AndrewA
Aspirante Giardinauta
Ciao, ho sul balcone di casa questo melo che dovrebbe avere se non sbaglio circa 6 anni, nato da seme. La pianta durante i primi anni si era sviluppata abbastanza bene in altezza, il problema però è sorto negli ultimi anni in quanto puntualmente a primavera viene attaccata da mal bianco, ticchiolatura ecc.
Per porvi rimedio lo scorso anno in autunno avevo iniziato a fare dei trattamenti con poltiglia bordolese, trattamenti che ho continuato a fare anche a fine inverno / primavera. Nonostante ciò però puntualmente è stata riattaccata da parassiti anche quest’anno. Anche per questo motivo penso, la pianta non mi è mai fiorita nonostante la abbia ben concimata con dello stallatico. Nella sezione Parassiti e Malattie del forum mi hanno consigliato di procedere con delle potature dei rametti colpiti. Il problema è che più o meno tutti i rami sono affetti da oidio, quindi cosa mi consigliate di tagliare anche il tronco a metà dato che è abbastanza lungo (nella speranza che rianscano altri rami sani) oppure per la pianta non ci sono più speranze e devo procedere ad abbatterla per non corrrere il rischio che mi infetti altre piante che ho es. cotogno, nespolo, susino ecc

Per porvi rimedio lo scorso anno in autunno avevo iniziato a fare dei trattamenti con poltiglia bordolese, trattamenti che ho continuato a fare anche a fine inverno / primavera. Nonostante ciò però puntualmente è stata riattaccata da parassiti anche quest’anno. Anche per questo motivo penso, la pianta non mi è mai fiorita nonostante la abbia ben concimata con dello stallatico. Nella sezione Parassiti e Malattie del forum mi hanno consigliato di procedere con delle potature dei rametti colpiti. Il problema è che più o meno tutti i rami sono affetti da oidio, quindi cosa mi consigliate di tagliare anche il tronco a metà dato che è abbastanza lungo (nella speranza che rianscano altri rami sani) oppure per la pianta non ci sono più speranze e devo procedere ad abbatterla per non corrrere il rischio che mi infetti altre piante che ho es. cotogno, nespolo, susino ecc

