miciajulie
Fiorin Florello
buongiorno. si fa per dire. c'è un grigiastro bleah!
e allora musica a palla nelle orecchie
e allora musica a palla nelle orecchie
Che, a sua volta, è una ripresa di una vecchia canzone tradizionale americana! Ai "miei tempi" spopolava... (altro termine desueto!)Un vecchio classico che a quei tempi faceva muovere le chiappe anche ai più quotati Beatles
Pensa che, i Pink Floyd (e molti altri), li ho scoperti, tramite colleghi più giovani, probabilmente , tuoi coetanei, molti anni dopo il loro avvento......e un altro grandissimo classico, eccellente prima di coricarsi, magari con una buona tisana rilassante
i Pink li scoprii in musicassetta, Ummagumma, anzi due cassette perchè era un doppio, x me fu una spesa enormePensa che, i Pink Floyd (e molti altri), li ho scoperti, tramite colleghi più giovani, probabilmente , tuoi coetanei, molti anni dopo il loro avvento.
E già, grande doppio album Ummagumma ma non per tutte le orecchie, così come A Saucerful of Secrets, distante anni luce dalle soffici melodie degli anni successivi. Io i Pink li scoprii alla radio nel 1976, ero poco più di un bambino, fu proprio Shine on You Crazy Diamond il brano che stava andando nell'etere, ignoro quale fosse il programma radiofonico che lo proponeva, ma fu una finestra aperta su un mondo nuovo, che da quel giorno andai ad esplorare sempre più in fondo scoprendo nuovi generi, una passione che a tutt'oggi continua a darmi grandi soddisfazioni, anche attivamente avendo fatto parte da ragazzino di un gruppo rock e per un decennio anche di una corale polifonica, malgrado purtroppo a tutt'oggi la musica abbia preso pieghe troppo "artificiali" ma esistono ancora artisti autenticii Pink li scoprii in musicassetta, Ummagumma, anzi due cassette perchè era un doppio, x me fu una spesa enorme
musica psichedelica pura.........ascoltatela ma ci vuole il giorno giusto !
è vero, ma all' epoca era Syd Barrett ad influenzare il gruppo, poi alla sua morte fu sostituito da David Gilmur grazie al quale i Pink Floyd fecero un balzo avanti abbandonando la psichedelia ma sempre con dischi favolosigrande doppio album Ummagumma ma non per tutte le orecchie, così come A Saucerful of Secrets,

Grandissimo Syd, quel ragazzo influenzó la mia adolescenza con i suoi brani, ho ascoltato e letto tutto su di lui, magistrale e intramontabile l'album che portava quasi per intero la sua firma, The Piper at the Gates of Dawn, perdonami se ti correggo, ma quando Gilmour subentrò alla band Syd non era morto, era la sua mente che se ne stava andando a bambole, distrutto dalle droghe psichedeliche, tristissimo il suo brano d'addio alla band, Jugband Blues, pubblicato nell'album successivo del 1968, in seguito provò un improbabile carriera da solista pubblicando due album, interessanti ma privi di verve. La morte giunse invece nel 2006, era ormai un uomo malato e solo, una fine indegna per il fondatore dei mitici Pink Floydè vero, ma all' epoca era Syd Barrett ad influenzare il gruppo, poi alla sua morte fu sostituito da David Gilmur grazie al quale i Pink Floyd fecero un balzo avanti abbandonando la psichedelia ma sempre con dischi favolosi![]()
Allora augurissimi a voi per tantissimi altri anni di felicità, e di ottima musicaper quanto riguarda i Pink Floyd, io e mio marito ci siamo conosciuti con l'album the wall
più romantico di così

non mollate !!!!!