre piante introdotte nel secoli scorsi nei parchi signorili, al pari dei grandi Cedrus, delle palme Trachycarpus, delle Magnolia grandiflora e delle infestantissime Ailanthus e Robinia pseudoacacia.
Quello nella foto di Luca99 mi ricordava più un contesto agricolo, rustico, ma non troppo.

niente conifere, e crescere relativamente in fretta, 5-10 anni

Attenendosi a quanto richiesto da Luca99, il Ginkgo è comunque una conifera, anche se a foglia caduca, dalla crescita più lenta nella prima decade (raggiungerebbe i 2,5 m circa), poi magari andrà più spedito, fino a raggiungere altezze ragguardevoli sopra i 20 m.

 

[njnye]

Il Ginkgo sta al Friuli esattamente come la Paulownia, lo hai detto tu stessa. Si vedono, e crescono anche bene, ma non sono parte del paesaggio rurale. Come altre piante introdotte nel secoli scorsi nei parchi signorili, al pari dei grandi Cedrus, delle palme Trachycarpus, delle Magnolia grandiflora e delle infestantissime Ailanthus e Robinia pseudoacacia.
Quello nella foto di Luca99 mi ricordava più un contesto agricolo, rustico, ma non troppo.

Ma infatti visto lo scorcio il ginkgo a mio parere potrebbe starci, se si vuole virare più sul parco signorile e meno sul rurale, e non sarebbe così fuori contesto come probabilmente la pawlonia che in Friuli almeno fino a 15 anni fa non ricordo molto diffusa (però l'ho citata perché se piace al proprietario potrebbe essere un bell'elemento caratterizzante). C'è da capire luca99 che connotazione vorrebbe dare all'intero cortile, essendo in posizione così centrale ovviamente avrà un impatto notevole su tutta l'estetica di quella porzione di casa, che potrà diventare più o meno rustica a seconda di quello che sceglie. Secondo me hai fatto bene a sottolineare il tema, la prima decisione che potrebbe aiutare l'individuazione dell'albero è proprio questa: casolare più rustico e in linea con la campagna friulana o più parco da villa otto-novecentesca?
Essendo il retro della casa (e a questo punto vorrei vedere il davanti, perché già questo è stupendo) forse è effettivamente meglio virare sull'"autoctono". Probabilmente starebbe bene anche un nuovo nespolo, ma immagino sia stato escluso per i tempi di crescita...