rossoantico
Aspirante Giardinauta
Spero di non aver scritto male il nome della pianta, che è un incrocio tra fatsia ed edera. La miaè cresciuta, nei ventitre anni almeno da quando la comprai alla Standa per pochissime migliaia di lire, ed è diventata l'orgoglio del mio spartano giardinetto, visto che non se ne vedono davvero tante. Come tutte le edere, e le araliacee in genere, dovrebbe avere la talea facile, infatti mia sorella ha attinto in tal senso e ne ha nella sua casa. Io ci ho fatto la margotta, che a maggior ragione dovrebbe darmi soddisfazione. Ma a parte il fatto che npon ricordo quanti mesi siano passati, come si fa a vedere quando "è ora" ? Si tenga presente che ho usato come materiale,, oltre una pseudotela tipo sacco, anche un vasetto di plastica rotto apposta e poi ri-legato su se stesso. Pensate che dovrei togliere la terra? Ma non rischio, così, di rovinare le eventuali radichette che potrebbero essere ancora deboli ?