Allora, scrivo la semplice ricetta della
salsa di pomodoro che preparo da anni:
Occorrente:
pomodori perfettamente maturi, sodi, sani e polposi (di qualsiasi qualità), meglio ancora se sono del nostro orto.
Olio extra vergine d'oliva (bottiglia aperta apposta per questa preparazione)
Vasetti da 250 gr. con capsule (coperchi) ogni anno nuovi (io uso quelli della Bormioli).
Una pentola abbastanza larga e alta da contenere almeno 4/5vasetti.
Divido i pomodori a metà, li schiaccio con le mani per far uscire quanto più possibile acqua e semi, li pongo in una pentola e li lascio cuocere ed ammorbidire per 40 minuti, sempre controllando e rigirandoli spesso. Trascorso tale tempo li passo con il passaverdure grande a maglia fine lasciandoli cadere in un’altra pentola. Li rimetto sul fuoco il tempo che basta per ottenere una salsa di velluto, soffice e cremosa. Aiutandomi con un imbuto a bocca larga e con un mestolino verso la salsa bollente nei vasetti. Quandi vasi sono pieni appena sotto l’imboccatura “sigillo” la salsa versando “a filo” pochissimo olio extra vergine d’oliva.
Chiudo i vasetti e li lascio un poco raffreddare, poi li pongo in una pentola uno accanto all’altro, inserendo anche qualche tovagliolo o strofinaccio perché non si urtino. Li ricopro completamente d’acqua, metto il coperhio alla pentola e da quando l’acqua inizierà bollire lascio trascorrere 35 minuti.Trascorso tale tempo levo la pentola dal fuoco e lascio completamente raffreddare. Poi prendo i vasetti uno ad uno, li asciugo, controllo che la capsula centrale (che è come un bottoncino piatto) sia perfettamente abbassata (non deve assolutamente fare clik-clak), incollo un’etichetta con la descrizione e la data e li ripongo in un scaffale all’asciutto e al buio.
E’ meglio iniziare a consumare la salsa un paio di mesi dopo. Questo procedimento della sterilizzazione è
fondamentale, secondo me, così come l’estrema pulizia dei vasetti e degli utensili.
Scrivo ancora una ricetta, questa è una salsa deliziosa che richiede l’impiego di alcune
verdure. Si accompagna perfettamente con il bollito, il pesce, le patate il tonno sott’olio. Si chiama “
salsa Agadgianoff” che era il cognome di un anziano signore russo che tanti anni fa mi insegnò a prepararla:
3 etti di peperoni gialli e rossi
3 etti di carote
4 etti al netto di piccolissime cipolline
3 etti di coste di sedano pulite e bianchissime
2 kg. di pomodori sbucciati, sbollentati e privati dei semi
1 bicchiere d'olio extra vergine d'oliva
1 bicchiere di aceto di vino bianco
1 cucchiaio colmo di zucchero
Tagliare tutte le verdure a pezzettini minuti e metterle a cuocere in una grossa pentola con i pomodori ,l'olio, l'aceto e lo zucchero. Non aggiungere acqua: far prendere bollore e, rimestando spesso, far cuocere le verdure fino a quando risulteranno tenere, ma non disfatte. A cottura ultimata aggiungere peperoncino rosso piccante a volontà.
Versare la salsa in vasetti di vetro extra-puliti e ricoprire con un filo d'olio. Sterilizzare per 45 minuti